Callistemon: l’arbusto adatto per il giardino al mare

In piena terra o in vaso, in estate il callistemon si fa notare per la simpatica e originale fioritura rossa a forma di scovolini. Teme il freddo e gradisce l’aria salmastra della costa mediterranea.

Anna Zorloni
A cura di Anna Zorloni
Pubblicato il 25/07/2017Aggiornato il 25/07/2017
callistemon in giardino

Spesso è difficile scegliere le piante da mettere a dimora in un giardino che si trova sulla costa,  esposto al vento e all’aria salmastra. Infatti queste condizioni climatiche non sono gradite a tutte le piante. Tra quelle più adatte, ce n’è una dotata di particolare fascino, caratterizzata da fiori vivacemente colorati e forma simile a scovolini, il callistemon per il giardino al mare.  Appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, il callistemon è un genere di arbusti sempreverdi originari di Australia, Nuova Zelanda e Tasmania. Le specie più diffuse e coltivate nel nostro paese sono Callistemon linearis e C. viminalis.

La fioritura dei callistemon

I callistemon per il giardino al mare, sono piante rustiche e resistenti, poco esigenti e di straordinaria bellezza, grazie alla vivace fioritura che, da fine primavera, dura tutta l’estate.
Le infiorescenze sono spighe cilindriche lunghe circa 10 cm, simili a scovolini, composte da fiori caratterizzati da lunghi stami di colore rosso brillante con la punta gialla. Il nome ‘callistemon’ deriva, proprio per quest’aspetto, dal greco ‘kalos’ = bello e ‘stemon’ = stami.
Le foglie sono lineari e coriacee, di colore verde chiaro.

Gradisce le zone arieggiate

Il callistemon per il giardino al mare gradisce il caldo, ama il sole ed è adatto alla coltivazione in aree a clima mediterraneo, mite. Non può essere coltivato in aree a inverno rigido, poiché non sopporta temperature inferiori ai +6°C.
È caratterizzato da notevole rusticità e robustezza, e gradisce posizioni arieggiate, soprattutto durante il periodo più caldo estivo. Così capita frequentemente di vederlo coltivato in aree costiere del Mediterraneo, nei giardini o lungo le passeggiate sul mare.

Come si coltiva il callistemon

Volendo mettere a dimora una pianta di callistemon per il giardino al mare, si scelga una posizione esposta al sole, con terreno sciolto e ben drenato, a reazione tendenzialmente acida. L’impianto si esegue solitamente a primavera, nei mesi di aprile-maggio. Si scava una buca profonda 30-40 cm sul cui fondo si pone un sottile strato di concime organico, per favorire lo sviluppo della pianta.
Il callistemon per il giardino al mare coltivato in piena terra può raggiungere un’altezza di 2-3 metri; può essere coltivato anche in vaso ma avrà uno sviluppo limitato per la mancanza di spazio disponibile allo sviluppo radicale. In estate va bagnato abbondantemente, lasciando asciugare la terra tra un’annaffiatura e la successiva. Per favorire lo sviluppo di foglie e la fioritura, è consigliabile somministrare un concime granulare a lento rilascio ogni 15-20 giorni, dalla primavera.
Terminata la fioritura, a fine estate o inizio autunno, si recidono i rami che hanno fiorito asportando tutte le infiorescenze secche; tramite l’operazione di potatura, inoltre, si dà la giusta forma agli arbusti e se ne rende la chioma più compatta.

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