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L’arredamento di un soggiorno piccolo richiede mobili versatili, dalle linee semplici e funzionali, capaci di valorizzare ogni angolo senza appesantire l’ambiente. L’utilizzo di arredi ad hoc, anche multifunzione, e il loro posizionamento strategico può trasformare anche uno spazio ridotto in un ambiente accogliente e pratico.
In particolare quando si deve arredare un soggiorno piccolo, la scelta del divano e del tavolo e il loro posizionamento nella stanza diventano cruciali per ottimizzare lo spazio e mantenere l’ambiente funzionale e accogliente. La sfida principale è bilanciare estetica, comfort e praticità, evitando di sovraccaricare lo spazio.
IDEE DA COPIARE PER SOGGIORNI PICCOLI: LE CASE DA CUI TRARRE ISPIRAZIONE
Quale divano per il soggiorno piccolo?
Per un soggiorno di piccole dimensioni, è consigliabile scegliere un divano dalle linee semplici e leggere, che non appesantiscano l’ambiente, ed evitare modelli ingombranti che riducono la libertà di movimento.
Un trucco potrebbe essere anche quello di optare per modelli con piedi a vista, che sono visivamente più easy: questo espediente crea una sensazione di leggerezza visiva, rendendo l’ambiente più arioso.
Il divano letto è un modello low-cost con rivestimento realizzato artigianalmente dal tappezziere. Progetto: studio di architettura Massimo Zanelli. Foto: Studio Daido. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Divano su piedini a vista in legno e tavolo rotondo in soggiorno piccolo. Progetto: arch. Cesare Galligani. Fotografie: Luca Broglia. Clicca qui per vedere tutta la casa.
I divani componibili offrono una grande flessibilità, permettendo di adattare la disposizione in base allo spazio disponibile, ma un modello compatto, a due o tre posti (approssimamente largo dai 190 cm ai 290 cm circa) può essere ideale, meglio se con terminale a chaise-longue. e magari a questo poter aggiungere anche una poltroncina o un divanetto, che può essere l’ideale in un soggiorno di dimensioni contenute ma non per sdraiarsi a guardare la tv. 
Divanetto Ekenåset di Ikea. Misura L 120 x P 78 x H 75 cm. http://www.ikea.com
Divano Vimle di Ikea. Misure L 266 x H 83 x P 98 cm. http://www.ikea.com
Un mobile o una quinta dietro al divano
In un monolocale, poi, dove il soggiorno è comunque di solito piccolo – condividendo la metratura con zona notte e cucina – sistemare un pannello in legno o in cartongesso a disegnare una quinta come appoggio per il divano permette di sfruttare il centro stanza e lasciare le pareti libere per altre funzioni.
Progetto di Interior Decoration Salvina Bosco. Foto: Cristina Fiorentini. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Un’altra dritta sull’arredamento del soggiorno piccolo in relazione al divano è quella di mettere lo schienale dell’imbottito addossato a quello di un mobile basso come una madia, così da risparmiare almeno i 60 cm che di solito bisogna lasciare da entrambi per i passaggi ottimizzando la distribuzione.
Divano trasformabile per ottimizzare ancora di più lo spazio
Come divano per il soggiorno piccolo si può optare per modelli a doppia funzione come i divani letto. Infatti chi ha un soggiorno piccolo è plausibile che non abbia nemmeno un appartamento troppo grande e quindi una camera degli ospiti. Ecco allora che l’acquisto di un divano trasformabile può assolvere anche a questa funzione.
Divano letto Fuego di La Casa Moderna. Misura L 200 x P 96/210 x H 94 cm. http://www.lacasamoderna.com
Se si sceglie poi un modello di facile apertura e chiusura (trovi qui alcune fra le diverse tipologie più frequenti), si può anche utilizzarlo per guardare i programmi serali preferiti, comodamente sdraiati. Attenzione a considerare bene le misure dell’imbottito anche da aperto in modo che restino dei passaggi agevoli. Il minimo da prevedere sono 40 cm per lato, ma se ce ne sono almeno 50 cm è decisamente preferibile.
Soggiorno piccolo: non temere il dècor, se ben congegnato
Spesso si dice (e lo diciamo anche noi) che negli ambienti piccoli è meglio usare i colori chiari che rendono gli ambienti più luminosi creando un effetto di maggiore ariosità. Ma è altrettanto vero che un décor ben dosato rende un soggiorno piccolo interessante e particolare, mettendo in secondo piano le sue dimensioni contenute. Ci possono essere, per esempio, anche più colori, meglio se raccordati poi da un unico elemento d’arredo, che nella casa sotto è per esempio la tappezzeria, ma potrebbe essere un tappeto.
