Una cena a lume di candela, a bordo piscina, è l'occasione per allestire la tavola estiva a tema floreale. La realizzazione è più semplice di quanto possa sembrare: basterà raccogliere i fiori del giardino già la mattina presto e conservarli in acqua in un luogo ombreggiato, fino al momento di utilizzarli. E poi occorre seguire sette semplici step.
Che cosa occorre per allestire tavola estiva fai da te
• Lunghi tralci di Hedera helix
• 1 spoletta di filo di ferro verde, spesso 0,4 mm
• 2 mattonelle di spugna per fiori freschi
• 4 coppette di vetro trasparenti, Ø 8 cm, h 5 cm
• 7 Rosa paesaggistica ‘Deep Impression’ (colore rosa)
• 4 Rosa portland ‘Jacques Cartier’ (colore rosa)
• 5 Rosa inglese ‘The Generous Gardner’ (colore rosa)
• 17 Rosa floribunda ‘Iceberg’ (colore bianco)
• 1 Rosa inglese ‘Gertrude Jekyll’ (colore rosa intenso)
• Centranthus ruber ‘Coccineus’, ‘Albus’, ‘Roseum’
• Qualche fiore di Achillea millefolium
• 16 fiori di Spiraea billardii
• Rametti di Verbena bonariensis
• Rametti di Lysimachia ciliata ‘Firecracker’
• Un paio di forbici e coltellino
• Nastrino in raso rosa alto 1 cm
1. Prendere le sommità di 6 tralci di edera e fissarli insieme tra loro, legandoli con il filo di ferro. Procedere legando nuovi tralci uniti in gruppetti di 6 alla sommità dei tralci precedenti, fino a formare una ghirlanda che dovrà percorrere tutta la lunghezza del tavolo, fino a toccare terra.
2. Lasciare affondare la mattonella di spugna sul fondo di un contenitore pieno d’acqua. Quando è ben imbevuta, con il coltellino sagomarla secondo la forma delle coppette. Introdurre la spugna lasciandola fuoriuscire di un paio di centimetri, poi smussarla lungo la circonferenza.
3. Creare una base verde in tutte le coppette inserendo l’edera: iniziare dal basso e proseguire verso il centro della spugna.
4. In due coppette inserire 3 Rosa ‘Deep impression’, ben distanziate e distribuite, intervallandole con 4 Rosa ‘Jacques Cartier’ nella prima e 4 Rosa ‘The Generous Gardner’ nella seconda. Gli steli dei fiori devono essere tagliati corti a 45° e devono essere introdotti inclinati.
5. Completare inserendo Centranthus e Achillea negli spazi vuoti, lasciandoli leggermente rialzati rispetto alle rose e cercando di distribuire colori e forme.
6. Nelle altre due coppette inserire 8 Rosa ‘Iceberg’, ben distanziate e distribuite, alcune in alto, altre in basso, evitando di lasciare grandi spazi vuoti, quindi, con lo stesso criterio, 8 Spiraea billardii.
7. Completare inserendo Achillea millefolium e Verbena bonariensis tra le rose e la spirea per donare un tocco di leggerezza; per richiamare e sottolineare le tonalità rosate dei fiori, si possono inserire rametti di Lysimachia. Attendere qualche minuto e fare ruotare ogni coppetta, osservarla per verificare la buona distribuzione di rose, fiori e foglie: non devono esserci vuoti e il peso ottico dei vari elementi deve risultare calibrato.
Le quattro coppette verranno inserite nella ghirlanda di edera allargando i rami per creare lo spazio necessario, due al centro e due ai lati dei portacandela. Su ogni tovagliolo adagiare una rosa diversa (noi abbiamo scelto una ‘Iceberg’, una ‘Deep Impression’, una ‘Generous Gardner’ e una ‘Gertrude Jekyll’), legata con il nastrino di raso con un fiocchetto finale. Per finire, circondare ogni piatto con un tralcio di edera.