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Oltre a dover pensare a tutto l’occorrente che può servire in vacanza con cane e gatto, accertare la salute dell’animale e preparare i suoi documenti, bisogna essere preparati a seconda del mezzo di trasporto che si utilizzerà per muoversi. Ecco come orientarsi, avendo cura di chiedere ulteriori informazioni sui dettagli in base alla meta e alla compagnia di trasporto specifica prescelte prima della partenza.
Cane e gatto in treno
Trenitalia: come viaggiare con cani e gatti
Con Trenitalia, gli animali di piccole dimensioni viaggiano gratis se custoditi in appositi contenitori di dimensioni non superiori a 70x50x30 nella prima e seconda classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard. È consentito un solo contenitore per ciascun viaggiatore.
Anche i cani più grandi possono viaggiare in treno, purché provvisti di museruola e guinzaglio, acquistando un biglietto di seconda classe alla tariffa prevista per il treno utilizzato ridotta del 50% (senza l’importo della prenotazione).
In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e qualora rechino disturbo agli altri viaggiatori l’accompagnatore dell’animale è tenuto ad occupare altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno.
Per viaggi fino al 15/09/2023, il biglietto del cane per Frecce e Intercity è gratuito.
Mentre per viaggi a partire dal 16/09/2023 il biglietto costa 5 euro per viaggi dalla domenica al venerdì, e a 1 euro per il sabato.
Cani e gatti sui treni Italo
Anche con Italo cani e gatti di taglia piccola viaggiano gratis nel trasportino. Quelli di taglia media o grande (oppure se non si vuole far viaggiare nel trasportino un animale piccolo) necessitano di un biglietto disponibile per treni Smart e di Prima e con tutte le tariffe Italo.
In aereo con cane e gatto serve la documentazione sanitaria
Tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di cani e altri piccoli animali ma ognuna ha regole diverse: è opportuno informarsi con largo anticipo e al momento della prenotazione è necessario comunicare alla compagnia aerea la presenza del proprio amico a quattro zampe.
Il passeggero deve essere in possesso di tutta la documentazione sanitaria, nonché dei relativi permessi richiesti dalle competenti Autorità dei Paesi d’imbarco, transito e sbarco dell’animale.
I cani piccoli stanno in cabina
I cani di piccola taglia possono viaggiare in cabina, purché custoditi in gabbie col fondo impermeabile abbastanza grandi da poter far stare comodo l’animale durante tutto il tragitto, con dimensioni comunque variabili a seconda della compagnia e del tipo di aereo.
Il peso dell’animale (contenitore incluso) trasportato all’interno della cabina passeggeri non potrà superare i 10 kg (8 secondo alcune compagnie) Se il peso del cane più quello del contenitore è superiore, l’animale dovrà viaggiare nella stiva all’interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea.
Quanto costa il biglietto aereo per gli animali
La tariffa dipende dal peso e dal luogo di destinazione e il pagamento si effettua in aeroporto, al momento della partenza.
In nave serve il libretto sanitario di cane e gatto
Anche in questo caso dipende dalla compagnia di navigazione. È richiesto oltre il pagamento di un biglietto ridotto per il trasporto degli animali domestici, il rispetto delle normative igienico sanitarie in vigore come il libretto d’iscrizione all’anagrafe canina, certificazione veterinaria di buono stato di salute valida e in certi casi il certificato vaccinazione antirabbica.
C’è anche il canile di bordo
Su alcune imbarcazioni esistono apposite gabbie o “canili di bordo”, dove è obbligatorio far viaggiare il cane se è di grossa taglia, mentre se è di piccola taglia può passeggiare sul ponte, tenuto al guinzaglio e dormire in cabina purché prenotata interamente.
Servono museruola, guinzaglio e paletta
In alcuni casi per animali di piccola taglia è possibile l’uso di una gabbietta e la permanenza in cabina ma, nella maggior parte dei casi, dovranno essere sistemati in area riservata. Per le operazioni di imbarco e sbarco e per farli passeggiare sul ponte esterno, o se consentito nelle aree comuni, è necessario l’uso del guinzaglio e della museruola.
È importante anche l’uso della paletta. Su alcune navi i cani, purché adeguatamente sorvegliati, possono accedere anche a tutti i locali interni, con la sola esclusione dei ristoranti.
Scegliere un albergo pet friendly
Esistono alberghi e villaggi turistici che accettano la presenza di animali di piccola taglia e sempre tenuti al guinzaglio nei locali comuni. Maggiore tolleranza di solito si ha in agriturismo o in residence e appartamenti.
Per sapere se un cane è ben accetto il simbolo caratteristico è il riquadro del cagnolino nella legenda dei servizi a disposizione della struttura: sarà poi specificato se si tratta solo di animali di piccola taglia e con quali vincoli. Viceversa se il simbolo è sbarrato significa che non accetta la presenza di animali domestici.
Come fare in hotel con cani e gatti
- non lasciare il cane da solo in camera perché potrebbe abbaiare o causare danni
- evitare di portare il cane nella sala da pranzo, a meno che sia espressamente concesso dalla struttura alberghiera
- pulire sempre le deiezioni sia in camera sia negli spazi comuni o fuori dall’hotel
- se il cane è abituato a salire sul divano e sul letto munirsi di teli e lenzuoli per coprire le superfici ed evitare di sporcare con saliva o peli.