Dachshund: ossia Dachs (“tasso”) e Hund (“cane”) o Dachs Krieger ( “cacciatore di tassi” ): è questo il nome originale del bassotto tedesco. In origine, infatti, questi cani erano impiegati per stanare i tassi nei terreni di caccia oppure nei dintorni delle corti reali di tutta Europa, tra cui ad esempio quella della regina Vittoria. Secondo alcuni esperti, tuttavia, i primi esemplari di questa razza canina risalgono addirittura all’antico Egitto: sono state, infatti, rinvenute incisioni raffiguranti cani con zampe piccole e resti mummificati di cani simili ai bassotti estratti da antiche urne funerarie egizie.
I bassotti tedeschi originali erano più grandi di quelli attuali con un peso compreso tra i 14 e 18 kg.
Per molto tempo simbolo della Germania (anche il Kaiser Guglielmo II e Erwin Rommel erano celebri per i loro bassotti), vennero anche utilizzati nella satira politica europea per ridicolizzare alcuni aspetti del governo tedesco.
In totale esistono nove varietà di bassotto che si distinguono per taglia, lunghezza e tessitura del pelo.
La lunghezza del pelo: esiste il bassotto a pelo corto, il bassotto a pelo ruvido o duro e il bassotto a pelo lungo (i colori variano dal marrone scuro al biondo platino).
Tre taglie differenti: c’è il bassotto standard, il bassotto nano e il bassotto kaninchen (che in inglese chiamano spesso toy).
In generale il bassotto è un cane fisicamente più lungo che alto (un salsicciotto a quattro zampe!), con zampe corte ma ben salde e muscolose. La testa ha una forma allungata, la coda è relativamente corta e in linea con la sua schiena.
Vivace, attivo e simpatico, il bassotto è un cane che ama giocare e stare in movimento. Molto affettuoso e incredibilmente leale con la propria famiglia, è in grado di stare volentieri con i bambini ma solo se abituato: è importante che siano rispettati i suoi spazi e accettati i momenti in cui non desidera giocare.
Si tratta, infatti, anche di un cane piuttosto tenace, testardo e talvolta irritabile: per questa ragione va educato con pazienza e fermezza. Viceversa potrebbero emergere i tratti peggiori del suo carattere come gelosia, possessività, fino a sfiorare l’aggressività.
Intraprendenti e coraggiosi, i bassotti non hanno timore di nulla: nonostante la piccola taglia si credono grandi e forti come avessero il corpo di un Dobermann sia con gli altri cani che con le persone. Le piccole dimensioni non devono trarre in inganno e far ritenere di avvicinarsi a un docile cane da compagnia: si tratta di un cane dalla forte personalità, efficiente guardiano, molto vigile e diffidente verso gli estranei.
In generale il bassotto è un cane molto robusto e piuttosto longevo. Tuttavia, come tutti i cani di piccola taglia, soffre il freddo e non deve vivere in giardino soprattutto durante la stagione invernale.
Proprio il freddo, i movimenti bruschi o non adatti (come saltare o percorrere lunghe rampe di scale) e i chili di troppo sono tra gli elementi che possono mettere a rischio la sua schiena e la delicata colonna vertebrale già facilmente soggetta a discopatie.
I bassotti, infatti, sono predisposti alla malattia del disco intervertebrale (IVDD), come altre razze di piccola taglia, una malattia che provoca il rigonfiamento verso l’esterno o la rottura del materiale gelatinoso tra le vertebre dell’animale, che inizia a spingere contro ossa e nervi. L‘IVDD può provocare dolore, problemi di controllo della vescica e persino la paralisi. Per ridurre il rischio che contragga questa patologia sarà quindi necessario prendere una serie di precauzioni:
– mantenere il peso adeguato con un’alimentazione corretta, evitando bocconi extra e aumentando l’attività fisica
– imparare a tenere in braccio il bassotto nella maniera giusta, sostenendo il posteriore con una mano e la pancia con l’altra
– aiutare il cane a salire e scendere le scale ed evitare che salti sui letti o divani
– usare un’imbragatura (pettorina) e non il collare per portarlo a spasso.