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Il piacere di creare un’elegante decorazione floreale è ancora più grande se i fiori che la compongono provengono dal proprio terrazzo o giardino. La rosa adesso è presente in quasi tutti i giardini. La sua insuperabile bellezza, il morbido portamento e l’inebriante profumo sono tutte caratteristiche che contribuiscono a regalare a ogni bouquet un fascino particolare per prolungare in casa il piacere di godere delle rose coltivate. Vi proponiamo di realizzare una facile composizione romantica, con le rose protagoniste che, sostenute dal fogliame grigio verde dell’eucalipto, manterranno a lungo intatta la loro bellezza.
Occorrente
- vaso in vetro cilindrico;
- nastro bioadesivo;
- oasis (spugna da fioristi);
- nastro di velluto;
- nastro verde effetto muschio oppure muschio stabilizzato;
- forcine per capelli;
- Eucalyptus parvifolia
- Rosa ‘Pierre de Ronsard’ e Rosa ‘Manou’.
- Dianthus barbatus, garofanini bianchi
Tempo di preparazione
- Circa 30 minuti.
Come si fa
Quali fiori
Le rose protagoniste della composizione sono ibridi moderni capaci di conciliare la capacità di rifiorire con le apprezzabili caratteristiche di portamento e profumo delle rose antiche. In particolare in questo bouquet la Rosa ‘Pierre de Ronsard’ e Rosa ‘Manou’, rustiche rampicanti dalla spettacolare fioritura, precoce e continua, sono molto resistenti alle malattie e non richiedono particolari attenzioni nella coltivazione.
Per accompagnare il morbido portamento delle rose sono stati usati rami di Eucalyptus parvifolia, varietà dalle particolari foglie minute simili al mirto. Pianta rustica e di poche esigenze, cresce bene posizionata in pieno sole in qualsiasi tipo di terreno purché drenato. Coltivatela in giardino per avere un bel cespuglio sempreverde dal fogliame particolarmente gradito nelle composizioni floreali. In floricoltura si prelevano le fronde da piante appositamente coltivate, entro fine marzo e i primi di aprile stimolando in tal modo la crescita della nuova vegetazione che sarà pronta l’anno successivo.
Il garofano utilizzato è la varietà Dianthus barbatus, conosciuta come Garofano dei poeti, una pianta perenne che in passato era molto ricercata e che, dopo qualche anno di oblio, ultimamente sta riscontrando un rinnovato interesse. I garofanini sono piante rustiche che non temono il gelo e preferiscono posizioni soleggiate soprattutto in primavera e gradiscono alcune ore di ombra in estate. Di facile coltivazione richiedono terreno un po’ sabbioso provvisto di buon drenaggio, soffrono le condizioni di umido e per stimolare la fioritura occorre eliminare i fiori appassiti. Si possono coltivare con successo anche in vaso, in questo caso ricordate di somministrare durante il periodo vegetativo apposito concime liquido diluito nell’acqua di irrigazione.