Non soltanto la luna a illuminare le notti estive. Luci basse e soffuse contribuiscono a schiarire gli spazi outdoor, scaldando l’atmosfera, senza rinunciare all’estetica: addio a vecchi plafoni, lampioni e lanterne demodé, benvenute lampade, piantane e sospensioni da esterno che strizzano l’occhio al design.
I plafoni incassati a parete o soffitto, certo costituiscono una delle soluzioni più pratiche per l’illuminotecnica da giardino, essendo realizzati con materiali e caratteristiche tecniche che ottimizzano la resistenza all’aggressione degli agenti atmosferici e agli atti vandalici. È tra l’altro possibile nascondere il corpo dell’apparecchio, lasciando fuoriuscire dal muro soltanto la luce. Le sospensioni consentono di dare un tocco di vivacità e colore in più a cortili, porticati e spazi semi all’aperto, che comunque garantiscono una protezione agli apparecchi luminosi. A stare sospese possono essere trecce multicolor in materiale sintetico o vimini, fili di luce, cui si possono applicare filtri cromatici, oltre che paralumi di forme classiche, ma anche bizzarre.
I lampioni, usualmente con capacità di luce maggiore, sono funzionali per l’illuminazione dei viali. Ad altezza terreno, possono essere posizionate lampade a energia solare, che non richiedono alcun costo di installazione e di consumo, in quanto scollegate dalla rete elettrica. Tuttavia, dipendendo dal sole, bisogna valutare la migliore esposizione ai raggi solari per garantire loro una sufficiente autonomia notturna. Anche lampioni a led offrono buona luminosità e bassi consumi. Sostituirli con piantane da esterno favorisce la possibilità di ridefinire di volta in volta i punti luci e di creare angoli intimi e accoglienti, come quelli del soggiorno di casa.