Le maniglie in stile sono un dettaglio raffinato quando si abbia la fortuna di trovarle originali montate su porte d’epoca, magari preesistenti nella casa d’epoca o di campagna che dobbiamo ristrutturare. Ma possono anche trasformarsi nel particolare distintivo di un nuovo progetto di arredamento, sia classico sia contemporaneo, senza che risultino stucchevoli. Basta studiare le giuste combinazioni e riuscire ad armonizzare finiture e materiali.
Maniglie in stile solo su porte classiche?
Non è scontato che la maniglie in stile vadano montate su porte e finestre esclusivamente classiche, anzi. Ovviamente serramenti con modanature e profili sagomati sono perfetti per questo tipo di ferramenta, ma non indispensabili. Se abbiamo scelto delle porte dal disegno minimale, lisce e laccate in tinta unita – meglio se bianche o in colori delicati, per non rubare la scena alla lavorazione della maniglia –, l’abbinamento con un elemento in stile può attirare l’attenzione e suggerire una cura del dettaglio o sorprendere. A maggior ragione se negli ambienti coesistono mobili o rivestimenti di gusto più tradizionale.
Un insieme assolutamente contemporaneo, in cui spicchi ad esempio un bel parquet dalla patina vissuta, oppure una sofisticata pavimentazione di graniglia o di marmette, è di fatto il luogo adatto per inserire maniglie in stile.
Anche in una abitazione di taglio minimalista, magari total white o optical, si possono abbinare maniglie in stile con ottimi risultati , specie se ampie campiture delle pareti sono rivestite per esempio con carta da parati floreale o anche disegni ispirati all’Oriente.
Scegliere la finitura
Le collezioni attuali di maniglie in stile vengono solitamente declinate in più finiture, per soddisfare ogni esigenza di gusto e di abbinamento. Se il cromato lucido – praticamente inesistente nei cataloghi di questo tipo di prodotto – non è appropriato, oro (antico, non lucido!), argento e bronzo sono le patine più adatte. Ma come scegliere? In generale è utile procedere come si dovrebbe solitamente fare per qualsiasi altro tipo di accessorio metallico di porte e di finestre, ovvero per assonanza estetica.
Così, se i serramenti dell’abitazione sono di legno scuro risultano perfette le maniglie in stile con finitura brunita, in modo da armonizzarle senza creare uno stacco visivo troppo deciso. Se le tinte della casa virano invece al grigio o a colori freddi e se i dettagli metallici di arredi e apparecchi di illuminazione sono di acciaio, allora la finitura più adatta è quella argento anticato. Stesso discorso per l’oro opaco, per il quale optare in caso di tinte dell’ambiente luminose e solari o in presenza di complementi dai particolari dorati.