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Realizzati in svariati materiali, a volte anche firmati da famosi designer, gli accessori bagno si trovano in molteplici forme, finiture e colori. Si possono trovare già coordinati alle collezioni di lavabi, sanitari e mobili oppure li si può combinare a seconda del gusto personale.
Se nel bagno tende e tappetini seguono i colori della teleria (che può essere coordinata o in netto contrasto con quelli di arredi e rivestimenti ceramici), la prima regola da seguire per abbinare gli accessori bagno è coordinarli soprattutto allo stile di rubinetterie e sanitari: classico, contemporaneo, minimal.
Ma cosa si intende per accessori bagno? Portasaponi, portaspazzolini, portasciugamani, appendini, portascopini, mensole e in alcuni casi anche il cesto per la biancheria.
Bagni piccoli: dove mettere gli accessori?
Per utilizzare più comodamente il bagno, avendo tutto ciò che serve nei punti giusti, è fondamentale disporre di accessori bagno di qualità, in grado di garantire prestazioni durature nel tempo. Ma soprattutto è importante pensarne per tempo la posizione all’interno della stanza, se possibile nel momento in cui si progetta il layout.
Nei bagni studiati al centimetro, ci si può accorgere alla fine, solo per fare un esempio, che vicino alla doccia non c’è un punto della parete dove fissare un gancio per appendere l’accappatoio, perché magari vicino c’è una porta o una finestra o il water. O, ancora, se si sfrutta la parete con uno scaldasalviette posizionandovi sotto il bidet, potrebbe non esserci la possibilità di appendere un portasciugamani o fissare a muro il portascopino e il portarotoli. In questi casi si può ricorrere alle soluzioni mobili, che non devo essere agganciate alla parete.
Due bagni, accessori diversi?
Quando si hanno due bagni, c’è chi li diversifica molto (anche gli accessori) e chi preferisce optare per colori in nuances e per arredi simili. In ogni caso un criterio di scelta può anche essere quello che riguarda materiali e praticità; se ci sono bambini, solo per fare un esempio, meglio non scegliere oggetti di vetro o in ceramica che potrebbero più facilmente rompersi.
Acciaio inox, ceramica, resina, materiali naturali e riciclati e plastica sono tutti indicati, l’importante tutti gli accessori siano nello stesso materiale o (almeno quando si deve sostituire solo un pezzo, magari dopo che è passato un po’ di tempo) che siano nello stesso colore.
Accessori bagno da applicare senza viti e tasselli
Può succedere che, dopo aver arredato il bagno, ci si renda conto che sarebbe utile aggiungere un’asta portaoggetti o un portasalviette in più oppure che ci vorrebbe un gancio per avere la manopola per il viso a portata di mano. A volte invece ci si accorge soltanto con l’uso che, per esempio, il portaspazzolini o il portasapone sopra il lavabo disturbano i movimenti oppure semplicemente si desidera cambiare l’assetto degli accessori in bagno.
Per far questo non è sempre necessario forare le pareti o le superfici, ma si possono utilizzare piccoli accessori che si attaccano tramite ventosa. Si tratta di oggetti realizzati in materiale plastico resistente, facili e rapidi da applicare e spostabili con estrema facilità.
Ganci, aste con ganci, porta asciugamani, ma anche altri piccoli accessori utili alla toletta quotidiana, come per esempio un portaspazzolini o un portarotolo, si possono applicare a piacimento su tutte le superfici lisce. Aderiscono perfettamente su vetro, piastrelle, superfici in plexiglas o laccate lucide grazie a ventose ad alta tenuta che garantiscono una portata anche di alcuni chilogrammi. Per staccarli basta far leva sulla ventosa: in pochi secondi si può così pulire la superficie sottostante o attaccarli altrove.
Solitamente si trovano in versione trasparente, bianca o in tenui colori pastello, estetiche “neutre” che si intonano bene ai colori di qualsiasi ambiente bagno.
Portasciugamani: a barra, a gancio, da terra…
I portasciugami – ad asta, ad anello o come semplici appendiabiti per asciugamani, salviette e accappatoi – esistono in misure svariate per potersi adattare a qualsiasi spazio disponibile. In alcuni casi gli asciugamani si possono sistemare anche su mensole, scaffali a vista in piccole ceste da appoggiare sul top e sui ripiani.
Fissati al muro o a libera installazione devono stare vicini al lavabo, bidet, vasca o doccia, per avere a portata di mano asciugamani, teli e salviette.
Le varie collezioni d’arredobagno prevedono anche portasciugamani coordinati che sono comunque quasi tutti utilizzabili anche in abbinamento ad altri arredi della stanza. Squadrati o tondeggianti, sono solitamente in metallo, acciaio inox, ottone o alluminio. Accanto alla comune finitura cromata, i portasciugamani possono anche colorati, per esempio nero o bianco, rosati color bronzo, dorati, con finitura lucida o opaca.
Sono sempre disponibili in varie lunghezze, forme e materiali: dai più semplici ed economici in materiale plastico ai classici in acciaio inox. I modelli in metallo sono in grado di sostenere il peso anche di accappatoi e grandi asciugamani bagnati.
Alcuni portasciugamani hanno doppia funzione, per esempio con l’integrazione nell’asta anche di un portasapone.
Salvaspazio
Per guadagnare spazio in modo originale e senza dover forare le piastrelle della parete, vi sono modelli scenografici che scendono dal soffitto – anche in questo caso in svariate misure – o i ganci che permettono una maggiore flessibilità e si possono applicare anche singolarmente o gli appendiabiti, che si possono sistemare anche singolarmente ottimizzando lo spazio.
Il portasciugamani a muro offre il vantaggio di avere libero lo spazio a terra, ma bisogna valutare bene tutte le misure, specie in fase di ristrutturazione.
