Costruire i cassoni di coltivazione rialzati per l’orto

I cassoni di coltivazione rialzati sono un'ottima soluzione per coltivare ortaggi che in molti appezzamenti di terreno non potrebbero crescere. In più consente di lavorare con meno fatica, senza piegarsi fino a terra. La costruzione dei cassoni richiede un po' di impegno ma il risultato è duraturo e di grande soddisfazione.

Francesca Meinardi
A cura di Francesca Meinardi
Pubblicato il 07/01/2022Aggiornato il 07/01/2022
Costruire i cassoni di coltivazione rialzati per l’orto

I motivi per realizzare alcuni cassoni sopraelevati nell’orto sono molti, tutti validi e interessanti sia per le possibilità di coltivazione sia per altri innegabili vantaggi. Le dimensioni, le forme e i materiali dei cassoni rialzati dipendono dalle esigenze e dall’orografia del sito; certo non si potranno costruire in autonomia aiuole enormi, ma comunque si potranno progettare sufficientemente grandi per le esigenze domestiche. Pur avendo un’area di coltivazione ridotta, questa sarà molto produttiva perché la manutenzione è più semplice a livello di annaffiature, di concimazione e di controllo delle malerbe. Il terriccio avrà le caratteristiche idonee alla specie coltivata, sarà meno compatto e in grado di assicurare un drenaggio, un’ossigenazione e una lavorabilità migliori. Inoltre le sponde del cassone, di qualsiasi materiale si scelga di realizzarle, manterranno l’humus leggermente più caldo e asciutto, e le forti piogge non causeranno il dilavamento del terreno. Volendo, sarà anche possibile creare piani sfalsati e terrazzati. Gennaio è il momento di costruirle i cassoni, così da poter cominciare le semine già a febbraio

Quali vantaggi

La realizzazione delle aiuole sopraelevate consente la coltivazione di alcune specie che il terreno naturale dell’orto non potrebbe ospitare a causa di caratteristiche non idonee del terreno: per esempio un pH sbagliato, una composizione non favorevole al drenaggio o la prevalenza di alcuni elementi che, favorendo una coltivazione, ne svantaggerebbero un’altra. Il terreno all’interno del cassone lo scegliamo noi, quindi non ci sarà bisogno di adeguare le scelte botaniche alle caratteristiche dell’appezzamento originario, che per quanto correggibili, non sono mai snaturabili.

Avere un piano di lavorazione rialzato è più agevole per non piegare la schiena o le gambe per chinarsi fino a terra. Può essere molto utile soprattutto con l’avanzare dell’età.

Il cassone rialzato permette di preservare l’integrità delle coltivazioni dall’invadenza di eventuali animali domestici come i cani, che ci accompagnino nell’orto durante i lavori, e soprattutto di evitare l’attacco di animali come le lumache e altri ghiotti predatori delle colture, soprattutto a foglia verde.

Le piante infestanti e le malerbe saranno più agevolmente controllabili.

Come si fa il cassone di mattoni

Ecco come realizzare un’aiuola rialzata delle dimensioni di 200 x 100 cm, alta 75-85 cm. Il materiale utilizzato sono i mattoni, nelle misure standard di 25 x 12 x 5,5 cm.

cassone-1

Procedere a disegnare il perimetro dell’aiuola sul terreno, poi effettuare uno scavo profondo circa 20 cm e largo 10-20 cm in più del perimetro definito. Quindi riempire la buca ottenuta con pietra a spacco fino al livello del terreno.

cassone-2

Cominciare a posizionare la prima fila di mattoni di piatto, tenendoli uniti con circa 1 cm di malta tra l’uno e l’altro. Inserire su ogni lato un tubo di scolo che, nel caso di piogge torrenziali, aiuterà a smaltire l’acqua in eccesso. Continuare ad aggiungere file di mattoni fino a un’altezza variabile tra i 75 e gli 85 cm (dipende dall’altezza dei coltivatori).

cassone-3

Una volta conclusa la struttura di mattoni, lasciare asciugare la malta. Quindi riempire la parte bassa, per un’altezza di circa 20 cm, con ghiaia grossolana, utile per fornire un ottimo substrato drenante all’aiuola. Poi adagiare un foglio di TNT e quindi aggiungere la terra desiderata. Si avrà a disposizione una buona profondità che consentirà diversi tipi di colture.

Che cosa coltivare e quando procedere

Seminare a febbraio

Seminare a marzo

Gli ortaggi da trapiantare ad aprile 

Seminare le insalate da taglio a maggio 

Le zucchine 

I pomodori

Coltivare i peperoni e ricette 

Fagioli e fagiolini

 

 

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