Husqvarna, brand svedese leader nella creazione e produzione di attrezzatura per professionisti e privati per la cura di spazi verdi, raggiunge un altro importante traguardo e fissa nuovi obiettivi.
Husqvarna Automower® compie 30 anni e si appresta ad altri miglioramenti. Era il 1992 quando il marchio svedese decise di progettare un tagliaerba completamente autonomo che funzionasse con l’energia solare. Nel 1995 l’impresa riuscì: dopo tre anni di studio e una campagna di comunicazione per testare l’interesse dei consumatori attraverso i rivenditori, il gruppo svedese si convinse a proseguire con il perfezionamento del Solar Mower. Nel 1995 presentò il primo robot tagliaerba al mondo alimentato a energia solare.
La sfida continua e le numerose sperimentazioni, attuate dal team R&D di Husqvarna, hanno portato a un’evoluzione del robot alimentato a batteria, che fosse in grado di funzionare 24 ore su 24 indipendentemente dalle condizioni atmosferiche o di luce e ritornasse in autonomia alla stazione di ricarica. È il 1998 quando viene presentato al mondo l’Automower® 1a generazione.
Traguardi numerosi, diverse generazioni di robot sempre più efficienti, tecnologici e innovativi, per giungere agli ultimi modelli Automower® Nera senza filo perimetrale, compatibili con la tecnologia Husqvarna EPOS™ (2023) e alla funzionalità Edge Cut.
Tra le ultime novità del 2025 Husqvarna presenta gli Automower® 405XE Nera e Automower® 305E Nera, robot tagliaerba rivolti ai privati che possiedono un piccolo giardino. Dotati di tecnologia Husqvarna Edge Cut, che lascia solo una minima parte di erba non tagliata sul perimetro, riducendo così la necessità di una rifinitura manuale. Questo avviene grazie al piccolo disco di taglio aggiuntivo posizionato nella parte posteriore del robot, capace di svolgere il lavoro con grande precisione e in totale sicurezza grazie alla griglia di protezione.
Per il 2025, Husqvarna invierà a tutti i robot tagliaerba della gamma NERA un aggiornamento software che permetterà di attivare l’opzione di taglio sistematico, aumentando del 50% la capacità di taglio dei robot. I proprietari potranno quindi scegliere tra un taglio irregolare, lineare e senza motivi, o un taglio sistematico, per ottenere motivi a strisce o a scacchiera.
Un’altra novità in arrivo è che, grazie ad un aggiornamento software che sarà rilasciato nei prossimi giorni tramite FOTA (Firmware Over The Air), i modelli Husqvarna Automower® NERA dotati di plug-in EPOS potranno essere installati senza filo perimetrale e ora anche senza l’ausilio dell’antenna di riferimento.
Questa innovativa funzionalità – EPOS via Husqvarna Cloud – consente di beneficiare di tutti i vantaggi del sistema Husqvarna EPOS, tra cui la creazione di aree di lavoro personalizzate con differenti altezze di taglio, la definizione di zone da escludere per una gestione ottimale dello spazio, la selezione di pattern di taglio personalizzati e la definizione di percorsi di trasferimento su pavimentazioni rigide, semplificando ulteriormente il processo di installazione e rendendolo ancora più accessibile.
Nuove funzionalità e intelligenza artificiale
In una continua ricerca e in un’ottica futura sempre più evoluta, Husqvarna punta a combinare Intelligenza Artificiale a tecnologie sempre più avanzate per soluzioni professionali di manutenzione del paesaggio, progettate per affrontare la biodiversità.
Si chiama Husqvarna Strix il prossimo obiettivo del team di esperti all’opera per la creazione di quella che sarà una piattaforma, che prevede più unità autonome di raccolta dati in grado di fornire consulenza sul campo agli operatori e sollevare le squadre paesaggistiche dalle attività di falciatura, pacciamatura, taglio dei bordi, identificazione di specie invasive, risemina e concimazione. Husqvarna Strix, in arrivo nel 2033, ora è in fase di prototipo.
Oltre 330 anni di Husqvarna
La sede di Husqvarna si trova a Jonkoping, una cittadina a 300 km a ovest di Stoccolma. Da oltre 330 anni il brand svedese opera tra innovazioni continue e progetti destinati a fare la storia e durare nel tempo. Dalla lavorazione dei metalli fini come fucili, macchine da cucire e attrezzature da cucina ai motori elettrici con la produzione della prima motocicletta (1903), ai primi tagliaerba a scoppio, fino alle prime motoseghe (1959) e, infine, Husqvarna Automower®.
Attualmente tutti i progetti sono esposti all’interno dell’Husqvarna Factory Museum, nell’edificio che ha ospitato il laboratorio di armi fino agli anni ’40 e fondato grazie all’iniziativa di un gruppo di ex dipendenti Husqvarna in pensione.
Per saperne di più https://www.husqvarna.com/
Contenuto sponsorizzato