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L’autunno può dare soddisfazioni a chi vuole coltivare piante fiorite sul balcone o in giardino: ci sono, infatti, molte varietà che sbocciano proprio quando le temperature cominciano a calare. Tra queste ci sono ad esempio il ciclamino, il crisantemo, la viola del pensiero, l’aster e la gaillardia, che, con i loro colori accesi, rallegreranno i nostri spazi esterni. Vediamo quali cure necessitano per farle fiorire al meglio.
Ciclamino
Il ciclamino è uno dei classici fiori autunnali, perfetto per dare un tocco di colore al balcone o al giardino.
Oltre che nel tipico colore rosa carico, si trova anche in diverse sfumature di rosa, bianco, rosso o screziato, sempre con le caratteristiche foglie a forma di cuore. Il ciclamino fiorisce da settembre fino alla primavera successiva, soprattutto se coltivato in un terreno umido ma ben drenato e in un luogo luminoso ma al riparo dal sole diretto. La temperatura ideale per la crescita di questa pianta è tra i 6 e i 18 gradi; non sopporta però le gelate invernali e le temperature troppo rigide, in questo caso meglio spostarla all’interno.
Crisantemo
Il crisantemo, grazie alle diverse forme e colori delle sue tante varietà, potrà colorare il balcone o il giardino anche nel mese di ottobre.
La sua coltivazione è davvero semplice perché si tratta di una pianta che necessita di poche cure: vive molto bene in vaso, messo all’aperto in una posizione luminosa anche con temperature di poco superiori allo zero. Teme i ristagni idrici, quindi il terreno deve rimanere umido ma senza esagerare per evitare marciumi radicali.
Viola del pensiero
La viola del pensiero è una delle piante fiorite per il balcone di ottobre più belle e colorate grazie ai suoi fiori che spaziano dal bianco al giallo, dal blu al viola.
Resiste bene alle basse temperature, fino ad un minimo di 5 gradi, ma soffre molto il caldo estivo. Durante l’autunno e l’inverno deve essere tenuta in una posizione luminosa e soleggiata, mantenendo il terreno leggermente umido: in questo modo fiorirà fino alla primavera. Le cure richieste sono minime: necessita solo di una leggera concimazione e della rimozione dei fiori appassiti per stimolare nuove fioriture.
Aster o settembrino
L’aster è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Il suo nome significa “stella”: è infatti la forma che ricorda la disposizione dei petali dei suoi fiori, dai colori che variano dal bianco al rosa, al blu e al viola.
Cresce bene in terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica; predilige un’esposizione in pieno sole e richiede annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi caldi. Questa pianta è resistente al freddo – alcune varietà possono sopportare temperature anche al di sotto dello zero – e necessita di poche cure: per una fioritura più abbondante è consigliata la rimozione dei fiori appassiti e una leggera concimazione durante la stagione di fioritura, nei mesi di settembre e ottobre.
Gaillardia
La gaillardia è una pianta erbacea perenne o annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
È caratterizzata da fiori vivaci e dai colori caldi, come il giallo, l’arancione e il rosso, che sbocciano dalla primavera fino all’autunno inoltrato. Cresce bene in terreni ben drenati, anche poveri o sabbiosi, e resiste molto bene alla siccità e al freddo moderato. Predilige un’esposizione in pieno sole, che garantisce una fioritura abbondante e prolungata. Le cure richieste sono minime: è sufficiente una leggera irrigazione nei periodi di siccità e la rimozione dei fiori appassiti per stimolare nuove fioriture.