Contenuti trattati
Il sonno è un bisogno primario, tanto che la sua privazione genera non solo disturbi, ma anche vere e proprie malattie: si capisce dunque come sia fondamentale dedicarsi con cura all’arredo della camera da letto e non trascurare il materasso.
Anche se poi, per dormire bene, dovrebbero essere soddisfatte quattro condizioni:
- il sistema letto (composto da letto, rete e materasso) sia adeguato al nostro fisico;
- ottimali condizioni ambientali: buio, silenzio, temperatura compresa tra 16 e 20 °C in inverno, fino ai 25 °C in estate, umidità tra il 40 e il 65%;
- buona salute
- condizioni personali di rilassamento
Il materasso in memory: perché
I principali tipi di materiali di cui sono fatti i materassi sono il lattice e il poliuretano, in particolare quello viscoelastico, detto anche memory foam; anche i modelli a molle – insacchettate indipendenti i più prestazionali – sono realizzati con diversi materiali, principalmente strati di cotone o lana o entrambi, ma in alcuni casi anche con strato in poliuretano o lattice.
In particolare, il materasso in memory, grazie alla capacità di “deformarsi” col calore prodotto dal corpo seguendo e adattandosi alla struttura di ognuno, è indicato anche per chi soffre di patologie a carico della colonna vertebrale ed offre un corretto sostegno alla schiena (che dipende da come viene calibrata la schiuma per distribuire il peso del corpo). In particolare i materassi a zone differenziate, cioè con diversi livelli di “durezza” a seconda della parte del corpo che vi si appoggia, rappresentano un’ottima soluzione.
Materasso matrimoniale per persone di peso diverso
La portanza indica il grado di cedevolezza del materasso. Di norma, quella dei materassi in memory è media, indicata per persone con peso non superiore a 90 kg.
I modelli a portanza differenziata offrono diversi gradi di rigidità a seconda delle zone di maggiore o minore pressione. Anche il materasso matrimoniale – se condiviso da persone di corporatura diversa – può essere scelto con due metà differentemente composte, con strati di materiali a diversa tipologia di comfort, proprio come se si trattasse di due supporti singoli.
Memory contro le allergie
I materassi in memory sono inoltre particolarmente adatti alle persone allergiche agli acari della polvere perché presentano notevoli proprietà di aerazione grazie alla presenza di canali di ventilazione. In questo modo si contrasta l’umidità che costituisce il terreno di sviluppo ideale di acari, oltre a batteri funghi e muffe. Occorre in ogni caso seguire alcune indicazioni utili, come quella di far prendere aria alla stanza, a lenzuola e coperte, per almeno 20 minuti al giorno, e di sostituire il materasso ogni 10 anni al massimo o prima, qualora se ne renda evidente la necessità.