Abbinare colori e finiture: l’importanza dei moodboard per concretizzare una idea e non sbagliare

Le piccole raccolte di campioni materici aiutano ad abbinare colori e finiture di un ambiente senza sbavature nella sua realizzazione.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 17/09/2021Aggiornato il 21/09/2021
abbinare colore

Abbinare colori e finiture non per tutti è cosa semplice. Soprattutto per coloro che non sono del mestiere e non hanno dimestichezza con i materiali o con la creazione di moodboard, vale a dire piccole raccolte di campioni materici accostati gli uni agli altri secondo un tema o una nuance.

Si tratta di un processo di ricerca importante, sia per concretizzare una idea ancora vaga (e testarne la validità) sia successivamente per sgrossarla e raffinarla, fino alla combinazione ideale finale. Un gioco di abbinamenti che spesso porta dove non si pensava di arrivare – in quanto a gusto personale o a stile – e rende per questo più interessante il percorso. Senza contare che abbinare colori e finiture in un moodboard, proprio per il suo essere azione concreta e tangibile, diventa immediatamente comprensibile a tutti, professionisti di interni o semplici appassionati di arredamento.

Ecco qualche esempio, basato sulle ultime tendenze estetiche in fatto di palette cromatiche e di materiali, costruito e commentato dalla designer Monica Graffeo per Caccaro, azienda di arredi per la zona giorno e notte di cui è la nuova art director. “Lo scopo”, racconta lei stessa, “è quello di creare composizioni che facciano vivere la parete come un quadro, grazie alla tensione delle proporzioni, al ritmo, alla matericità dei materiali che si possono abbinare e alla luce che può essere applicata ai volumi.”

Abbinare colori e finiture nelle nuance di terra

I colori terrosi lavorati insieme diventano i nuovi neutri. Si abbinano molto bene alle tinte neutre scure e medie. L’effetto finale sarà caldo, ma non soffocante, grazie alla presenza dei toni scuri, che ne raffreddano l’impatto.

I colori terrosi lavorati insieme diventano i nuovi neutri. Si abbinano molto bene alle tinte neutre scure e medie. L’effetto finale sarà caldo, ma non soffocante, grazie alla presenza dei toni scuri, che ne raffreddano l’impatto.

Black & white con un tocco di luce

Su una base bianca si stagliano grigi chiari e medi e pietra scura.
Essenzialità materica per questo moodboard.
Giusto un accenno di colore con l’ottone.

Su una base bianca si stagliano grigi chiari e medi e pietra scura. Essenzialità materica per questo moodboard. Giusto un accenno di colore con l’ottone.

Mezzi toni neutri con dettagli accesi

Questo mood board è pensato per essere pulito, senza essere secco. Lavora su mezzi toni di base: un grigio chiaro e fresco di base (al posto del classico bianco), cui si abbinano toni medi e scuri, ottenendo un effetto morbido. Con qualche contrappunto di rosso.

Questo mood board è pensato per essere pulito, senza essere secco. Lavora su mezzi toni di base: un grigio chiaro e fresco di base (al posto del classico bianco), cui si abbinano toni medi e scuri, ottenendo un effetto morbido. Con qualche contrappunto di rosso.

Colori freddi e calore del legno

La base è un grigio medio, né caldo né freddo, cui abbinare una gamma di neutri dai più scuri al più chiaro. Funziona molto bene il rigore dei grigi con il caldo del legno materico.

La base è un grigio medio, né caldo né freddo, cui abbinare una gamma di neutri dai più scuri al più chiaro. Funziona molto bene il rigore dei grigi con il caldo del legno materico.

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