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Ecco un fai da te da realizzare in autunno per ottenere tessuti e stoffe originali, del tutto personali e inconfondibili. Con la tecnica chiamata Ecoprint è possibile ottenere la perfetta sagoma di foglie vere sui tessuti, in maniera indelebile. Si tratta di un metodo ecologico a impatto zero sull’ambiente che permette di tingere ogni tipo di tessuto con i colori e le forme della natura utilizzando solo materie prime vegetali: foglie, fiori, bacche e mordente (acqua con aceto, come spiegheremo meglio più avanti).
I tessuti che meglio si addicono al trattamento sono quelli di origine animale come la seta e la lana, il cotone, il lino e la canapa, meglio non nuovi ma vecchi o molto usati. Dopo il trattamento e l’asciugatura potranno essere utilizzati come sciarpe o foulard, oppure per farne abiti o federe per i cuscini o molto altro.
Quanto tempo occorre per fare tutto il lavoro? Seguendo il procedimento proposto, per ottenere un buon risultato ci vorranno circa tre ore, esclusa la raccolta o il recupero di foglie, bacche e fiori.
Raccogliere foglie, fiori e bacche
La stagione ideale per la raccolta delle foglie è l’autunno, quando sono ricche di colori e cariche di tannino e basta passeggiare in un parco per poterne trovare di tutti i tipo in grandi quantità. Si utilizzano soprattutto le foglie ricche di tannini, come quelle di quercia (Quercus), aceri (Acer), liquidambar, rose, scotano (Cotinus coggygria), oltre alle foglie dei rovi come more e lamponi, del sommacco (Rhus) e tante altre. Per dare colore, si possono utilizzare i fiori con i petali colorati come le rose, le viole, i ciclamini.
Sono ricchi di colore anche le bacche come quelle del sambuco o della fitolacca, i mirtilli e le fragoline e alcune radici come quelle del Galium aparine, un’erba comune detta anche attaccamani per i peli ruvidi che la ricoprono.
Che cosa ci occorre
-Un telo di tessuto di seta, bianco, lungo un metro e largo 40 cm
– foglie fiori e bacche a volontà
-una pentola (dedicata esclusivamente a questo lavoro) di acciaio, alluminio o rame, di diametro almeno 30 cm
–acqua, possibilmente piovana perché non contiene cloro e calcare che potrebbero compromettere un buon risultato
-un’asse di legno da appoggiare sul tavolo da cucina o un tavolino dedicato a questo scopo
-un tronchetto di legno o un rotolo di cartone spesso (per esempio l’anima di cartone del rotolo di carta da cucina) che servirà per arrotolare il tessuto. La dimensione del tubo dipende dalla larghezza della stoffa: deve essere sempre circa la metà. In questo caso basta un rotolo di cartone di 20 cm
-un paio di guanti di lattice o gomma
– spago
–vaschette di plastica di recupero come quelle di plastica della frutta e verdura
– mordente naturale
Che cos’è il mordente e come si fa
Il mordente è una sostanza capace di fissare il colore, specialmente sulle fibre. È possibile realizzare un mordente naturale con acqua, aceto, ferro arrugginito, sole e tanta pazienza. Ecco come si fa.
Recuperare vecchi chiodi o pezzi di ferro arrugginiti e un barattolo di vetro capiente con tappo. Mettere i ferri sul fondo del barattolo, aggiungere un terzo di aceto di vino e i due terzi restanti di acqua. Chiudere il barattolo ed esporlo al sole.
Dopo due-tre settimane si formerà un liquido arancione, e aprendo il barattolo, troverete una schiuma rugginosa galleggiante dall’odore pungente. A questo punto il mordente è pronto. Dato che il mordente macchia di nero la pelle, usare sempre dei guanti di gomma quando lo si maneggia.
Procedimento per tingere il tessuto
Suggerimenti di utilizzo
Con questo metodo naturale senza l’uso di tinture chimiche si possono rinnovare vecchie t-shirt, camicie o qualsiasi altro indumento di tessuto naturale che abbia una tinta chiara, bianco o beige. Con scampoli di tessuto invece si possono realizzare cuscini, foulard, tovagliette per la tavola e borse. Per lavarlo è sufficiente un sapone neutro e acqua tiepida.
Esempi di stampa su due tipi di seta differenti, una seta tinta con foglie di eucalipto e aceto, una seta tinta con fiori, foglie e radici di gallium che lasciano dei disegni venati di un bel rosso/arancio.
Info
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare Lulla sul sito http://www.lullasflowers.it