Ristrutturare il bagno: due progetti per un bagno accessibile

Due esempi pratici di come rendere due bagni accessibili a tutti. Con piante e viste 3D dei progetti.

Floriana Morrone
A cura di Floriana Morrone, Antonia Solari, Giovanna Strino
Pubblicato il 23/02/2020Aggiornato il 26/02/2020
planimetria progetti bagno disabili ok
Se le nuove case sono costruite con criteri che tengono conto dell’eliminazione delle barriere architettoniche, che assicurano la presenza di un bagno accessibile, nei vecchi edifici la maggior parte degli appartamenti non ristrutturati è decisamente poco ospitale per chi ha difficoltà di deambulazione e deve utilizzare, per esempio, una sedia a rotelle. Come nel classico caso del bagno lungo e stretto, con la vasca sulla parete maggiore.
 
Quando si procede con una ristrutturazione (soggetta a pratica edilizia), per ottenere l’approvazione del progetto dall’ufficio tecnico del Comune di riferimento, bisogna invece rispettare alcuni criteri, come per esempio quello che prevede per i passaggi delle porte almeno 80 cm, anche se in produzione esistono anche serramenti interni più piccoli, per esempio di 70 cm. 
 
Prima di accingersi a una ristrutturazione del bagno che lo renda facilmente accessibile, è utile conoscere la legge di riferimento, le regole di buona progettazione e i prodotti che possono agevolare l’utilizzo, dalle porte salvaspazio ai lavabi sospesi cui ci si può avvicinare con la sedia a rotelle fino ai maniglioni e ai sedili che possano rendere comodo, confortevole e anche bello il nuovo bagno. Vediamo due progetti realizzati con questa attenzione.
 
Il progetto di Studiolo Architetti (studioloarchitetti.it), in sinergia con l’azienda Ever Life Design by Thermomat Saniline (www.everlifedesign.it) ridisegna completamente l’interno dell’ambiente, senza variarne le dimensioni e senza intervenire sulla muratura. Tutti i cambiamenti hanno riguardato impianti, arredamento e finiture.

Progetto 1: bagno accessibile senza demolire pareti

Il bagno prima dei lavori e le problematiche da risolvere

Gli elementi d’arredo, oltre a risultare scomodi e inutilizzabili, erano un ostacolo e vincolavano i movimenti nella stanza. Il risultato? Un bagno inaccessibile.

  • Lavandino: a colonna e in nicchia, era irraggiungibile con la carrozzina.
  • Sanitari: troppo bassi, quindi scomodi.
  • Vasca da bagno: inaccessibile.
  • Porta: a battente, richiedeva un movimento in avanti, non facile da compiere da seduti sulla sedia a ruote.

prima

Gli elementi d'arredo, oltre a risultare scomodi e inutilizzabili, erano un ostacolo e vincolavano i movimenti nella stanza. Il risultato? Un bagno inaccessibile.

 

Nuovo progetto bagno accessibile

dopo

Lavandino: è un monoblocco a sbalzo accessibile con la carrozzina. Una base con cassetti è posizionata nella parte inferiore, di lato, tenendo conto delle misure della carrozzina e della possibilità di movimento del proprietario. Il rubinetto è monocomando.
Wc-bidet: è previsto un solo elemento a doppia funzione, per recuperare spazio e limitare la necessità di spostamenti.
Doccia: al posto della vasca è stato realizzato un box doccia aperto, totalmente accessibile, delimitato solo da un lato con un nuovo tramezzo. Questo integra un’ampia seduta e la colonna con il soffione. All’interno, sul muro di fronte, è prevista una mensola in acciaio colorata in grigio porpora, lunga 60 cm e con portata di 150 kg, da utilizzare come punto di appoggio e sostegno.
Porta: è stato scelto un modello scorrevole a scomparsa.
Tapparella: ora si aziona elettricamente con un tasto posto all’ingresso del bagno. Sotto l’anta della finestra è stata aggiunta un’altra mensola, gemella di quella posta all’interno della doccia, che qui serve come appoggio di fianco al wc.

L'interno del vano doccia open è interamente rivestito con piastrelle 10x10 cm con finitura antisdrucciolo.

Il colore dominante, giallo intenso, energetico, e la quantità di spazio libero ottenuto rendono la trasformazione efficace.

Quanto costa? Totale 12.000 euro

  • demolizioni e rimozioni, nuove costruzioni
  • nuovi impianti (idro-sanitario ed elettrico)
  • fornitura e posa di luci
  • fornitura e posa di piastrelle
  • fornitura e posa rubinetterie e sanitari speciali
  • fornitura e posa di maniglie specifiche
  • fornitura e posa di controtelaio e di porta scorrevole interno muro in vetro
  • fornitura e posa di arredi su misura
  • tinteggiatura pareti e plafone

 

 

Progetto 2) Comfort anche visivo
 
prima 2

Il progetto dell’architetto Letizia Lionello (www.letizialionello.it) riguarda la ristrutturazione di una vecchia casa contadina a Laveno Mombello, in provincia di Varese, che è stata trasformata in mini alloggi protetti, all’interno del centro residenziale per anziani Fondazione Menotti Bassani (www.menottibassani.it).

dopo 2

La Fondazione desiderava disporre di piccoli appartamenti, in cui una o due persone abili potessero vivere in modo autonomo e, in caso di necessità, usufruire anche dei servizi della struttura per anziani.
Ecco il risultato: bilocali di circa 45 mq, composti da soggiorno, angolo cottura, camera da letto e bagno, quest’ultimo realizzato a norma e con tutte le caratteristiche per l’accessibilità ai diversamente abili.

Proprio il bagno è particolarmente degno di nota: è un ambiente allegro, non usuale. Prevale il design sia nei sanitari dedicati sia negli accessori destinati a una migliore mobilità della persona. È concepito come un volume collocato in un bosco di bambù, in cui l’effetto è ottenuto con carta da parati decorata a tema. Mentre il rivestimento in mosaico della parte inferiore delle pareti amplifica luminosità e iridescenza.
Non manca nulla: una nicchia già presente nella muratura è sfruttata come armadio salvaspazio; un grande specchio avvolgente amplia visivamente l’ambiente.

Il bagno è accessibile, con spazio libero al centro. Gli arredi sono specifici per persone con difficoltà motorie: sanitari e lavabo sono di tipo sospeso;  la doccia è a filo pavimento. Il grande impatto visivo  è merito delle finiture: carta da parati con soggetto natura e mosaico iridescente nelle tonalità del sole.

Il bagno è accessibile, con spazio libero al centro. Gli arredi sono specifici per persone con difficoltà motorie: sanitari e lavabo sono di tipo sospeso;  la doccia è a filo pavimento. Il grande impatto visivo  è merito delle finiture: carta da parati con soggetto natura e mosaico iridescente nelle tonalità del sole.

Quanto costa? Totale 8.000 euro

  • demolizioni e rimozioni e rifacimento come da progetto

Tratto da Cose di Casa di febbraio 2019

 

Se ti interessa vedere un altro servizio sul bagno per i disabili, clicca qui.

 

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 4.25 / 5, basato su 4 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!