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Insidiati da più parti ma mai del tutto rimpiazzati, i pelargoni più classici hanno rinnovato la loro immagine. Oggi a fianco dei vecchi ma insuperabili zonali e degli altrettanto resistenti parigini, sono stati proposti sul mercato i gerani più belli e diversi, ideali per risolvere situazioni particolari.
In un balcone monospecifico possiamo proporre un abbinamento di zonali a terra e parigini ricadenti da appendere alla ringhiera. Ma non tutti possiedono un balcone esposto al sole. Ecco le alternative per chi ha spazi diversi o vuole provare altre specie.
I gerani edera
Pelargonium peltatum, per il portamento decombente ma raccolto e le foglie carnose, sono adatti per piccoli davanzali e composizioni in cui ogni pianta deve mantenere uno spazio assegnato e non sovrastare le altre. Il loro carattere discreto, elegante e antico li rende una scelta particolare ma che spesso è ripetuta nel tempo. Si può dire che siano tra i gerani più belli e apprezzati.
I gerani a foglia colorata
Sono apprezzati per il fogliame più che per la fioritura. Le foglie nella forma ricordano quelle dell’edera e abbinano al verde il bianco, il mattone, il rosa, l’arancione. Riuniti in piccoli gruppi, mescolati in macchie miste, si rinnovano per tutta la stagione. Sono i gerani più belli e ideali per portare colore e riempire gli angoli non in pieno sole: infatti gradiscono la luce abbondante ma non diretta, nelle ore più calde. In pieno sole il colore si può alterare e il disegno risultare meno netto.
I gerani a foglia profumata
Spesso hanno un aroma così penetrante da essere avvertito senza bisogno di toccarli. Per essere apprezzati devono essere messi nei luoghi di passaggio o deve si è soliti restare per godere della loro presenza. Le foglie di forma e colore particolare contribuiscono a renderle piante uniche che una volta conosciute è difficile non apprezzare. Provate Pelargonium x citriodorum ‘Prince of orange’, geranio ibrido, dai fiori leggeri e rosati e l’intenso profumo d’arancio.
I gerani imperiali o macranta
Pelargonium macranthum o P. grandiflorum non hanno la rifiorenza dei zonali o dei parigini ma sono tra i gerani più belli per i fiori grandi e vistosi, in colorazioni inedite per le altre specie. Fioriscono da aprile a giugno per ripresentare qualche fiore sporadico nei mesi successivi, hanno foglie coriacee e frastagliate, crescono velocemente e possono formare cespugli importanti. Sono ideali per avere verde e colore sui balconi e sui terrazzi con anticipo rispetto alle altre piante perché più resistenti al freddo. La varietà ‘Spot-on-Bonanza’ si fa apprezzare perché è capace di fiorire per tutta la stagione fino all’arrivo del freddo e per i colori delicati fra il bianco e il rosa che illuminano i balconi risaltando con forza sul fogliame scuro.
Per i colori: gli Aristo
Con fiori grandi, ma non grandissimi, e dalla forma semplice e romantica, la serie Aristo, marchio depositato, è in grado di offrire sul mercato un’incredibile gamma di scelte cromatiche. Sono tutte piante compatte, fiorifere e precoci, molto affidabili nel risultato finale una volta portate a casa. Tra i gerani più belli, Aristo ‘Orchid’ forma cespugli alti 25 cm e larghi 20 ricoperti di fiori fino a settembre. Sempre molto fiorifero, capaci di ricoprirsi interamente di corolle colorate, e di forma morbida e arrotondata Early lavender.