Chi ha un giardino lasciato crescere allo stato naturale, in cui la forma delle piante non è un vincolo, potrebbe trovarsi un vecchio albero dai rami bassi, che arrivano quasi al suolo, troppo lunghi, che rischiano la rottura, in particolare se sottoposti a carichi eccessivi, per esempio nevosi o venti persistenti. Oppure potrebbero esserci alcuni rami di grande diametro che crescono quasi del tutto orizzontalmente, connotando il vecchio albero in modo caratteristico ma rischiandone la stabilità.
Se il ramo rischia di rompersi inaspettatamente, è importante metterlo in sicurezza rivolgendosi agli esperti.
In molti casi, tuttavia può bastare sostenere questi rami lunghi e pesanti del vecchio albero che sono in pericolo e ciò può essere fatto realizzando delle vere e proprie stampelle.
Dal momento che non è acquistarle sul web o nei garden center, perché le misure variano da un albero all’altro, sarà opportuno capire come procedere da soli alla fabbricazione di uno o più appoggi per sostenere rami e parti che possono rischiare di spezzarsi.
Predisporre una staffa per sostegno rami in pericolo
Preservare le piante storiche
Chi ha in giardino una pianta storica, che magari fa parte del patrimonio verde del luogo in cui si vive, non deve sottovalutare i lavori da dedicare a tali esemplari. Uno dei parametri solitamente più diffusi nella definizione di un albero storico è l’età; e con l’età possono subentrare molti fattori che, se sottovalutati, evolvono in situazioni critiche sia per la sicurezza dell’albero che per ciò che lo circonda.
Spesso carie del legno, ovvero degradazioni operate da funghi all’interno della pianta, possono portare al disgregamento della massa interna della pianta, creandone instabilità se non curate per tempo. Si deve studiare con cura ogni esemplare prima di procedere alla sua pulizia degli elementi secchi e delle parti morte, così da non rimuovere erroneamente parti che possano creare degli scompensi alla pianta.
In alcuni casi di rami in pericolo, si può intervenire con il fai da te per aiutare queste piante. Ma non sempre sono gestibili anche perché grandi altezze e terreni piuttosto accidentati alla base, possono richiedere l’uso di mezzi specifici per operazioni di messa in sicurezza. È preferibile che i lavori siano eseguiti e controllati da personale qualificato che operi con competenza per la salvaguardia del patrimonio verde.