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Da dove arriva la parola ciano?
L’etimologia della parola ciano viene dal latino cyănus e dal greco kýanos, termine che indicava una pianta erbacea delle composite, con grandi infiorescenze azzurre (fiordaliso), da cui l’origine del vocabolo per indicare una precisa tonalità del colore azzurro.
Come si ottiene il colore ciano?
Comunemente il colore ciano viene creato mescolando blu e verde, regolando la quantità dei due e aggiungendo una certa quantità di giallo e bianco.
Che colori abbinare al ciano?
Vista la carica intensa di questa tinta, si potrebbe ritenere poco opportuno utilizzarla in un’abitazione. Ma basta guardare le immagini di questo articolo per ricredersi: ben dosato, negli ambienti e nei contesti giusti, l’effetto può essere sorprendentemente piacevole.
Le regole per gli abbinamenti, essendone il ciano un tipo particolare di azzurro, sono le stesse valide per questo colore: come si può vedere anche dalle immagini che proponiamo più sotto, i risultati migliori si hanno col bianco, il blu, tutti i tipi di verde e di azzurro, ma non è da sottovalutare anche la bellezza degli accostamenti per contrasto col giallo o il rosa o con l’oro. Unica accortezza, vista la carica cromatica di questo colore, può essere preferibile dosarne la presenza: per esempio, come colore dei muri della casa, sia come idropittura, resina, piastrelle o carta da parati, lo si può limitare a una parete sola oppure al fondo di una nicchia.
Per abbinare il ciano, chi non ha maturato una propria sensibilità cromatica e cerca una sorta di vademecum sempre valido, una guida su come usare le tinte e in quale quantità, può tenere come riferimento il cerchio di Itten e la formula 60-30-10, che riassumiamo:
- Il cerchio di Itten: lo si può usare per trovare i colori da abbinare secondo i tre criteri dell’analogia, della monocromia e del contrasto (per analogia, utilizzando tinte che si trovano una accanto all’altra sulla ruota, aggiungendo poi una tinta che stacchi tra quelle in posizione opposta nel cerchio; per monocromia, affiancando più gradazioni dello stesso colore, scegliendolo con attenzione per evitare un effetto un po’ piatto; per contrasto, accostando due opposti calibrandoli bene in base alla predominanza del colore.
- 60-30-10: una sorta di “formula” indicativa che indica le percentuali seguite da molti interior designer nella ripartizione delle tinte nell’interior decoration per cui il 60% è affidato alla tinta dominante, il 30% a una tonalità secondaria abbinata per analogia, 10% di contrasto da riservare a dettagli minori.
IN CASA COME USARE IL CIANO?
Soggiorno neutro, imbottiti e dettagli ciano
In questo living open space, reso speciale dalle altezze rilevanti del soffitto e delle grandi ed eleganti portefinestre ad arco e dal parquet originale decorato, spicca il divanetto ciano (sofà Coogee di Sentou), coordinato cromaticamente alla tela a parete e a dettagli come il cuscino o il tavolino.
In un ambiente soggiorno super neutro ed elegante, con pareti che alternano marmo e legno di diversa estetica, fiammato e canettato, ed arredi dal design eterno come la lampada Arco (Flos), si può osare ed inserire un divano color ciano. Cromia, che aggiunge un tocco fresco e vitalizzante, che può essere ripresa anche in piccoli dettagli.
Piastrelle e sedie ciano, con preziosi tocchi oro
In un sottotetto tutto bianco, un azzurro ciano ravviva gli ambienti, definisce i contrasti, dà risalto ad aree e funzioni. E nei rivestimenti in cementine strizza l’occhio al passato. Gli sgabelli da bar sono in ferro verniciato in quella stessa tinta. Un’idea da copiare, facile da realizzare e alla portata di tutti, perfetta per dare un nuovo look alle vecchie sedie di recupero.
Il ciano in un soggiorno bianco insieme a tanti colori
Il soggiorno di piccola abitazione si apre grazie a due pareti scorrevoli sulla camera matrimoniale, dove dietro al letto imbottito (Soho di Berto Salotti) rivestito in pelle bianca una carta da parati di grande effetto scenografico (The map of happiness di Artgeist) riproduce il planisfero in versione multicolor con pennellate anche di ciano, e costituisce lo sfondo prospettico non solo della stanza ma dell’intera abitazione. Alcune di queste tonalità sono riprese nella zona pranzo dalle sedie giallo, rosa, rosso, azzurro e ciano con gambe in legno.
