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Il bambù, genere Phyllostachys (famiglia delle Poaceae), rappresenta una buona soluzione per creare fitte siepi schermanti o boschetti in giardino, grazie alla sua rusticità e alla bellezza della sua chioma, morbida e leggera, mai cupa; un connubio perfetto di vigoria ed eleganza. È però necessario conoscerne le caratteristiche prima di piantare il bambù: esigenze colturali, cure e consigli per il suo mantenimento, essenziali se non si vuole essere invasi da questa specie estremamente vigorosa.
Caratteristiche del bambù
I bambù sono piante sempreverdi caratterizzate da fusti (o culmi), volgarmente detti “canne”, eretti, con internodi cavi e nodi pieni. Da questi si sviluppano i rametti laterali che portano le foglie, lanceolate, lunghe da 8 a 20 cm. Le canne di bambù possono essere di colore giallo, verde o nero, in base alla specie e alla varietà; possono avere diametro e altezza variabili (i più bassi si limitano ai 2 metri, quelli più alti raggiungono anche i 30 m di altezza).
Tutte le specie sono rustiche: sopportano temperature molto basse (-10°C) e, allo stesso tempo, molto alte (oltre i 30°C). Rendono il meglio in terreni umidi e fertili, preferibilmente in pieno sole.
Piantare il bambù permette di creare boschetti o siepi in giardino. Per le posizioni soleggiate si consiglia di scegliere P. bambusoides ‘Marliacea’ (a canne verdi), P. bambusoides ‘Castillon’, P. sulfurea viridis (a canne giallo-verdi) o P. aurea (a canne gialle). Nel caso, invece, di posizione più ombreggiata, meglio optare per P. nigra (il bambù nero), meno amante del sole.
Messa a dimora
Una volta scelta la varietà, acquistata in vaso presso un vivaista, si procede a piantare il bambù. Bisogna considerare l’area che occuperà il bambù nel tempo: questa pianta, infatti, ha una crescita molto veloce e tende a occupare ampie superfici.
Crescita sotto controllo
Una volta attecchite, nel giro di poco tempo le piante di bambù si propagano a invadere lo spazio circostante: i loro rizomi, infatti, si sviluppano molto velocemente, allungandosi e dando origine a nuove piantine laterali. Uno dei problemi principali del bambù è proprio la sua capacità di propagarsi con notevole vigoria e irruenza, divenendo infestante. Come fare per limitare il suo sviluppo entro certi limiti?
Le specie di colore diverso
- P. aurea è caratterizzata da canne di colore giallo dorato, alte fino a 10 m e larghe circa 3 cm.
- P. sulfurea viridis è caratterizzata da canne di colore giallo con alcune sottili bande verdi, alte circa 16 m e larghe fino a 10 cm.
- P. nigra è caratterizzata da canne di colore nero, alte non oltre gli 8 m e larghe 4-5 cm.
- P. bambusoides è caratterizzata da canne di colore verde, alte fino a 20 m e larghe circa 12 cm. Più contenute (8-10 m di altezza), le varietà “Marliacea” e “Castillon”; quest’ultima è caratterizzata da canne a bande gialle e verdi.
Phyllostachys edulis, coltivata per i suoi germogli edibili, è tra le specie più alte e maestose, raggiunge i 30 m, con canne di colore verde, larghe quasi 20 cm.