Il fiore, e molti lo hanno riconosciuto, è quello tipico delle Solanaceae ma solo la foglia, in secondo piano, leggermente sfocata poteva valere una facile identificazione: si tratta della patata, Solanum tuberosum. La pianta ha fiori bellissimi riuniti in piccoli corimbi che possono essere bianchi, rosa, violetti, con le antere centrali gialle. Le foglie sono composte, riconoscibili per la presenza di stipole (l’appendice alla base del picciolo) di colore verde intenso. I tuberi, la parte edibile, sono fusti trasformati in organi di accumulo delle sostanze di riserva, quasi esclusivamente amido, e si trovano all’estremità degli stoloni. Gli stoloni sono fusti sotterranei da cui si originano le radici che formano un capillizio molto ramificato, capace di esplorare il terreno fino a 40 cm di profondità.
La patata ha molte virtù: produce molto, matura quando le altre produzioni iniziano a declinare, si conserva senza particolari tecnologie per lungo tempo, la raccolta può essere ritardata al momento del bisogno, si possono utilizzare “i semi” da un anno all’altro, è nutriente, richiede attenzioni minime, cresce anche in montagna. Tuttavia negli orti familiari non ha quasi mai lo spazio che merita perché ritenuta erroneamente una coltivazione semi-industriale, giustificata solo su grandi superfici e con lavoro meccanizzato. La coltivazione della patata in termini di fatica richiede tempo ed impegno fisico, ma può essere effettuata anche in piccole aiuole. Le patate si possono coltivare anche a scopo ornamentale, a gruppi, seminandole alla distanza di 30 cm, per inserirle in un orto giardino o in giardino. Anche in balcone, se si dispone di grandi ciotole, riesce bene unendo il valore ornamentale della fioritura e del bel fogliame scuro e brillante all’utilità produttiva.Richiede una buona esposizione e solo se gode di più di sei ore al giorno di sole cresce e produce con forza.
Scegliere bene. Le patate si dividono per colore della buccia, della pasta, per destinazione d’uso (ma sempre cotta), per dimensione dei tuberi e tempi di maturazione. Il colore della buccia può essere bianco o rosso, quello della pasta bianco o giallo, l’utilizzo per insalate, frittura, gnocchi o purè. In genere le patate si piantano in tarda primavera e i tempi di maturazione per il raccolto possono essere diversi.
Ecco i nomi dei primi 10 che ci hanno inviato la risposta corretta:
- Giorgio Legrenzi
- Sonia Raschetti
- Patricia Pieniz
- Germana Rondano
- Renata Mosso
- Luisa e Barbara
- Ciano Basso
- Domizio G.
- Giovanna Fischione
- Lino e Luisa