Contenuti trattati
Quando le metrature di un appartamento sono ridotte o quando, per esempio, le pareti hanno un andamento irregolare in pianta, è possibile pensare a soluzioni salvaspazio, idee in grado di trasformare in risorsa una eventuale discontinuità e di offrire – anche in superfici ‘compresse’ – tutta la funzionalità di cui si ha bisogno.
Nella composizione degli spazi di un open space, ad esempio, si può ottimizzare l’uso della metratura affiancando la testata del letto a un piano di appoggio, come si vedrà nel primo progetto, oppure – trovandosi di fronte a un camino in disuso o a una rientranza strutturale, trasformarli in nuovi spazi di appoggio o di contenimento. Vediamo 10 esempi.
Sotto la finestra, la cassettiera-panca fa da seduta panoramica
Spesso lo spazio sotto la finestra è considerato “perso”, se non vi sono installati i radiatori. Ecco allora un’idea per sfruttare al meglio anche questi centimetri preziosi anche quando ci siano i caloriferi: con una panca che fa da seduta panoramica e da cassettiera. In questo caso, ai due moduli del guardaroba è affiancata una cassettiera esterna, di altezza è calibrata in modo da permettere di utilizzare questo elemento anche come seduta usando una serie di cuscini. Come schienale, un pannello forato dietro cui si trova il radiatore senza ostacolare la diffusione del calore.
Mini soggiorno-camera con cucina e zona pranzo
In questa piccola abitazione ci sono più funzioni in un ambiente (cucina con penisola, salotto, pranzo), con il colore a cambiare la percezione dello spazio e a renderlo dinamico, grazie a pannelli decorativi a soffitto e parete e ai cambi di tonalità.
Ricavare nicchie-contenitore nello spessore del muro
Quando le pareti perimetrali dell’edificio hanno spessore elevato, come nelle vecchie case, si possono “scavare piccole rientranze” per inserire contenitori a giorno come nella foto sotto o anche chiusi da ante a seconda delle esigenze. In questo caso le murature sono costituite da un doppio strato, un sandwich con cemento verso la facciata, mattoni nella parte interna e in mezzo un’intercapedine vuota che favorisce l’aerazione e garantisce anche un isolamento termo-acustico ottimale. In fase di ristrutturazione, quindi la disponibilità di circa 50 cm di tali spessori è stata parzialmente sfruttata, nei diversi ambienti, per ricavare nicchie salvaspazio incassate, con varie funzioni.
Lo studio ricavato nell’armadio
Spesso si ha l’esigenza di lavorare da casa ma non si ha purtroppo una stanza da poter dedicare a questa funzione. L’ideale è allora poter ricavare un angolo dedicato e soprattutto che si possa nascondere all’occorrenza. In questo soggiorno un’armadiatura a tutta parete è utilizzata, oltre che per lo smartworking, anche per riporre asse da stiro, stendipanni, una scala, sempre utile in casa e sempre difficile da sistemare se non si ha un ripostiglio. Più sotto la foto dell’intero sistema e il progetto.
Letti alla francese “a castello”
Per una grande rientranza della parete è stato fatto realizzare su disegno dell’architetto un letto doppio su una pedana, una composizione che sfrutta ogni centimetro, anche in verticale. È formata da una base-contenitore, con top apribile per accedere all’interno, che fa da pedana a una struttura, in metallo con tamponamenti in legno, con letti alla francese a castello (più sotto il progetto).
Cassettone per sfruttare la profondità sottotetto
Le zone basse di un sottotetto possono essere sfruttate in vario modo: con il letto, con la scrivania, con mobili chiusi da ante. In questo caso è stata progettata una composizione che comprende varie parti: scrivania al centro e ai lati contenitori chiusi.
Progetto in sezione
Testata del letto e piano di appoggio
In questo monolocale distribuito su 45 metri quadrati è indispensabile trovare soluzioni salvaspazio in grado di coniugare funzionalità ed equilibrio stilistico. In questo caso la zona giorno e la zona notte sono integrate fra loro, tanto che la testata del letto è diventata filtro fra le due aree: da una parte – dove prosegue il letto – c’è la ‘camera da letto‘ e dall’altra il soggiorno con area pranzo, con il tavolo che poggia proprio al limitare del letto. In questo modo, affiancando più funzioni, si guadagnano centimetri preziosi.
Su 45 mq anche una nicchia diventa una risorsa
Ed ecco un caso in cui la discontinuità della struttura si trasforma in un’idea per aggiungere spazio utile in camera da letto: in questo caso – ci si trova in un appartamento distribuito su 45 metri quadrati – una nicchia nella stanza che corrisponde a una rientranza legata all’adiacente bagno, è stata sfruttata per aggiungere alla camera una toilette, un angolo di bellezza. È stato sufficiente inserire un ripiano per far diventare la nicchia un’utile risorsa.
Cabina armadio dietro al letto per guadagnare spazio
La camera da letto di questo appartamento distribuito su 44 metri quadrati non aveva pareti libere abbastanza ampie da ospitare un armadio di dimensioni sufficienti; per questo l’idea salvaspazio è stata quella di costruire una parete ai cui lati sono state installate ante che scorrono all’interno e che nascondono la nuova cabina armadio. In questo modo la camera può offrire percorsi di passaggio confortevoli e anche ospitare un guardaroba che sfrutta anche l’altezza, con un vano contenitore leggermente aggettante sulla camera, che aumenta la profondità utilizzabile.
Sottoscala-contenitore
Lo spazio sotto la scala che porta al soppalco o al secondo livello di un’abitazione può diventare un volume preziosissimo, soprattutto se organizzato al centimetro grazie alla realizzazione di arredi su misura, come in questo caso. Lo spazio sotto la scala che porta al sottotetto, infatti, è stato sfruttato attraverso l’inserimento di un mobile contenitore composto da moduli estraibili, con altezze digradanti e che seguono l’andamento dei gradini. La scala, poi, prosegue ad angolo retto e si sovrappone alle colonne della parete attrezzata.