Le camelie fiorite sono fra le piante più gradite nel nostro paese. La camelia invernale, specie sasanqua, è fra le prime a essere disponibile in vaso nei garden, già carica di fiori, pronta per essere posta in giardino nelle regioni con inverni miti, o sulle scale vetrate nelle altre regioni dove il freddo esterno, ma anche il caldo asciutto delle nostre case, la rovinerebbe. Si tratta di piante robuste e rustiche, le più resistenti fra le camelie coltivate a terreni non acidi e alla coltivazione in posizioni assolate. Questa varietà raggiunge un’altezza di 6 metri e una larghezza pari alla metà.
Foglie: tipiche del genere Camellia sono scure, di un colore verde intenso, ma sempre brillante. Leggermente coriacee sono piacevoli al tatto per il leggero rivestimento ceroso.
Fiori: la camelia invernale varietà ‘Hino de Gumo’ ha fiori semplici, grandi, con petali di colore bianco con sfumatura rosa al bordo. Il colore diventa più intenso, passando al rosa e poi al rosso, con l’abbassarsi delle temperature.
Come scegliere: preferire piante giovani, non troppo grandi, compatte, ben fogliate, senza foglie ingiallite e con i fiori ancora in boccio. Osservare con cura i fusti per evidenziare la presenza di cicatrici fogliari fresche segno di sofferenza recente o in corso.
La potatura si effettua subito dopo la fioritura senza ritardarla perché i bottoni fiorali dell’anno successivo si formano già a partire da giugno.
Scheda pianta: Camellia sasanqua ‘Hino de Gumo’ – camelia invernale
Luce | Tutte le camelie richiedono luce abbondante, ma temono il sole diretto delle ore più calde. Dopo la fioritura, le piante in vaso, possono essere spostate in una zona a nord, più fresca. | |
Acqua | Impiegare solo acqua dolce, povera in calcare, o acidulata con aceto la sera prima per evitare fenomeni di accumulo che inducono clorosi. Mantenere il terriccio leggermente umido, in estate con alte temperature bagnare in abbondanza. | |
Terreno | Utilizzare terriccio a reazione acido, specifico per piante come ortensie, azalee e rododendri. Per mantenere questa caratteristica è utile una pacciamatura con materiale acidogeno come corteccia e aghi di pino, torba e terriccio di foglie. | |
Clima e temperatura | Le piante temono il caldo e resistono al freddo fino a temperature di –15°C. Piante tipiche di climi temperati con inverni miti ed estati non roventi, in queste condizioni fioriscono abbondantemente, a lungo, e crescono con forza. | |
Concime | Utilizzare un prodotto specifico per piante acidofile da distribuire fino al termine della fioritura. | |
Riproduzione | La coltivazione da seme è lunga e si preferisce moltiplicarla per talea. | |
Prezzo: 28 € in vaso di 20 cm di diametro |
Foto di Alessandro Mesini