Portasapone e portaspazzolini
Appesi alla parete o appoggiati al bordo del lavabo o sul top, portasapone o dispencer e portaspazzolini sono in genere della stessa linea.
Nella forma classica per la saponetta o in quella di flacone/dispenser per il sapone liquido (ritenuto più igienico e pratico perché si sporca meno), il portasapone va sistemato in una posizione comoda vicino al rubinetto del lavabo. Sono in genere realizzati in vetro, ceramica, resina, materiale plastico o metallo, nei classici bianco, nero o grigio, oppure anche colorati, con finitura opaca o lucida, cromata o satinata.
Vanno coordinati agli altri accessori bagno, prima di tutto ai portaspazzolini, realizzati in ceramica, plastica, resina o acciaio. Le misure di questi accessori sono solitamente molto contenute. La soluzione a parete è utile se il lavabo non ha un bordo con sufficiente spazio o non poggia su una console/mensola o se si vuole lasciare libero il piano del mobile.
Portarotolo e portascopino
Questo duo fa parte degli accessori indispensabili nella zona del bagno dove sono installati water e bidet. Per un effetto gradevole, proprio per la loro vicinanza, è bene che appartengano alla stessa collezione.
Il portarotolo della carta igienica si presenta, oltre che nella classica finitura cromata lucida, anche negli attuali colori di tendenza: il bianco o il nero rigorosamente opachi. A volte è pensato anche per reggere due rotoli, in modo da averne subito uno di scorta.
Da fissare a sinistra o destra del water, può essere a vista o con una sorta di ribaltina, che funge da coperchio e che si utilizza anche come fermo per strappare la carta più facilmente.
La giusta altezza per posizionarlo oscilla tra i 50 e i 60 cm da terra. Solitamente fissato a parete, può essere anche d’appoggio nelle forme più svariate, per esempio come un’asta verticale che poggia su una base, in cui si possono infilare, uno sopra l’altro, più rotoli di carta igienica, per averne sempre di riserva.
Può essere in metallo (alluminio o acciaio) con finitura cromata o verniciata o in plastica, scelta più economica. Il prezzo varia da pochi euro per i modelli più semplici in materiale plastico a somme più importanti per i portarotolo in metallo e di design.
Il portascopino, nelle versioni da terra o da parete, è cilindrico o con linee squadrate e geometriche, di metallo, plastica, vetro o ceramica, con finitura lucida od opaca. C’è da terra o a parete. Nel primo caso si ha il vantaggio di non dover forare il muro. Nel secondo caso il pavimento resta libero semplificando le pulizie quotidiane. Alcuni modelli hanno un coperchio, per nascondere lo scopino. Anche le misure variano da modello a modello, così come i prezzi: da pochi euro a cifre più importanti, in base al materiale e al design.
Mensole e barre multiuso
Le mensole e le barre accessoriate in bagno assolvono a più funzioni. Sulle mensole fissate nella zona lavabo o in quella doccia si possono appoggiare tutti i prodotti e gli accessori per la toeletta quotidiana. Le barre accessoriate con appositi ganci e maniglie possono fungere, per esempio anche da portasciugamani o portarotolo.
Specchio del bagno: quale scegliere e dove metterlo
Indispensabile in bagno, lo specchio – soprattutto in ambienti piccoli e con poca luce – riesce anche a creare l’effetto di un ambiente più ampio. Truccarsi, pettinarsi, radersi senza specchio è impensabile. Oltre a quelli semplici, cioè con la sola funzione di specchio, si possono scegliere anche modelli multifunzione, con contenitore sul retro o integrati in pensili che permettono di sistemare l’occorrente per la toletta.
Per la scelta di un modello a sé è bene considerare il tipo di lavabo e lo spazio intorno allo stesso. Se il lavabo non è incassato in un mobile, meglio orientarsi verso uno specchio contenitore, per avere a portata di mano tutto il necessario, che coincida cioè l’anta del mobile suddiviso in vani o mensole. Gli specchi senza cornice sono a volte completati da supporti e mensole per sostenere contenitori portaoggetti.
Fondamentale anche l’illuminazione vicino allo specchio, da preferire quella con luci LED.
Foto accessori bagno
Portasciugamani
Il contenitore portaoggetti La Canestrina di Bama è adatto sia per un bagno in stile classico sia per un bagno moderno grazie al design simil paglia. È disponibile nei colori juta, panna e tortora e in tre misure differenti. Prezzo nella misura L 31 x P21,5 x H 13 cm 3,90 euro. http://www.bamagroup.com
Portascopino e portarotolo
Mensole e barre multiuso
Portasapone e portaspazzolini
Accessori per il bagno classico
Anche per il bagno di gusto classico vi sono in commercio svariati accessori, in stile vittoriano, retrò o vintage. Eleganti e raffinati, a volte sono impreziositi da decori o intarsi. Accanto alla comune finitura cromata lucida vengono proposte per queste collezioni anche tonalità preziose, come quella dorata, anche nella versione opaca.
Specchi
Specchi sopra il lavabo e armadietti a specchio sono infine indispensabili per la toletta quotidiana.
Sgabello come piano d’appoggio
Anche uno sgabello può essere un comodo appoggio per le spugne oltre che una seduta su cui asciugarsi o un sostegno all’interno della doccia stessa, utile anche per chi ha solo problemi transitori.
Un pensile a giorno per completare la parete
Infine, versatili, perché li si può sistemare là dove serve o dove ci sia spazio, vicino al lavabo o alla zona doccia, pensili a giorno offrono ulteriori superfici d’appoggio per tutto quello che non si riesce a sistemare nei mobili o che è usato di continuo e si vuole tenere a portata di mano. Alcuni modelli si possono applicare senza forare il muro.