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Non solo in giardino o sul terrazzo: i fiori possono sbocciare anche in soggiorno, grazie a un bellissimo centrotavola capace di trasmettere buonumore e serenità. Come? Utilizzando fiori freschi di stagione, quali margheritine spontanee, tulipani, garofanini e alcune varietà di anemone. E il bello è che non bisogna essere per forza essere dei maestri del fai da te per realizzare le nostre creazioni!
Del resto, quando fanno capolino le prime gemme in giardino, o nei prati spuntano i primissimi fiorellini, è proprio tempo di portare un pezzetto di natura in casa grazie a decorazioni a tema perfette per rallegrare ogni stanza.
Centrotavola primaverile nell’alzatina
Con questo centrotavola primaverile davvero semplice da realizzare, ma molto spettacolare, si può far sbocciare la bella stagione persino in un’alzatina! Questa composizione floreale è perfetta da porre al centro di una tavola nella bella stagione sia per un pranzo in terrazzo, sia per una merenda all’ora del tè.

Occorrente
- alzatina di metallo (a 1 o 2 piani)
- forbici
- scotch
- spugna per fioristi
- fiori tipicamente primaverili, come: varie tipologie di margheritine spontanee, garofanini dei poeti, bacche di iperico, non ti scordar di me, agerato, statice o limonio
Procedimento
Per prima cosa, prendere la spugna per fioristi, tagliarla a cubetti secondo la misura della circonferenza dell’alzatina e distribuire i cubi attorno al perno centrale dell’alzatina stessa, fermandoli con dello scotch. Procurarsi dei fiorellini colorati a piacere (quelli indicati o altri, a seconda di ciò che si riesce a raccogliere) e cominciare a riempire i cubi di spugna, inserendovi i gambi dopo averli accorciati della lunghezza desiderata con un taglio netto e leggermente obliquo (questo faciliterà l’inserimento del fiore nella spugna). Continuare a riempire con delicatezza fino a nascondere completamente le spugne. Si può mantenere idratata la composizione nebulizzandola, in modo da non farla sfiorire in breve tempo.
Si ringrazia Sarah Bocciardi, fiorista de “Il giardino di Sarah” per la realizzazione del centrotavola e l’ospitalità.
Con anemoni e piattoni
Ecco un centrotavola di primavera in cui il colore verde pastello dei fagiolini piattoni, primizie dell’orto, abbinato al rosa tenue dei petali di anemone, forma una composizione originale e delicata, perfetta anche da posizionare su un tavolo all’aperto durante i pranzi in giardino o in terrazzo.
Occorrente
- 1 mattonella di spugna da fiorista di circa 15×45 cm
- acqua
- un sacchetto di plastica trasparente a tenuta stagna che possa contenere la spugna
- forbici
- 2-3 elastici
- 30 fagiolini piattoni
- 1 coltellino
- 20-30 anemoni coronaria color rosa e sfumature
- 50 cm rafia vegetale color corda
- 1 m di nastro in taffetà con bordo rinforzato con filo metallico, rosa chiaro, alto 2,5 cm
Procedimento
Per prima cosa, disporre sul tavolo di lavoro tutto il materiale necessario. In un contenitore pieno d’acqua appoggiare delicatamente la mattonella di spugna e lasciarla inzuppare: una volta che si sarà depositata sul fondo, sarà pronta. Evitate di spingerla forzatamente sul fondo, per evitare che rimangano punti asciutti (che non daranno acqua ai fiori).
Nel frattempo, con il coltellino, tagliare le punte dei fagiolini facendo in modo che siano tutti più o meno della stessa lunghezza. Poi togliere la mattonella dall’acqua, farla scolare e tagliarla a un’altezza inferiore di 3-4 cm rispetto ai piattoni. Quindi porla nel sacchetto di plastica.
Con le forbici tagliare il sacchetto un centimetro più in basso rispetto alla mattonella.
Prendere 2 o 3 elastici e disporli all’esterno del sacchetto: serviranno a tenere ben fermi i piattoni durante lo step successivo.
Cominciare a disporre i fagiolini attorno alla mattonella, inserendoli all’interno degli elastici con le estremità tagliate rivolte verso il basso; i piattoni vanno distribuiti ordinatamente, uno a fianco all’altro, in modo da coprire completamente alla vista la spugna.
Con il coltellino tagliare gli steli degli anemoni a una lunghezza di circa 6-7 cm. Poi introdurre delicatamente nella spugna i fiori, iniziando dagli angoli e lasciandoli sporgere leggermente. L’operazione va effettuata con molta attenzione per evitare che i gambi dei fiori si spezzino.
Completare la composizione alternando fiori aperti a fiori chiusi e distribuendo le sfumature di colore e le altezze in modo che la composizione risulti uniforme da tutti
i lati. Infine, legare i fagiolini con un paio di giri di rafia e chiudere con un nodo ben fermo. Eliminare gli elastici.
Terminare il fai da te avvolgendo il nastro dai bordi rinforzati sopra la rafia, realizzare un fiocco e dargli “forma” con le mani. Il colore scelto è rosa tenue, come gli anemoni; anche un color avorio o verde (come le foglie) sono opzioni altrettanto azzeccate.
