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Per portare in casa un po’ di colore e rallegrare le giornate invernali, chiunque può realizzare, con un semplice fai da te, un centrotavola utilizzando il materiale presente in natura.
Che cosa usare per fare un centrotavola low cost
- Ortaggi di stagione: quelli che ben si prestano alla creazione di composizioni e centrotavola sono carciofi, cardi, broccoli verdi, asparagi, cavolfiori (bianchi o verdi, ma anche rosa e gialli), bietole a costa colorata (rossa o gialla) e altri che si potranno scovare nel banco del verduraio.
- Rami: sono molto decorativi quelli dell’alchechengi (Physalis alkekengi), con i frutti avvolti in una membrana di colore arancione del tutto simile nella forma a una lanterna cinese; le silique di lunaria (Lunaria annua), detta anche “moneta del papa” per la tipica forma tonda e il colore traslucido, che permangono sulla pianta per tutto l’inverno, secche, e anche i rami di rosa canina (Rosa canina) che in questo periodo sono spogli di foglie, ma colorati dalla presenza di numerose bacche rosse.
- Verde di riempimento: si possono utilizzare rametti prelevati da specie sempreverdi del giardino o dalle piante in vaso. Perfetta l’asparagina (Asparagus sprengeri), dalla consistenza vaporosa, ideale per riempire di verde gli spazi vuoti della composizione, con grande effetto decorativo. Molto bello ed elegante è il fogliame del pitosforo variegato (Pittosporum tenuifolium) con le foglioline ovali verde chiaro, marginate e variegate di color bianco-crema. Per ottenere un effetto più dinamico della composizione, si possono anche aggiungere rametti di edera dal portamento ricadente e sinuoso, per esempio l’edera variegata a foglia piccola (Edera helix varietà ‘Elegantissima’), con foglioline variegate di color giallo-crema.
Due esempi di centrotavola con ortaggi
Ecco un paio di esempi di centrotavola che si possono creare con materiale che si trova in natura oltre a quello che si può acquistare da un fiorista e un ortolano.
Composizione con cavolo verza
Un cavolo verza, con le foglie esterne già un po’ aperte, può essere utilizzato come base di un centrotavola molto originale. Con un coltello ben affilato si procede da sopra scavando al suo interno, ottenendo un buco profondo quanto basta a contenere un bicchiere di vetro. Una volta inserito il bicchiere nel buco, si riempie a metà di acqua e poi si aggiungono:
- fronde di edera ricadente variegata (Edera helix ‘Elegantissima’) sul bordo esterno;
- tulipani recisi di colori a scelta (in questa composizione, meglio gialli o arancioni), con qualche foglia (o altri fiori colorati a piacimento da acquistare presso un fiorista);
- agrumi di dimensioni medio piccole, come lime (di colore giallo-verde) e mandarini cinesi (arancioni), tagliati a fette in senso trasversale e infilzati su uno stuzzicadenti lungo;
- rametti di asparagina (Asparagus sprengeri) come riempimento verde.
Centrotavola con bietole a costa rossa
Prendere un vaso da fiori di vetro trasparente e aggiungere un poco d’acqua. Poi, inserire alcune foglie di bietola a costa rossa. Le foglie verranno inserite mantenendole nella parte esterna del vaso, a creare una sorta di cornice, e i suoi gambi di colore rosso saranno visibili dall’esterno. All’interno, verranno inseriti:
- un ramo centrale di alchechengi (Physalis alkekengi), con le sue vivaci lanterne arancioni;
- 3 carciofi con il gambo lungo;
- rami di skimmia (Skimmia japonica) con le sue numerose piccole bacche rosse: riempiono gli spazi vuoti nel vaso e vanno a completare la composizione. In alternativa sono adatti anche rami di Cotoneaster, Pyracantha, agrifoglio, biancospino, nandina o altro.
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