Ciano, rosa e verde: per un soggiorno memorabile
Per un soggiorno con un pavimento a scacchi, bianco e ciano, si è scelto di abbinare a parete una resina nella stessa tonalità di azzurro e di creare un contrasto con il rosa, utilizzato per una madia, il muro ad arco, il calorifero ridipinto e per il soffitto, dove si è osato utilizzare un altro elemento speciale: le righe bianche e rosa. Ulteriore stacco: il verde della poltroncina in velluto e della pianta da interni.
Rosa e ciano, blu, azzurro
Anche il questo ambiente ritroviamo l’abbinata rosa e ciano: il primo per la parete, il secondo per il divanetto e per il pavimento, dove il ciano si intreccia anche ad altri azzurri, al blu, al grigio e al beige, nel disegno geometrico del rivestimento vinilico a terra. Un bel contrasto è creato dallo zoccolino alto bianco.
Tappeto decor sui verdi e gli azzurri
Nulla è più semplice di questa scelta: decidere di valorizzare (o all’opposto nascondere) un pavimento con un tappeto. E si tratta soprattutto di un’opzione che permette anche di osare senza alcun timore con colori e decori, perché se nel tempo ci si dovesse stancare, lo si può facilmente cambiare e sostituire per aggiornare l’ambiente secondo i nuovi gusti e stili.
Tinta ciano anche in esterni
Una tinta come il ciano trova una perfetta applicazione in esterni, specie in zone con clima caldo e mediterraneo, dove la brillantezza di questa tonalità riverbera all’unisono con quella del mare oltre che del cielo. Raggiunge la massima espressività soprattutto nei rivestimenti in piastrelle o nelle ceramiche decorate.
COLORE CIANO IN BAGNO
Nella stanza della casa che più di tutte è dedicata al benessere e alla cura di sé, dove protagonista assoluta è l’acqua, un colore come il ciano è molto indicato soprattutto per pareti e pavimenti (piastrellati o rifiniti con resine cementizie), ma non è impossibile anche trovarlo in sanitari o rubinetterie oppure in mobili o radiatori, che si possono anche far realizzare laccati ad hoc in un RAL specifico.
Azzurro e verde, con tocchi ciano
La stanza da bagno della foto sotto presenta in rassegna l’intera gamma cromatica tipica dell’acqua di mare. Ogni elemento è stato realizzato su disegno dei progettisti, riprendendo la cifra estetica del progetto d’interior della casa stessa: dallo studio sul colore al motivo a triangolo che si ritrova in molti dettagli e nelle ante dei mobili. In tinta ciano l’interno del lavabo bicolor (in argilla refrattaria, modello Index di Cipì Italy, http://www.cipitaly.it) e alcune parti delle piastrelle (di Pecchioli, pecchiolifirenze.com).
AZZURRO CIANO PER CAMERE DA SOGNO
Boiserie ciano per la cameretta
Chi l’ha detto che la camera delle bambine deve essere rosa? Sia il rosa che l’azzurro sono entrambe tinte molto adatte e apprezzate per la stanza dei bambini, indipendentemente dal sesso. Particolarmente apprezzato a parete, abbinato a pavimenti in legno che rendono caldo l’ambiente ed equilibrano l’effetto di questa tinta fredda, il ciano è perfetto per una singola parete o per una sua porzione oppure per una fascia dipinta, su cui i mobili bianchi risaltano in modo particolare.
Tappezzerie con disegni ciano
Nella camera matrimoniale la parete è rivestita con carta da parati (di Inkiostro Bianco) con decori in questa tinta. Il disegno floreale e astratto, caratterizzato da forme macro, è in parte al tratto e in parte a colori. Con note di azzurro ciano riprese anche dalle fodere dei cuscini appoggiati sul letto. Questa tappezzeria è di produzione, ma si presta a essere personalizzata in base ai desideri del cliente. Attraverso successive elaborazioni al computer è infatti possibile stabilire in fase di progetto la posizione degli elementi di grandi dimensioni.