Gli afidi, detti anche “pidocchi”, sono insetti che hanno le dimensioni simili alla capocchia di uno spillo, di colori diversi (verdi, gialli, marroni o neri) e vivono ammassati sui germogli, ma anche su altri organi teneri e delicati della pianta, come i boccioli. Questi insetti sono dotati di un apparato boccale con cui pungono i tessuti delicati della pianta e ne succhiano la linfa per nutrirsi. Allo stesso tempo secernono la melata, una sostanza trasparente, zuccherina e appiccicosa, sulla quale ben presto si sviluppano le fumaggini, funghi saprofiti che formano una patina nerastra. Una pianta attaccata dagli afidi va incontro a un lento indebolimento, che può comportare il disseccamento di interi ramoscelli, oltre a un danno estetico. Appena si individua la presenza degli afidi, occorre quindi intervenire con la somministrazione di un prodotto efficace, ma naturale e non tossico.
Alcuni rimedi casalinghi, come i macerati di ortica, aglio o peperoncino, risultano efficaci nei confronti dei pidocchi delle piante. Si preparano come segue:
✓ macerato d’ortica: lasciare macerare, per circa una settimana, 250 g di foglie di ortica in un litro di acqua;
✓ macerato d’aglio: lasciare in infusione, per tre giorni, 10 g di aglio finemente tritato in un litro di acqua;
✓ macerato di peperoncino: lasciare macerare 3 g di peperoncini secchi tritati finemente in un litro di acqua, per una settimana.
Terminato il periodo di infusione, necessario affinché i tessuti vegetali rilascino i principi attivi con azione repellente nei confronti degli insetti, il liquido viene filtrato, messo in un nebulizzatore e spruzzato sulle foglie delle piante, preferibilmente nelle ore più fresche della sera. Il trattamento deve essere ripetuto un paio di volte alla settimana per essere efficace. Un litro di macerato è sufficiente per trattare una pianta di medie dimensioni.
Un altro rimedio efficace nei confronti degli afidi, non di origine vegetale, è la soluzione a base di sapone di Marsiglia, ottenuta sciogliendo circa 10 g di scaglie di sapone di Marsiglia in un litro di acqua. Lasciare raffreddare e irrorare la soluzione con uno spruzzino sulla pianta infestata dai pidocchi: il contatto con l’acqua saponata, oltre a danneggiare la cuticola esterna degli insetti, ne ostacola la respirazione provocandone la morte per asfissia. Stessa modalità d’azione viene esplicata dal sapone molle potassico, un altro prodotto ammesso in agricoltura biologica per la lotta agli afidi.
Esistono numerosi prodotti naturali che possono essere reperiti presso i centri giardinaggio: sono prodotti a base di sostanze di origine vegetale, come l’Olio di Neem (estratto dalla pianta Azadirachta indica), l’olio di lino (estratto dai semi di lino) l’olio di soia (estratto dai semi di Glycine soja) e il piretro (estratto dai fiori di Tanacetum cinerariifolium), la cui attività nei confronti di questi insetti è nota da tempo e testata con risultati efficaci.
Se l’infestazione di afidi è limitata a pochi individui, può essere sufficiente intervenire a mano: indossando i guanti, si eliminano i pidocchi con un batuffolo di cotone leggermente inumidito. Oppure, si mette la pianta sotto un getto d’acqua tipo doccino, sufficiente ad allontanarli.
Se la presenza di afidi è massiccia, è necessario utilizzare un prodotto insetticida consentito per uso non professionale. Oppure, ancora meglio, un rimedio naturale efficace nei confronti di questi insetti, che si può preparare in casa, come un macerato vegetale, oppure il sapone di Marsiglia.
Il consiglio è di eseguire il trattamento sul balcone, non dentro casa, in modo tale da non bagnare il pavimento e non spruzzare in luogo chiuso. Inoltre, alcuni prodotti come il macerato d’aglio, non hanno un odore gradevole.