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Famiglia: Compositae
Il margheritone da giardino è una pianta ibrida (Leucanthemum x superbium) simili alla margherita spontanea ma con fiori più grandi. ‘Daisy May’ è una varietà di altezza contenuta, 50 cm, che forma un cespo arrotondato, di diametro di poco inferiore. Il suo punto di forza è la lunga stagione di fioritura che va da maggio a luglio, ha una pausa in corrispondenza del grande caldo, per riprendere dall’inizio di settembre. Il margheritone è adatto anche ad essere coltivato in vaso.
Foglie: si possono distinguere due ordini di foglie, quelle della rosetta basale e quelle caulinari. Differiscono per posizione e dimensioni ma la forma di riferimento non varia. Di colore verde scuro sono di forma ellittica leggermente appuntita. Il margine non è intero ma grossolanamente dentato o inciso. Quelle basali sono picciolate, quelle caulinari lo sono solo occasionalmente. Al tatto si presentano coriacee.
Fiori: il capolino è una grande margherita con un disco centrale di fiori tubulosi gialli grande contornato da fiori ligulati bianco puro, obovati, con margine arrotondato, ma ristretto all’apice.
Come scegliere
Preferite vasi ben accestiti con molti steli e senza ingiallimenti fogliari.
Manutenzione
A novembre eseguite una potatura corta, a una lunghezza di pochi centimetri. La rimozione dei capolini sfioriti favorisce la produzione di nuovi fiori.
scheda pianta: Leucanthemum var. ‘Daisy May’ – Margheritone
Luce | Il margheritone deve essere posto sempre in pieno sole in posizioni calde. In ombra fiorisce sporadicamente e tende a filare diventando debole. | |
Acqua | Bagnare con regolarità senza mai infradiciare il terreno. Bagnare sempre al piede per non favorire la proliferazione di malattie funginee. | |
Terreno | Capaci di adattarsi a qualsiasi tipo di terreno preferiscono quello profondo, con una buona dotazione di sostanza organica, fresco e ben drenato. | |
Clima e temperatura | Nel nostro Paese il margheritone si coltiva ovunque perché basta una buona pacciamatura invernale per proteggere i cespi dal gelo più intenso. | |
Concime | Distribuire in autunno, dopo aver tagliato la vegetazione a pochi centimetri di lunghezza, un buon terricciato di letame maturo. A primavera, dopo il risveglio vegetativo, un fertilizzante per piante da fiore a rilascio programmato. | |
Riproduzione | La divisione dei cespi, per avere nuove piante e rinvigorire quelle che tendono a diradare, si effettua a primavera ripiantando le porzioni periferiche vitali, eliminando quella centrale ormai esaurita. Le piante sane e ben sviluppate si dividono ad anni alterni. | |
Prezzo: 4 € in vaso di 10 cm di diametro |