Fibre naturali: traspiranti, fresche d’estate e calde d’inverno, sono alla base di un buon riposo notturno. Infatti, scelti letto, armadio e comodini, è il momento di pensare alla biancheria, che ha un ruolo tutt’altro che secondario nel definire estetica e stile della stanza. Ma incide anche sulla qualità del sonno: tra un filato e l’altro ci sono differenze che si avvertono al semplice tatto. Per le lenzuola, puntate su set in cotone, seta o lino. Quale scegliere? È questione di gusti, ma soprattutto di pelle: al tatto risultano infatti molto diversi. Il cotone è il filato più diffuso. Fra i più pregiati quelli Makò di origine egiziana. Per quanto riguarda invece il tipo di tela, se vi piace una mano particolarmente morbida l’ideale è il percalle. Qualcuno si ricorda del termine pelle d’uovo? È una mussola finissima di cotone (o seta) che per colore e mano ricorda appunto la pelle d’uovo. Il lino: quando è nuovo o appena stirato può risultare un po’ rigido, ma è un effetto che passa molto in fretta ed è compensato da un’indiscutibile freschezza. Le parure in seta sono molto pregiate, ma per la particolare morbidezza sembrano scivolose; la soluzione è optare per composizioni miste con il lino.
Che cosa è indispensabile
La dotazione minima di biancheria prevede tre-quattro coppie di lenzuola matrimoniali (di cui uno-due set di copripiumini nel caso si optasse per questa soluzione), due coperte di lana (una leggera e una pesante), un piumino, un copriletto o una trapunta. Poi vanno previsti due coprimaterasso, meglio con gli angoli perché sono più pratici. È sempre utile anche avere di scorta un paio di lenzuola con gli angoli bianche o in tinta neutra, così stanno bene con tutto.
Singoli e matrimoniali, con qualche variante
Le parure di lenzuola hanno dimensioni legate al tipo di materasso. Non esistono in realtà formati fissi: anche in quelli considerati standard, infatti, c’è spesso un margine di 5 cm, per esempio utile per materassi alti più di 20-22 cm. Le misure più comuni si possono riassumere nella seguente tabella:
• lenzuolo piano | |
singolo | 160 x 280 cm |
piazza e mezza | 180 x 280 cm |
matrimoniale | 260 x 280 |
• federa | 50 x 80 cm |
• lenzuolo con angoli | |
singolo | 90 x 200 |
piazza e mezza | 140 x 210 cm |
matrimoniale | 175/180 x 200 cm |
In entrambi i casi va considerata la possibilità di rimborsare il telo sotto le lenzuola e di farlo ricadere ai lati del letto fino a terra. Fatte queste premesse, i formati più diffusi sono:
• singolo | 170 x 260 cm |
• piazza e mezza | 220 x 260 cm |
• matrimoniale | 265 x 265 cm |
Ormai sono diventati un classico per molti, soprattutto perché il letto si rifà facilmente. Le misure dei piumini variano a seconda delle aziende: si trovano però set di biancheria coordinati a tutti i formati. Per rinnovare più spesso l’aspetto del letto ci sono le versioni double face.