Ingrandire il bagno piccolo è un’esigenza molto sentita che, qualche volta, si scontra con la disponibilità di spazio. Ma vale la pena intervenire per recuperare pochi centimetri? In alcuni casi sì, perché bastano a cambiare radicalmente la fruibilità del locale. Tenuto conto che si tratta di un intervento di un certo rilievo, che implica anche il ricorso a una pratica edilizia, può essere utile pianificarlo all’interno di un progetto di ristrutturazione più ampio, per ammortizzare sia i costi sia il disagio che inevitabilmente comportano le opere edili.
Vediamo il progetto realizzato dall’architetto Elisa Coffinardi per il lettore Andrea D., che ci ha scritto: “Nella nostra nuova casa su due livelli, vorremmo riorganizzare la zona giorno, che occupa tutto il piano terra, per renderla più vivibile, con aree funzionali ben distinte. Ci piacerebbe avere una zona relax, con divani e tv, e una dedicata al pranzo. Vorremmo anche che il bagno esistente fosse reso più agevole, senza però ridurre troppo il soggiorno adiacente.”
Il primo intervento riguarda la porta di ingresso che viene traslata di 90 gradi (lavoro possibile, trattandosi di una casa indipendente) per avere un accesso migliore, di più ampio respiro.
Di fronte alla nuova entrata all’appartamento, una quinta decorativa in cartongesso scherma il salotto, posto alle sue spalle, e offre una schiena d’appoggio per il mobile tv rivolto verso il divano. Tutta quest’area relax, che si completa con una comoda poltrona di fianco all’imbottito principale, è definita visivamente da un controsoffitto che, ribassando il plafone a 240 cm, la distingue dal resto dell’ambiente.
Sempre all’ingresso, ora si riesce a ricavare un utile vano guardaroba, grazie all’assottigliamento della parete della cucina che semplifica anche l’arredamento di questo ambiente.
Bagno più grande e più comodo
Importante, prima di tutto, l’inserimento di porte a scomparsa che permette di “liberare” dall’ingombro dei battenti. Il progetto ne prevede 3 e il vantaggio in termini di centimetri ricavati, soprattutto in bagno, non è trascurabile. Infatti, gli spazi diventano più facilmente utilizzabili ed esteticamente gradevoli.
Il locale di servizio nel progetto viene ampliato spostando le pareti verso il soggiorno e viene anche dotato di un nuovo antibagno, che lo separa dal living. L’ambiente è mini, circa 3 mq, ma grazie ai pezzi giusti, come lavabo e sanitari a profondità contenuta (vedi la selezione che qui sotto ti proponiamo), risulta completo, pratico e agevole.
Per caratterizzarlo esteticamente, senza comprometterne la luminosità, si rivelano perfetti i rivestimenti che riproducono le texture tipiche dei materiali lapidei in tonalità neutre, un grande classico.
Foto nuovi prodotti proposti per il bagno
Tratto da Cose di Casa cartaceo di maggio 2018