Irrigatori da giardino: a scomparsa, statici, dinamici

Gli irrigatori da giardino evitano la fatica dell'innaffiatura manuale. È possibile scegliere tra diversi modelli statici, dinamici o a scomparsa: ecco le caratteristiche da conoscere.

A cura di Francesca Scarabelli
Pubblicato il 19/06/2024Aggiornato il 19/06/2024
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Chi ha uno spazio verde sa che una delle maggiori esigenze è quella di annaffiature regolari, soprattutto nella stagione calda. Per rendere questa operazione più comoda e più precisa ci sono gli irrigatori da giardino: si tratta di dispositivi che evitano l’incombenza di dover innaffiare manualmente, dando anche un risultato migliore perché l’acqua risulterà distribuita in maniera più omogenea e corretta. Ci sono diverse tipologie di irrigatori da giardino: in genere si distinguono tra statici e dinamici, ma all’interno di queste macro categorie si possono individuare ulteriori tipi di irrigatori, come ad esempio quelli a scomparsa e quelli fuori terra o a battente. Per scegliere il migliore bisognerà valutare lo spazio da irrigare, le sue caratteristiche, le proprie esigenze e anche il budget a disposizione.

Irrigatore statico o dinamico?

In genere la prima scelta da fare è quella tra un irrigatore statico e un irrigatore dinamico. Gli irrigatori statici sono la tipologia più diffusa perché si tratta di dispositivi adatti a giardini di piccole e medie dimensioni, sono economici e in genere più robusti e duraturi in quanto sono strutturalmente molto semplici, senza parti in movimento. Quando sono in funzione irrigano l’area di loro competenza con un getto ad angolo regolabile, che permette di definire in maniera più precisa l’area da bagnare. La loro gittata arriva fino a 5 metri circa e in molti casi può essere regolata.

Gli irrigatori dinamici hanno invece un braccio rotante che consente di distribuire l’acqua in maniera omogenea su una superficie più ampia, con una gittata che può arrivare anche a 30 metri; sono quindi adatti per giardini e prati di medie e grandi dimensioni. Per funzionare al meglio hanno però bisogno di una maggiore pressione dell’acqua. Il loro meccanismo di funzionamento, inoltre, è più complesso e hanno bisogno di una maggiore manutenzione.

Irrigatori da giardino a scomparsa

Nei sistemi di irrigazione a scomparsa gli irrigatori hanno delle testine mobili installate sotto al livello del terreno che, quando vengono messe in funzione, emergono per cominciare ad irrigare. Vengono chiamati anche irrigatori pop up e si usano per prati e giardini di ogni dimensione: basterà regolare il getto dell’acqua in base alle proprie esigenze. Si può scegliere tra due tipologie principali:

  • irrigatori a scomparsa statici, che emettono un getto d’acqua fisso e uniforme e che sono adatti per giardini piccoli;
  • irrigatori a scomparsa dinamici, che usano una testa rotante per distribuire l’acqua su una superficie più ampia.

Gli irrigatori interrati sono collegati a una rete di tubazioni sotterranee che portano l’acqua dalla fonte ai vari punti di irrigazione. Il sistema è generalmente controllato da una centralina che automatizza il processo di irrigazione. Questo tipo di irrigatore funziona tramite un sistema di pressione dell’acqua: quando il sistema di irrigazione è attivato, la pressione dell’acqua spinge gli irrigatori verso l’alto, facendoli emergere dal terreno. Al termine dell’irrigazione, la pressione diminuisce e una molla interna li fa ritrarre sotto il livello del suolo. Ci sono diversi vantaggi che si possono prendere in considerazione:

  • estetica: quando non vengono utilizzate le testine sono nascoste sotto il terreno e non alterano l’aspetto del giardino;
  • efficienza: gli irrigatori da giardino interrati possono essere programmati per irrigare a orari specifici e per un determinato lasso di tempo, evitando così gli sprechi di acqua;
  • versatilità: si adattano a giardini di ogni forma e dimensione.

C’è anche un rovescio della medaglia: in genere questo tipo di impianto di irrigazione è più costoso di un sistema fuori terra e richiede anche una manutenzione regolare per evitare intasamenti e garantire il corretto funzionamento.

