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Prima trascurate, ormai da qualche anno le specie graminacee in giardino hanno assunto un enorme valore ornamentale e paesaggistico. E sono utilizzate da gran parte dei giardinieri, paesaggisti o specialisti del verde ornamentale, per arredare non solo giardini, ma anche aree urbanistiche, strade, piazze e rotonde. Motivo di questo loro protagonismo, oltre all’indiscutibile bellezza, è l’estrema versatilità, rusticità e facilità di coltivazione: richiedono, infatti, pochissime cure.
In questo periodo, gran parte delle graminacee sono in piena fioritura e le loro foglie, lunghe e slanciate, hanno assunto colorazioni spettacolari, partendo dal verde paglierino, fino al giallo oro e al rosso; morbide e vaporose, fluenti sotto la lieve brezza autunnale.
Tipologie di graminacee
Ecco quali sono le più belle graminacee da utilizzare a scopo ornamentale in vaso sul balcone o in giardino.
Festuca glauca
Considerate le sue dimensioni limitate (non supera, generalmente, i 50 cm di altezza) e il suo ingombro ridotto, è perfetta per creare bordure: i suoi fitti ciuffi sono composti da foglie sottili di una elegante tonalità grigio-azzurra, colorazione caratteristica che rende questa pianta molto decorativa e apprezzata.
Miscanthus sinensis
Molto vigorosa, è caratterizzata da culmi eretti e ondeggianti al vento, che possono superare anche i 2 metri di altezza. Ha foglie lunghe e strette, molto flessibili, di colore verde tendente al grigio. Molto decorative sono le varietà ‘Variegatus’, caratterizzata da striature longitudinali più chiare, bianche, e la varietà ‘Zebrinus’, con striature trasversali color giallo-crema. A fine estate compaiono le infiorescenze; pannocchie piumose, più alte della pianta, di una splendida tonalità argentata: permangono sulla pianta per tutto l’inverno.
Panicum virgatum
Come altre graminacee in giardino, produce spighe erette e leggere, lunghe oltre il metro e mezzo: fiorisce da metà estate in avanti. Le sue foglie assumono colorazioni che possono variare dall’azzurrato al giallo paglierino (degna di nota la varietà ‘Northwind’).
Pennisetum alopecuroides e P.orientale
Producono ciuffi alti non oltre un metro (50-90 cm mediamente), composti da foglie strette di colore verde grigiastro che, con l’autunno, assumono una colorazione gialla vivace, simile all’oro. Queste graminacee in giardino fioriscono in tarda stagione, da agosto fino a ottobre, emettendo infiorescenze a spiga con un pennacchio di un tenue colore bianco-rosaceo dapprima, quindi più scuro, tendente al violaceo.
Stipa tenuissima
È caratterizzata da foglie sottili e filiformi, di colore verde brillante; raggiunge il metro di altezza, o poco più. In questo periodo la sua fioritura, iniziata a giugno, è al termine: persistono ancora per poco bionde pannocchie piumose, che ondeggiano soffici e leggiadre al vento autunnale.
Come si coltivano le graminacee
Le graminacee in giardino, tutte appartenenti alla grande famiglia delle Poaceae, sono molto generose e richiedono poco impegno e cure nella coltivazione.
Gradiscono terreni preferibilmente sciolti e ben drenanti, e sopportano molto bene periodi di siccità, richiedendo anche pochi interventi irrigui, solo in caso di clima particolarmente torrido. Raramente si ammalano e non richiedono fertilizzazione.
Sul finire dell’inverno, è opportuno potarle, recidendo i loro steli bassi, a circa 4-5cm dal suolo: in primavera la pianta riprenderà a vegetare e a produrre nuovi ciuffi di foglie.
Per le graminacee in giardino è importante l’esposizione, che deve essere preferibilmente soleggiata; condizione che va ad esaltare e intensificare la colorazione di foglie e fiori, rendendo la bellezza di queste piante ancora più splendente e ammirevole.