Si ringrazia Lombarda Flor (www.lombardaflor.it) per la cortese ospitalità, i fiori e i complementi utilizzati per il fai da te di primavera. Foto di: Dario Fusaro.
Con tulipani rosa
Per portare in casa una vera e propria ventata di primavera, questa composizione semplice e veloce da preparare è la soluzione ideale. Serve solo un bel mazzo di tulipani rosa e qualche fiore di viburno. Un filo d’acqua nel contenitore di vetro consentirà a questa elegante composizione di durare nel tempo.
Occorrente
- 14 tulipani rosa ‘Foxtrot’ (o altra cultivar a fiori rosa)
- 4 infiorescenze di Viburnum tinus non completamente aperte
- 1 ciotola in vetro trasparente di forma cilindrica, diametro 30 cm e altezza 9 cm
- 1 coltellino dalla lama affilata
- 1 rotolino di scotch trasparente
- acqua
Procedimento
Staccare delicatamente, con le mani, tutte le foglie dei tulipani, facendo attenzione a non rompere lo stelo e a non fessurare le foglie stesse.
Con il coltellino eliminare 1-2 centimetri dal bordo inferiore di ogni foglia, in modo da raddrizzarlo, senza creare sfilacciature. Se le foglie sono sporche di terra, pulirle con un foglio di carta da cucina imbevuto con un po’ d’acqua.
Avvolgere la foglia di tulipano intorno a pollice e indice, partendo dalla parte inferiore appena tagliata, e farla arrotolare su se stessa, fino a formare un piccolo cilindro che terminerà con la parte appuntita della foglia. Fare aderire bene i lembi per assicurarsi che, una volta fissati, il rotolino ottenuto possa rimanere in posizione eretta.
Chiudere il cilindro ottenuto con un pezzetto di scotch trasparente. Procedere ad arrotolare in questo modo tutte le foglie dei tulipani.
Versare un velo d’acqua nella ciotola ben pulita e introdurvi i rotolini di foglie, posizionando i cilindri più bassi (quelli ottenuti con le foglie più strette e piccole), nella parte anteriore e procedere via via con quelli più alti, verso la parte posteriore.
Così facendo, affiancando cilindri di altezza diversa, la composizione non risulterà completamente piatta.
Con il coltellino, tenendo un’inclinazione a 45°, tagliare gli steli dei tulipani alla medesima altezza dei cilindri prescelti per ospitarli, in modo che la parte inferiore dello stelo arrivi all’acqua e possa assorbirla. Disporre i tulipani a gruppetti di 3-4 in una zona delimitata del contenitore, facendo attenzione a lasciare abbastanza spazio tra un gruppo e l’altro per inserire i viburni.
Recidere gli steli dei capolini di viburno alla stessa lunghezza dei cilindri di foglie e inserirli accanto a ogni gruppetto di tulipani, cercando di rendere equilibrata la composizione.
I tulipani e il viburno sono fiori di stagione che si trovano facilmente nei nostri giardini. La composizione, tuttavia, può essere riproposta in qualunque momento dell’anno, usando altri fiori e foglie con i quali si riesca a ricreare lo stesso gioco di altezze.
Si ringrazia Euroflora s.r.l. per l’ospitalità, i fiori, i materiali e i complementi utilizzati per il servizio fotografico. Foto di: Dario Fusaro
Con gerbere e ranuncoli
Le gerbere, a seconda della varietà, sbocciano da aprile per tutta l’estate, mentre i ranuncoli fioriscono già all’inizio della primavera: con queste due bellissime specie è possibile dar vita a un semplice ma allegro centrotavola, il cui punto di forza è senza dubbio la vivacità dei colori, in particolare il giallo e l’arancio contrapposti al viola.
Occorrente
- gerbere
- ranuncoli
- fiorellini spontanei dai petali viola a contrasto
- spugna per fioristi
- vaso ovale non troppo alto
Procedimento
Per prima cosa, sagomare la spugna in modo da adattarla alle dimensioni del vaso, quindi immergerla in acqua in modo che assorba quanto più liquido possibile; inserire gli steli dei fiori all’interno della spugna con molta delicatezza partendo dalle gerbere, per poi riempire gli spazi vuoti con gli altri fiori. Per fare in modo che la composizione duri più a lungo, occorrerà controllare che la spugna rimanga sempre ben idratata.
Centrotavola nella teiera con piante grasse
Originale, bellissima da sfoggiare su un tavolino all’aperto, giocata su appena due colori, bianco e verde: ecco una composizione che non ha stagione, per fare un figurone 365 giorni all’anno!
Occorrente
Procedimento
Creare questo fai da te nella teiera è semplicissimo: basterà riempire il vaso alternativo con terriccio specifico per piante grasse e trapiantarvi all’interno le succulente con grandissima delicatezza per evitare di rovinare i fragili rametti e le foglie. La scelta delle piantine può variare, ma occorre accoppiare sempre specie che presentino analoghe esigenze in fatto di esposizione, annaffiature e temperatura. Come ultimo tocco per riempire gli spazi vuoti, si può disporre il muschio e il disco di legno, decorativo oltre che utile anche per enumerare i tavoli, ad esempio di un matrimonio.