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L’orto estivo è ormai esaurito e i residui vegetali vanno estirpati alla radice, con l’esclusione delle Leguminose di cui la parte aerea va eliminata mentre la zona radicale deve essere lasciata nel terreno. Occorre fare le pulizie necessarie e lavorare il terreno per iniziare la coltivazione degli ortaggi autunno-invernali.
La lavorazione del terreno nell’orto
Una lavorazione poco profonda (a circa 30 cm), con una zappa a mano o con una motozappa nel caso di orti più estesi, è necessaria a rompere le zolle indurite e sminuzzare la terra, così da renderla più sciolta e morbida. Se necessario, si può aggiungere terra nuova, acquistandola in sacchi di vario volume (fino a 80 litri) presso un vivaista, consorzio o centro giardinaggio. Esistono sacchi di terriccio specifico per orto, già arricchito con gli elementi nutritivi necessari alle piantine dell’orto a crescere sane e rigogliose. Altrimenti si può aggiungere concime di tipo organico, quale letame o stallatico da incorporare al terreno durante la lavorazione. È molto utile aggiungere al terriccio anche un po’ di sabbia (pari a un quarto del volume di terra, circa), necessaria se si dovesse procedere alla semina e non al trapianto. In caso di semina, infatti, il terreno oltre che fertile deve essere molto morbido per accogliere i semi e portarli alla germinazione.
Le parcelle
Dopo le lavorazioni, si può procedere a dividere il terreno in parcelle delimitate da camminamenti, con assi di legno oppure scoline. Le aiuole devono avere una dimensione di 1 metro (per poter lavorare con il braccio steso sui due lati) e larghe a piacere.
Contro il freddo
Le basse temperature sono in arrivo e i semi degli ortaggi autunno-invernali per germinare e germogliare hanno bisogno di una temperatura adeguata, che non sia troppo fredda (minima 5 °C, ottimale 15-18 °C).
È quindi necessario allestire un tunnel, che ricopra la parcella seminata in maniera efficace.
Si può scegliere di acquistare tunnel già strutturati, oppure costruirseli con il giusto materiale e una buona manualità.
Il tunnel fai da te
Per realizzare un tunnel saranno necessari: archetti di metallo flessibile ma solido per sostenere il tunnel; teli in tessuto-non-tessuto (TNT), materiale che permette il passaggio della luce sufficiente e la traspirazione dell’umidità.
Il telo deve essere ben fissato al suolo, e deve poter essere aperto ai lati così da permettere l’arieggiamento interno agli ortaggi autunno-invernali e l’eliminazione della condensa che si può facilmente formare, principale causa di sviluppo di marciumi.
Gli ortaggi autunno-invernali più adatti
Sotto il tunnel già ora è possibile seminare ortaggi autunno-invernali da foglia quali cicoria da taglio, lattuga da taglio, prezzemolo, rucola, scarola, spinaci, valerianella, o ancora gli ortaggi autunno-invernali da radice come ravanelli e carote.
La semina va eseguita sempre seguendo le indicazioni riportate sulla bustina di sementi acquistate, meglio a file. Una volta distribuita, in maniera omogenea, la semente va ricoperta leggermente spargendo sabbia mista a terriccio.
Il periodo di tempo necessario ai semi per germinare e dare origine a una piantina pronta per la raccolta è variabile: in media, ci vogliono circa 30 giorni per i ravanelli, un mese e mezzo o 2 per la rucola, 2-3 mesi per valerianella, dipende dall’andamento delle temperature, dall’umidità e dalla qualità della semente acquistata, Anche questa informazione la trovate sulla busta di acquisto delle sementi.