Rain Bird 1804VAN è un irrigatore statico a scomparsa con testina regolabile per varie configurazioni di spruzzo. Offre un’irrigazione uniforme grazie alla regolazione precisa del getto e alla costruzione robusta resistente agli agenti atmosferici. La sua altezza di pop-up di 10 cm lo rende discreto e funzionale per aiuole e bordi del giardino.

 

Toro T5 RapidSet è un irrigatore dinamico con una funzione di impostazione rapida per una facile regolazione. Copre un raggio fino a 15 metri con un arco regolabile, offrendo un’irrigazione efficiente e personalizzabile. La sua costruzione robusta garantisce durabilità e buone prestazioni.

L’irrigatore pop up GF80002254 di G.F. Garden ha uno spruzzo preciso che copre in maniera uniforme tutta la superficie da irrigare. Ha una portata da 2,5 a 8 l/min e richiede una pressione di esercizio da 1 a 3 bar.

Irrigatori da giardino fuori terra

Gli irrigatori da giardino fuori terra hanno invece dei bracci fissi che rimangono sempre visibili, anche quando l’impianto non è in funzione. Non richiedono un’installazione sotterranea, quindi la loro installazione è in genere meno complessa e costosa. Se ne possono distinguere diverse tipologie:

  • irrigatori a battente o a impulso: emettono emettono getti d’acqua a intervalli regolari. Sono ideali per coprire ampie aree circolari e sono regolabili per coprire diversi angoli di irrigazione;
  • irrigatori oscillanti: hanno una barra forata che oscilla avanti e indietro, distribuendo l’acqua in un’area rettangolare. Sono particolarmente adatti per prati rettangolari e giardini di medie dimensioni;
  • irrigatori rotanti: utilizzano uno o più bracci rotanti per distribuire l’acqua su un’area circolare. Sono ideali per coprire superfici di dimensioni medie e possono avere diversi pattern di spruzzo;
  • irrigatori a spruzzo: emettono un getto d’acqua fisso e sono perfetti per piccoli giardini e aiuole. Possono essere posizionati in modo strategico per coprire aree specifiche.

Di solito gli irrigatori da giardino fuori terra funzionano collegandosi direttamente a una fonte d’acqua tramite un tubo flessibile. Una volta aperto il rubinetto, la pressione dell’acqua fa funzionare l’irrigatore, che distribuisce l’acqua secondo il tipo di spruzzo per cui è stato progettato. Come abbiamo visto, questi irrigatori non richiedono scavi o installazioni complesse, offrendo quindi una soluzione rapida, semplice ed economica. Anche la manutenzione è meno onerosa, dal momento che queste testine sono più semplici da tenere pulite per evitare il rischio di ostruzioni.
Di contro, però, possono risultare meno discreti e alterare l’estetica del giardino quando non sono in uso; il fatto di essere sempre esposti alle intemperie, inoltre, li rende più soggetti a usura e danneggiamenti.

Gardena Classic Oscillating Aqua M è un irrigatore oscillante che può coprire fino a 250 metri quadrati. Con regolazioni della larghezza e dell’area di irrigazione, è ideale per prati rettangolari di medie dimensioni. La sua costruzione resistente assicura durabilità e prestazioni affidabili nel tempo.

Melnor 65154AMZ Turbo Sprinkler Bundle offre una copertura eccezionale, fino a 4500 metri quadrati. È inoltre dotato di controlli della portata d’acqua per un’irrigazione personalizzata e adatta per ampie aree: garantisce infatti una distribuzione uniforme ed efficiente dell’acqua.

Come fare la scelta giusta?

La scelta degli irrigatori da giardino dipende da molti fattori. Bisogna innanzitutto tenere conto della forma e delle dimensioni del proprio giardino per poter scegliere un prodotto con una gittata e una potenza adeguati, in grado di arrivare con il suo getto di acqua fin dove serve. Un altro elemento da considerare è la tipologia di vegetazione presente: alcune piante più delicate richiedono getti più morbidi, mentre piante più robuste, prati e siepi possono sopportare anche getti più potenti. Nemmeno il costo dell’impianto è un fattore da sottovalutare: meglio fare diversi preventivi e trovare il miglior rapporto qualità-prezzo per un impianto di irrigazione adatto alle proprie esigenze.

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