Altro esempio di casa con soggiorno piccolo, divano su piedini a vista e tavolo rotondo. Progetto: ARtelier Progetti – Silvia Scalia e Silvia Somma Architetti. Foto: Studio Roy. Styling: Lidia Elisa Covello. Clicca qui per vedere tutte la casa.
Il tavolo per un piccolo soggiorno
Per quanto riguarda il tavolo, le opzioni salvaspazio sono fondamentali: un modello allungabile o trasformabile è un’ottima soluzione per chi ha bisogno di adattare l’area pranzo alle diverse occasioni, mantenendo lo spazio libero quando non serve. Optare per un tavolo rotondo – e lo abbiamo già visto nelle foto precedenti – può essere una scelta vincente: le forme arrotondate non creano spigoli invadenti, facilitando la circolazione e riducendo l’ingombro. Sedie leggere e impilabili o pieghevoli sono perfette per risparmiare spazio quando non sono in uso.
Tavolo rotondo, vicino a una parete
In un soggiorno piccolo il tavolo rotondo è sempre un jolly da considerare: a parità di dimensioni, è di solito più gradevole di un modello quadrato o rettangolare e lascia passaggi più ampi e comodi. Quanto spazio serve intorno a tavolo e sedie? Per calcolare lo spazio totale che occupa la zona pranzo bisogna considerare le misure dei diversi modelli; quello che invece non varia è che devono esserci almeno 60 cm liberi intorno, tra sedia e muro per un passaggio agevole. I modelli di seduta con braccioli richiedono maggiore spazio e non sono in genere consigliati per i soggiorni piccoli.
In questo caso il tavolo rotondo è stato avvicinato anche a una parete e lasciato un passaggio libero di circa 80 cm. Le poltroncine sono state messe dove c’è più agio e dall’altro lato si è optato per un modello senza braccioli.
Tavolo rettangolare con panca per ottimizzare lo spazio
La panca che sostituisce le sedute su un lato del tavolo è un elemento d’arredo che è sicuramente tornato in auge, viste appunto le sue qualità salvaspazio: le sedie intorno al tavolo richiedono un maggiore spazio di movimento per muoversi e alzarsi; inoltre, quando non si pranza, il piano può essere avvicinato maggiormente al muro.
Progetto: Sceg Architetti, Corso Vinzaglio, http://www.sceg.it – info@sceg.it – Foto: Barbara Corsico. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Il plus in più: tavolo allungabile
Scegliere un modello di tavolo allungabile permette di non rinunciare alla comodità di movimento nel soggiorno piccolo né al piacere di invitare ospiti. Importante tenere conto che ci sia lo spazio necessario per l’apertura ma anche soprattutto quello per le sedie in più che dovranno essere disponibili facilmente, riposte in un ripostiglio per esempio.
Tavolo allungabile Link di Midj – Misura L 120/180 x P 120 x H 75 cm. http://www.midj.com.
La consolle a parete, se allungabile, diventa tavolo al centro stanza
Nei soggiorni più piccoli potrebbe non esserci nemmeno lo spazio per il tavolo, se per esempio si è preferito lasciarne di più per divano e poltrone. Un tavolo anche per gli ospiti, però, non può mancare, e in questi casi vengono in soccorso anche le console specie se allungabili, che possono anche essere addossate al muro in un altro ambiente, magari in un corridoio dove comunque si rivelano utili per a loro doppia funzione come piano d’appoggio vicino all’entrata. In questo caso oltre a tenere presente lo spazio per le sedie in più, bisogna avere un posto dove riporre le prolunghe che permettono la trasformazione da console a tavolo.
Consolle allungabile Shangai di Riflessi – Misura L 120 x P 48/198 x H 75 cm. Le allunghe in tinta si possono riporre nell’apposita sacca in dotazione. http://www.riflessi.it
Soggiorno piccolo: dove metto la tv?
Quando lo spazio in una casa è poco, bisogna risparmiare centimetri utili e non solo metri, soprattutto eliminando – quando si può – corridoi e inutili passaggi. In questa casa dell’immagine sotto, però, si è creato un mobile alto a L su misura per disegnare un disimpegno verso la camera da letto, che gode così di maggiore privacy rispetto al soggiorno e permette di riporre libri e oggetti oltre a creare un posto ideale per la tv.
