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Novembre è un mese di transizione per i fiori del terrazzo: le specie autunnali hanno ormai esaurito la loro fioritura, come nel caso dei crisantemi e ci si appresta a esporre i primi fiori tipicamente invernali. È il caso delle viole del pensiero, piantine minute dai colori vivaci, che fioriranno fino alla fine della stagione fredda. Il nome botanico è Viola x wittrockiana è un ibrido vigoroso e resistente, che fiorisce ininterrottamente per tutto l’inverno, sopportando punte di gelo prossime ai -20 °C. Adesso si mette a dimora nelle fioriere sui davanzali, sul balcone o in terrazzo.
Come realizzare una fioriera con le viole
Le piantine possono essere acquistate in vasetto presso un vivaista o un centro giardinaggio. Un consiglio prezioso: se la loro terra appare troppo asciutta, è consigliabile mettere i vasetti a bagno in una vaschetta per un paio d’ore prima della messa a dimora, così da far reidratare il pane di terra che avvolge le radici delle piantine.
Una piantina adulta non supera l’altezza di 20 cm e una larghezza di circa 30 cm: una classica vaschetta rettangolare lunga 40 cm può, dunque, contenere un paio di piantine distanziate tra loro di 20 cm. Sul fondo è bene disporre un paio di centimetri di argilla espansa, per creare uno strato drenante necessario a far defluire con facilità eventuale acqua in eccesso nel terreno. Le viole gradiscono un terriccio sciolto di tipo universale: subito sopra lo strato di argilla espansa, si stende una base di terriccio, sulla quale verranno alloggiate le piantine estratte dai singoli vasetti, dopo averne districato leggermente le radici con le mani. La base di terra sulla quale verranno appoggiate le piantine deve essere alta il giusto necessario a far sì che la zona del colletto rimanga circa 1 cm al di sotto del bordo della fioriera. Infine si colmano gli spazi vuoti con ulteriore terriccio universale, premendolo bene con le mani, fino a pareggiare la superficie alla stessa altezza del colletto delle piantine. Come ultima cosa si bagna, così da comprimere bene la terra e farla aderire all’apparato radicale delle piante.
Dove tenere le viole
La posizione migliore per la cassetta con Viola x wittrockiana è su un davanzale esposto al sole, o anche in mezz’ombra, comunque riparato dal vento.
Come si coltivano le viole
Le irrigazioni in inverno sono limitate al minimo indispensabile, da eseguire solo quando il terreno risulta secco, in giornate particolarmente asciutte, nelle ore centrali della giornata, meglio se soleggiata.
Con le bagnature è consigliabile fornire alle piantine un po’ di nutrimento diluendo nell’acqua dell’innaffiatoio un fertilizzante specifico per piante fiorite (seguire le indicazioni in etichetta).
Trattate nella maniera corretta, le viole fioriranno continuamente fino all’arrivo del caldo primaverile che ne interromperà il ciclo.
Un’altra accortezza per migliorare l’aspetto delle viole e prolungarne la fioritura: man mano che i fiori appassiscono durante la stagione della fioritura, asportarli con le mani o con una forbice da giardiniere. Una pianta pulita e ordinata, oltre a essere più bella e sana, verrà stimolata a emettere nuovi boccioli.
Gli ibridi di viola
Le viole del pensiero sono specie erbacee biennali appartenenti alla famiglia delle Violaceae. Numerosi sono gli ibridi che sono stati ottenuti dal lavoro di incrocio tra specie svolto dai vivaisti, al fine di ottenere piantine con fiori sempre più belli e grandi: tra questi, molto diffusi come ornamentali in vaso, sono gli ibridi Viola x wittrockiana ottenuti dalla specie Viola tricolor.
✓ In particolare Viola x wittrockiana ‘Freefall’, selezionata recentemente, ha un portamento ricadente che la rende perfetta per la coltivazione entro fioriere o ciotole: formerà una cascata di fiori colorati sul davanzale del balcone, ben visibile anche dall’esterno.
✓ Tra le varietà esistono viole con corolle interamente gialle (‘Golden Yellow’), viola scuro con la parte centrale gialla (‘Deep Violet’), blu-azzurro con centro giallo (‘True Blue’), viola (‘Blueberry Swirl’) o porpora (‘Red Wing’) con i petali inferiori gialli oppure anche con corolle bianche (‘White’) e bianche e viola (‘Purple White’).
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