Passiflora: il rampicante per il giardino al caldo

Per chi vuole una pianta rampicante dai fiori stupefacenti e dai frutti commestibili, è perfetta la passiflora. Teme il freddo e può crescere in piena terra solo nelle aree più calde del paese: al sud e lungo le coste più riparate.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 04/02/2015Aggiornato il 04/02/2015
passiflora

Al genere Passiflora della famiglia delle Passifloraceae, appartengono circa 600 specie di piante rampicanti, a portamento lianoso, arbustive, erbacee, annuali e perenni originarie del centro e del sud America ed alcune dell’Asia. Nelle regioni del Sud Italia è possibile mettere a dimora la passiflora in questo periodo dell’anno purché non vi siano in atto gelate tardive. L’apparato radicale è particolarmente sensibile alle basse temperature ed è per questo motivo che la pianta può essere coltivata solo nelle regioni a clima mite in quanto l’eccessiva umidità associata ad una bassa temperatura potrebbe arrecare danni alla pianta. Al momento della messa a dimora fare attenzione a non sistemare la pianta in corrispondenza di depressioni del terreno dove potrebbe accumularsi sia l’acqua piovana che l’acqua di irrigazione e di conseguenza ci potrebbero essere danni per asfissia all’apparato radicale.

Rampicanti e non solo

Nelle specie rampicanti sono presenti viticci, organi che servono alla pianta ad ancorarsi ai diversi supporti, ed in alcune specie i viticci portano all’estremità dei piccoli dischi a forma di ventosa (P. discophora e P. gracillima), per aderire con maggiore forza al supporto. Queste specie sono particolarmente adatte a rivestire pergolati o a ricoprire brutti muri, oppure fatte arrampicare sopra graticci di legno.

Passiflora decorative per fiori e frutti commestibili

La fioritura rappresenta il maggior elemento d’arredo della pianta: i fiori sono solitari di dimensioni variabili da pochi millimetri a parecchi centimetri. L’epoca di fioritura è variabile da specie a specie: può fiorire durante tutto il corso dell’anno se coltivata in zone a clima particolarmente mite. Alcune specie come P. edulis. P. laurifolia, P. coccinea, P. nidata, P. maliformis producono frutti commestibili: bacche colorate diversamente a seconda delle specie, di forma per lo più ovoidale o allungata, al suo interno contengono una polpa gelatinosa che contiene i semi. Il sapore è acidulo ma gradevole e delicato.

Le cure

Mettete a dimora la passiflora in una posizione soleggiata, riparata dal vento e rivolta preferibilmente a Sud. Dalla primavera e per tutta l’estate annaffiare abbondantemente in modo che il terriccio rimanga costantemente umido (ma non fradicio). Durante l’inverno annaffiare con più moderazione mantenendo sempre il terriccio leggermente umido.

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 1 / 5, basato su 1 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!