Idee arredamento soggiorno piccolo del monolocale
Nel monolocale va da sé che il soggiorno è piccolo dovendo un unico ambiente fare da zona giorno e zona notte. Un modo per ottimizzare lo spazio è quello di addossare gli schienali di due elementi quando possibile, per esempio al pediera o la testiera del letto-divano e la panca a servizio del tavolo.
Guarda tutto il progetto dello Studio Manna, foto di Cristina Fiorentini.
Soggiorno piccolo: e se c’è anche la cucina?
La cucina sotto la finestra
Le basi della cucina sotto la finestra non sono solo un modo per non sprecare la parete sotto all’infisso: rappresentano anche un modo molto gradevole di concepire la composizione, che si avvantaggia così anche della luce naturale, beneficio di non poco conto.
Progetto: geom. Tommaso Mantovani su idea di Titta Perticucci (titta61@gmail.com). Foto: Cristina Fiorentini. Clicca qui per vedere tutta la casa.
La cucina vicino all’ingresso
Un problema dei soggiorni di piccole dimensioni è spesso anche quello che la casa ha l’accesso diretto nel salotto, che risulta di conseguenza privato di privacy nel momento in cui aprendo la porta si vede tutto l’interno e quello che le persone vi stanno facendo. Il massimo della difficoltà in un soggiorno piccolo è poi quello di doverci far stare anche la cucina e per di più accanto all’ingresso. Ecco allora una soluzione eccellente che per rendere la composizione più grande la progetta a U, sfruttando anche la metratura al centro stanza. I due elementi “aggettanti” rispetto alla parete sono stati così collocati per non chiudere la visuale all’entrata con un’armadiatura e per creare al contempo una sorta di corridoio aperto verso la zona notte. La penisola, poi, è un elemento che rende la cucina contemporanea e apprezzata.
Progetto: studio di architettura Massimo Zanelli. Foto: Studio Daido. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Soggiorno piccolo: il mini banco snack per la cucina a vista
Vi piace l’idea dell’isola o di un mini banco snack, perché la trovate contemporanea e trendy, ma pensate di dover rinunciare per le dimensioni del vostro piccolo soggiorno? Provate a controllare se questa semplice soluzione potrebbe essere adottata anche nella vostra casa: per creare una zona perfetta per una colazione o un pasto veloce, possono bastare due sgabelli e un piano alto come il top della cucina, poco profondo (meno di 50 cm), fissato alla parete da un lato e con un solo appoggio a terra, che consente di ottimizzare lo spazio per i passaggi con le sedute raccolte sotto.
Progetto: Sceg Architetti, Corso Vinzaglio, http://www.sceg.it – info@sceg.it – Foto: Barbara Corsico. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Nicchie nello spessore del muro per recuperare centimetri
Le nicchie ricavate nel muro (o già presenti nello suo spessore) sono un certamente un elemento dal rilevante effetto decorativo ma nelle case piccole possono essere d’aiuto per recuperare spazio in più per appoggiare oggetti o libri. Se si trovano in posizione laterale, sul muro a fianco per un gradevole effetto si possono prevedere quadretti o specchi o oggetti che bilancino visivamente la composizione.
Progetto e foto architetto Clara Bona.
Ottimizzare lo spazio con un piccolo arredo davanti alle nicchie
Per moltiplicare ancora di più lo spazio, si possono realizzare nello spessore del muro più nicchie che si presentano in altezza una sopra l’altra diventando quasi equivalenti a un mobile a ripiani. Un ulteriore modo per guadagnare centimetri preziosi è anche quello di mettere davanti un piccolo arredo o comunque uno che si possa spostare facilmente.
Progetto e foto architetto Clara Bona.
Sfruttare il sottofinestra con il mobile-panca
Non sprecare spazio in un soggiorno piccolo è sempre utile. La soluzione migliore per usufruire anche dello spazio sotto la finestra è quella di mettervi – quando possibile – un arredo la cui funzione contempli magari la possibilità di godere anche di una bella vista, come nel caso di una seduta o di una cassapanca, da rendere morbida e confortevole con cuscini.
Progetto e styling: arch. Martina Chiara Maria Pozzi. Foto: Riccardo Gasperoni. Clicca qui per vedere tutta la casa.
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