Progetto 1: bagno accessibile senza demolire pareti
Il bagno prima dei lavori e le problematiche da risolvere
Gli elementi d’arredo, oltre a risultare scomodi e inutilizzabili, erano un ostacolo e vincolavano i movimenti nella stanza. Il risultato? Un bagno inaccessibile.
- Lavandino: a colonna e in nicchia, era irraggiungibile con la carrozzina.
- Sanitari: troppo bassi, quindi scomodi.
- Vasca da bagno: inaccessibile.
- Porta: a battente, richiedeva un movimento in avanti, non facile da compiere da seduti sulla sedia a ruote.
Nuovo progetto bagno accessibile
Lavandino: è un monoblocco a sbalzo accessibile con la carrozzina. Una base con cassetti è posizionata nella parte inferiore, di lato, tenendo conto delle misure della carrozzina e della possibilità di movimento del proprietario. Il rubinetto è monocomando.
Wc-bidet: è previsto un solo elemento a doppia funzione, per recuperare spazio e limitare la necessità di spostamenti.
Doccia: al posto della vasca è stato realizzato un box doccia aperto, totalmente accessibile, delimitato solo da un lato con un nuovo tramezzo. Questo integra un’ampia seduta e la colonna con il soffione. All’interno, sul muro di fronte, è prevista una mensola in acciaio colorata in grigio porpora, lunga 60 cm e con portata di 150 kg, da utilizzare come punto di appoggio e sostegno.
Porta: è stato scelto un modello scorrevole a scomparsa.
Tapparella: ora si aziona elettricamente con un tasto posto all’ingresso del bagno. Sotto l’anta della finestra è stata aggiunta un’altra mensola, gemella di quella posta all’interno della doccia, che qui serve come appoggio di fianco al wc.
Quanto costa? Totale 12.000 euro
- demolizioni e rimozioni, nuove costruzioni
- nuovi impianti (idro-sanitario ed elettrico)
- fornitura e posa di luci
- fornitura e posa di piastrelle
- fornitura e posa rubinetterie e sanitari speciali
- fornitura e posa di maniglie specifiche
- fornitura e posa di controtelaio e di porta scorrevole interno muro in vetro
- fornitura e posa di arredi su misura
- tinteggiatura pareti e plafone
Il progetto dell’architetto Letizia Lionello (www.letizialionello.it) riguarda la ristrutturazione di una vecchia casa contadina a Laveno Mombello, in provincia di Varese, che è stata trasformata in mini alloggi protetti, all’interno del centro residenziale per anziani Fondazione Menotti Bassani (www.menottibassani.it).
La Fondazione desiderava disporre di piccoli appartamenti, in cui una o due persone abili potessero vivere in modo autonomo e, in caso di necessità, usufruire anche dei servizi della struttura per anziani.
Ecco il risultato: bilocali di circa 45 mq, composti da soggiorno, angolo cottura, camera da letto e bagno, quest’ultimo realizzato a norma e con tutte le caratteristiche per l’accessibilità ai diversamente abili.
Proprio il bagno è particolarmente degno di nota: è un ambiente allegro, non usuale. Prevale il design sia nei sanitari dedicati sia negli accessori destinati a una migliore mobilità della persona. È concepito come un volume collocato in un bosco di bambù, in cui l’effetto è ottenuto con carta da parati decorata a tema. Mentre il rivestimento in mosaico della parte inferiore delle pareti amplifica luminosità e iridescenza.
Non manca nulla: una nicchia già presente nella muratura è sfruttata come armadio salvaspazio; un grande specchio avvolgente amplia visivamente l’ambiente.
Quanto costa? Totale 8.000 euro
- demolizioni e rimozioni e rifacimento come da progetto
Tratto da Cose di Casa di febbraio 2019
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