Come festeggiare con gli animali domestici senza stress

Nella frenesia dei preparativi e dei festeggiamenti, a volte ci si dimentica della loro presenza. Eppure i nostri cani, gatti & Co. possono vivere male il trambusto, le luci e i rumori dentro e fuori casa, accusando stress, ansia e irritabililtà.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 22/12/2024Aggiornato il 22/12/2024
Come festeggiare con gli animali domestici senza stress

La quiete, le abitudini e la routine quotidiana dei nostri animali domestici (cani, gatti, conigli, criceti, cavie peruviane), nel mese di dicembre vengono letteralmente stravolte con la presenza in casa di persone estranee o, al contrario, perché costretti a restare da soli a lungo. Per non parlare di luci e decorazioni, che fanno la loro comparsa all’improvviso e che possono rappresentare un divertimento ma anche un pericolo.

Infine, i botti e i fuochi di artificio della notte di Capodanno: una delle situazioni che causano maggior stress e che, senza esagerare, terrorizzano gli animali di casa, ma anche quelli selvatici. Non è certo il caso di rinunciare ai festeggiamenti, tuttavia è fondamentale che queste giornate siano organizzate prendendo le precauzioni necessarie alla sicurezza e al benessere anche dei nostri piccoli amici, senza dimenticare di dedicare loro qualche attenzione, magari un po’ speciale. Sarà questo, certamente, il regalo a loro più gradito.

Come festeggiare con gli amici animali

La regola fondamentale per non sbagliare è non cambiare le abitudini del pet, così da evitare di introdurre piccoli vizi difficili poi da eliminare una volta tornati alla routine quotidiana.

La pappa non cambia durante le feste 

Durante le festività il tempo trascorso a tavola è davvero molto, il cibo abbondante e così pure gli avanzi. I cani, soprattutto, possono elemosinare bocconcini di vario tipo e il rischio di cedere (anche solo “per farli stare buoni”) è sempre in agguato.

Tuttavia, per la loro salute, oltre che per non rischiare la nascita di cattive abitudini, è preferibile mantenere i consueti ritmi e dare ai nostri animali la solita pappa quotidiana. Se si intende fare un’eccezione, in ogni caso vanno evitate le ossa, che potrebbero causare occlusioni intestinali, e ovviamente gli alimenti speziati e troppo conditi, i dolci e il cioccolato, spesso presenti in queste occasioni.

Una buona alternativa potrebbe essere quella di regalare all’animale un piccolo snack specifico per cani e gatti: questo diversivo li distrarrà da altre pietanze presenti a tavola.

Addobbi e decorazioni: lontano dai pet

Quando in casa compaiono oggetti e luci colorate che stravolgono gli ambienti conosciuti, i rumori e la luminosità abituali, gli animali ne risentono. 

Mentre si prepara l’albero e si addobba la casa, i cani, i gatti e gli altri animaletti che vivono in famiglia assistono a questo cambiamento tra curiosità e smarrimento: c’è chi tende a stare nascosto nella cuccia, a disagio e anche un po’ in ansia, e chi, invece, si agita tra decorazioni e pacchetti combinando disastri. Inoltre, di solito il tempo dedicato a passeggiate o giochi si riduce a scapito del benessere dei nostri animali.

Per quanto sia piacevole questo periodo, è importante prendere le dovute precauzioni per evitare danni e incidenti e per preservare l’incolumità dei piccoli amici che vivono in famiglia. È quindi fondamentale che:

  • l’albero di Natale sia in una posizione di sicurezza e fissato in modo stabile: i gatti amano arrampicarsi ed esplorare e potrebbero farlo cadere. Utile anche spruzzare vicino all’albero un po’ di essenza agli agrumi sgradita ai piccoli felini domestici;
  • gli addobbi siano infrangibili e non in materiali che potrebbero scheggiarsi se cadono: cani e gatti, infatti, adorano cercare di prendere le palline dall’albero;
  • i fili delle luci siano protetti (quindi rivestiti) e non siano troppo in vista, soprattutto quando gli animali sono incustoditi: gatti, conigli ma anche cuccioli di cane potrebbero mordicchiarli per giocare;
  • le candele accese devono restare sempre bene in vista, ma se possibile sarebbe meglio farne a meno: anche solo inavvertitamente il gatto potrebbe bruciarsi saltando sul mobile;
  • anche se può sembrare innocuo, occorre prestare attenzione al presepe: le statuine potrebbero venire mordicchiate dai cani e le piccole parti ingerite causare occlusioni e disturbi intestinali;
  • i pacchetti regalo siano in luoghi sicuri: nastrini e fiocchi sono un’attrazione irresistibile da mordicchiare e tirare, ma il rischio di ingestione è sempre in agguato. Per distrarre i pet si può proporre una scatola di cartone vuota e aperta dove nascondersi (perfetta soprattutto per cuccioli e gatti).

Come proteggere gli amici animali

I festeggiamenti, di solito, raggiungono il loro culmine e si chiudono con la notte di San Silvestro: brindisi, musica ad alto volume, tavole imbandite e spesso fuochi d’artificio allietano questa serata. Ancora una volta, però, può trasformarsi in un momento di stress davvero intenso per gli animali di casa. 

In questa serata speciale, oltre alla confusione e al frastuono o, al contrario, alle lunghe ore in solitudine in attesa del rientro dei proprietari, per i nostri amici animali sono fastidiosi i botti, petardi e fuochi d’artificio che tornano immancabili ogni anno. Una tradizione dura a morire, nonostante le richieste di molte associazioni a tutela degli animali che il 1 gennaio riportano tragici bollettini di feriti e morti anche tra gli animali selvatici.

Cani, gatti e altri piccoli amici di casa non sono esenti dai rischi: molti di loro, terrorizzati, possono risentirne al punto da avere quasi attacchi di panico. L’ideale, quindi, è non lasciarli mai soli la notte del 31 dicembre: nel caso ci si debba assentare da casa, è bene rivolgersi a qualche conoscente o a un pet sitter.

Oltre a rassicurarli (cercando comunque di mantenere la calma per non trasmettere loro ulteriore agitazione e stress) o, ancora meglio, distrarli, un rimedio ulteriore (in via preventiva) potrebbe essere quello di somministrare calmanti naturali come fiori di Bach specifici per animali e, comunque, chiedere informazioni al veterinario su cosa sia più opportuno utilizzare per aiutare i pet particolarmente sensibili.

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