Contenuti trattati
Che colore è il malva?
Il color malva è una tinta rasserenante che prende il suo nome dal fiore dell’omonima pianta. È una miscela di blu e di rosso, che dà vita ad una sfumatura tenue tra il lavanda e il lilla con una leggera dominanza rossa, che si inserisce tra le gradazioni di viola. Il colore sintetico – la malveina – è stato scoperto nel 1856 dal chimico William Henry Perkin, che si può considerare il fondatore dell’industria delle sostanze coloranti artificiali: nell’ambito delle sue ricerche per la preparazione sintetica della chinina per la cura contro la malaria riuscì casualmente ad ottenere questa sostanza colorante violetta perfetta per dare alla seta questa sfumatura tra il viola e il lilla.
Tipi di colore malva, Pantone e RAL
Per il color malva, Pantone riconosce diverse tonalità leggermente diverse tra di loro, ma tutte versatili e rilassanti: il colore Mauve Orchid (codice 16-2111 TCX), il colore Mauve Mist (codice 15-3207 TCX) e la sfumatura Opera Mauve (codice 16-3116). Tonalità simili al malva sono anche i RAL 4003 Viola erica e RAL 4010 Tele Magenta.
Il significato del color malva
Il malva è un colore che rappresenta un giusto mix tra la proprietà rilassanti del blu e l’energia del rosso. In ogni sua sfumatura è in grado di conferire carattere all’ambiente e, grazie alla sua versatilità, si adatta ad ogni stile di arredamento, prestandosi a numerosi abbinamenti. Simbolicamente è spesso scelto per rappresentare il genere femminile e la maternità in particolare; gli si attribuiscono inoltre proprietà calmanti e rasserenanti, proprio come quelle del fiore da cui prende il nome.
Quali sono gli abbinamenti migliori?
Il malva è un colore versatile che può essere dosato per diventare più o meno intenso. Può essere usato come accento in combinazione con altri colori per un effetto originale e armonioso, mentre come colore principale può risultare un po’ impegnativo e non adatto a tutti, anche se indubbiamente può caratterizzare un intero ambiente in modo deciso e audace. Nelle sue diverse gradazioni si abbina bene con:
- il grigio, una delle combinazioni più raffinate ed eleganti, perfetta ad esempio per la zona notte:
- il tortora;
- il bianco, ideale per uno stile boho o provenzale;
- il nero per un ambiente moderno;
- il rosa tenue;
- il blu elettrico;
- le sfumature di viola per un effetto ton sur ton;
- il giallo per un effetto pop;
- tutte le essenze del legno, da quelle chiare a quelle più scure;
- le finiture metalliche come oro, bronzo e argento.
Color malva per pareti e soffitti
Il malva, specie nelle sue versioni più chiare e sfumate, è una tonalità che ben si adatta alla tinteggiatura di alcuni ambienti della casa, sia sui muri che a soffitto.
Viste le sue proprietà rasserenanti, oltre che per la zona giorno, è molto indicato anche nelle camere, anche in quelle dei bambini, o in bagno.
Specie nelle case in stile rustico, provenzale o shabby chic il malva è indicato anche per le pareti della cucina; nelle sue varianti più scure è magari più adatto come sfondo di una cucina moderna dallo stile minimal o di una cucina bianca che si vuol valorizzare e far risaltare.
In una casa di impianto classico si possono tinteggiare tutte le pareti e anche il soffitto di questo colore (come nella foto sotto) oppure, secondo una modalità più contemporanea, si può optare per la tinteggiatura di una sola parete della stanza o di determinati elementi, come una nicchia o un arco, in modo da creare piacevoli accenti e contrasti cromatici.
Una fascia colorata a parete: boiserie malva
Nel soggiorno della foto sotto la parete dietro il divano è divisa in due dal colore lungo una linea orizzontale: mauve nella fascia bassa e rosa cipria sopra.
Come usare il malva nell’arredamento
Il malva nelle sue diverse gradazioni può sortire anche effetti davvero speciali con la verniciatura di vecchi mobili e complementi d’arredo, da rinnovare con una veste originale e abbinare a tinte chiare e neutre. Oppure un altro risultato davvero sorprendente si potrebbe ottenere, per esempio, con una tappezzeria floreale color malva, posata in un angolo di casa da rendere decisamente unico, una zona a sé che catalizzi l’attenzione senza bisogno di altri arredi.
Tessile color malva per la casa
Non solo per pareti e soffitti: il color malva può essere usato anche per accenti di colore meno impegnativi come quelli che si possono creare con il tessile, da cambiare facilmente quando si è stufi o si ha desiderio di novità, per esempio puntando su cuscini, teli arredo copritutto, tendaggi, biancheria da letto.