Fai da te: realizzare il coprivaso intrecciato con il salice
Il coprivaso intrecciato è un elemento decorativo molto gradevole, perfetto per nascondere brutti vasi di plastica. È perfetto per le piante in casa e anche in veranda o in giardino.
L’intreccio praticato con le fibre naturali è una delle tecniche più antiche che l’uomo conosca per realizzare oggetti d’uso quotidiano. Il coprivaso intrecciato in fibra naturale è un complemento d’arredo che si integra perfettamente in ogni ambiente rustico e campagnolocosì come in uno moderno e minimal, dando un tocco caratteristico alle abitazioni come ai giardini. In più il coprivaso può essere usato come contenitore per diverse composizioni, anche da regalare a Natale. Il salice è l’elemento chiave di queste opere.
Si chiamano Nidi, i coprivaso intrecciati con il salice di Anna Patrucco (www.salicintrecciati.it). Ci piacciono perché hanno una forma e una tipologia d’intreccio complessa, ma allo stesso tempo semplice dal punto di vista evocativo, richiamano alla mente un luogo sicuro che protegge la vita in divenire. Anna Patrucco coltiva il salice, pianta ornamentale resistente e coreografica, e lo sperimenta in arredi e supporti per il giardino, e per un’architettura d’interni alternativa.
La materia prima
Per costruire un coprivaso intrecciato a nido di dimensioni contenute, si suggerisce di utilizzare i rami di Salix viminalis, il più idoneo a mani inesperte: maggiori sono le possibilità d’intreccio tra un ramo e l’altro ed è più semplice, con pochi rami, ottenere l’effetto pieno intorno al vaso da coprire.
Quanto costa
Per realizzare un coprivaso intrecciato con il salice sarà necessaria una spesa di circa 20 euro:
15 euro per un pacco di 8-10 rami di salice alti circa 150-170 cm,
1 euro per un rocchetto di filo metallico zincato per legature,
4 euro per un vaso cilindrico dal diametro 30 cm che servirà da sagoma.
Come si fa il coprivaso intrecciato
1 – I rami di salice dal diametro variabile tra i 3 e gli 8 mm, andranno reidrati in acqua per almeno 12 ore in modo da risultare, al momento del lavoro, flessibili e facilmente malleabili. Si leghino due rami tra loro nella parte mediana con un anello di fil di ferro non troppo stretto; s’inizino quindi a curvare le estremità dei salici le une sulle altre disegnando un cerchio intorno al vaso usato come sagoma.
2- Man mano che si sale, aggiungere nuovi rami, da legare con altri anelli in fil di ferro ai rami sottostanti. Ogni legatura dovrebbe essere sfalsata rispetto alla precedente, così da bilanciare la costruzione del nido. Lavorando i rami superiori si abbia cura di intrecciarli non solo fra loro ma anche con quelli sottostanti già curvati. In questa fase occorre realizzare un gran numero di legature, per aiutare a plasmare i rami secondo la forma desiderata.
3- Una volta conclusa la struttura del coprivaso intrecciato, porla ad asciugare per almeno due giorni, in un luogo ventilato ma non esposto al sole (per evitare che seccando i rami si fessurino). Si potranno quindi rimuovere con un paio di tronchesine tutte le legature in eccesso, facendo attenzione a lasciare solamente quelle indispensabili per la coesione dei rami. A piacimento il risultato finale può essere impreziosito da un velo di vernice trasparente o colorato.
Sempre ben idratati
Altri salici da utilizzare per realizzare un coprivaso intrecciato di piccole dimensioni, che siano facili da lavorare e non richiedano una lunga preparazione, sono: salici scortecciati bianchi e rossi (Salix alba e Salix purpurea). Disponibili tutto l’anno, vengono venduti in fascine a partire da una lunghezza di 60 cm per arrivare oltre i due metri. Sono semplici da utilizzare e basta porli in acqua dodici ore prima dell’uso.
Le nostre scelte
1- Questo coprivaso intrecciato ha un sapore rustico, ma non manca di una certa formalità. Si chiama DRUVFLÄDER, ed è realizzato artigianalmente usando fibre di giacinto d’acqua intrecciate ed è rifinito con vernice acrilica trasparente. All’interno è presente un vaso in plastica che rende impermeabile la composizione alta 29 cm e larga esternamente 24 cm di diametro all’imbocco, e 34 cm nella parte più larga. Costa 25 euro di Ikea, http://www.ikea.com/it
2- Nella sezione tendenza Urban Garden, RONDINS è il set di tre coprivasi in rattan, un legno di palma molto usato per gli intrecci. Il gioco d’intessitura è molto semplice, pulito, e ben si sposa con ambienti minimal o, al contrario, con luoghi in cui le connotazioni stilistiche di arredo siano molto caratterizzanti. Il set costa 53,97 euro di Maisons du Monde, http://www.maisonsdumonde.com/IT
3- Nella collezione Country Style, gamma E.Garden, troviamo il cesto intrecciato di rami di vimini, nelle dimensioni 44 x 19,5 x 36,7 cm. La sua forma “a gradino” permette di appoggiarlo tra due scalini utilizzando in modo intelligente tutto lo spazio disponibile in casa. Costa 34,50 euro, di Bavicchi, http://www.bavicchi.it