Venerdì 24 maggio al Roseto “Niso Fumagalli” della Villa Reale di Monza, si è tenuta la 49a edizione dei Concorsi Internazionali per Rose Nuove organizzati dall’Associazione Italiana della Rosa in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e con il patrocinio di Candy Group. Ai Concorsi 2013 sono state presentate 77 nuove varietà di rose create da 25 rosaisti di Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Svizzera. Gli italiani sono in aumento rispetto alle passate edizioni, segno del crescente interesse per questo fiore; mentre come sempre la presenza più forte è quella dei francesi con 11 ibridatori. Per tradizione, i Concorsi di Monza hanno una madrina: quest’anno l’onore va a Chiara Gamberale, scrittrice e conduttrice radiofonica e televisiva. E dopo la selezione… ecco i premi alle splendide rose vincitrici.
Un giardino legato a un concorso
Dal 1966 a maggio quando le piante dovrebbero presentarsi in fiore e in buono stato vegetativo, ogni anno viene indetto il prestigioso Concorso per rose nuove. Questo evento sin dall’inizio ha avuto il merito di riportare l’attenzione su una caratteristica che le rose moderne del periodo stavano progressivamente perdendo: il profumo. Merito che è stato col tempo riconosciuto da tutti perché oggi sono pochi i concorsi che non dedichino un premio specifico a questa caratteristica. Proprio in quest’ottica di attenzione e specializzazione si inserisce la collaborazione con due esperti profumieri come Maurizio Cerizza e Philippe Sauvegrain per meglio descrivere le caratteristiche dell’essenza della rosa prescelta. Tre sono i premi fin dalla prima edizione: la rosa profumata, la rosa italiana e la rosa dell’anno, cui nel tempo si sono aggiunti quelli delle specifiche categorie. Al concorso nel corso degli anni hanno partecipato ibridatori da tutto il mondo e i fiori hanno trovato qui una ribalta in grado di apprezzarle e riconoscerne le qualità. La giuria non è composta solo di tecnici ma si è sempre qualificata per la presenza di esponenti della cultura come scrittori e poeti, giornalisti, artisti, personalità dello spettacolo e della moda che possono apprezzare il bello nella sua accezione di pura suggestione, libera da considerazioni agronomiche. Sono state più di 4.000 le nuove varietà presentate in concorso a Monza. Nel 2003, il Roseto è stato insignito dalla World Federation of Rose Societies dell’“Award Garden of Excellence”, riconoscimento conferito solo alle realtà di pregio riconosciuto a livello mondiale dove compare accanto ad altri roseti come, per citarne due soltanto, il “Roserai de l’Hay du Val de Marne” in Francia e il “Victoria State Rose Garden” in Australia.
Info
Il Roseto “Niso Fumagalli” si trova nel Parco della Villa Reale di Monza ed è aperto gratuitamente. Maggio e giugno: da martedì a domenica; luglio: dal lunedì al venerdì; agosto: chiuso; settembre-aprile: dal lunedì al venerdì. Per informazioni rivolgersi all’Associazione Italiana della Rosa http://www.airosa.it
immagini: Roseto Niso Fumagalli, Monza