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Le piante sempreverdi resistenti al freddo sono ideali per dare un tocco di verde tutto l’anno al giardino o al balcone, anche quando le altre piante perdono le foglie. Tra le più resistenti alle basse temperature ci sono il bosso, l’agrifoglio, la nandina, l’oleandro, l’erica, la pervinca, l’elleboro e la piracanta, che con foglie, fiori o bacche possono ravvivare il balcone o il giardino anche nella stagione fredda.
Queste piante sempreverdi hanno in genere bisogno di poche cure per superare indenni le gelate invernali: un leggero strato di pacciamatura per proteggere le radici, annaffiature limitate per non creare marciumi o danni all’apparato radicale e una posizione riparata o una copertura di tessuto non tessuto nelle nottate di gelo più intenso per alcune specie di sempreverde.
Bosso
Il bosso (Buxus sempervirens) è un arbusto sempreverde molto resistente appartenente alla famiglia delle Buxaceae, ideale per siepi o bordure. Predilige un’esposizione in mezz’ombra o pieno sole e tollera bene il freddo invernale, ma è importante proteggerlo dai venti forti.
Agrifoglio
Tra le piante sempreverdi resistenti al freddo c’è anche l’agrifoglio (Ilex Aquifolium), della famiglia delle Aquifoliaceae.
Con le sue foglie lucide e le sue bacche rosse, è un arbusto ornamentale molto apprezzato che cresce bene in pieno sole o mezz’ombra e tollera temperature rigide. Predilige terreni freschi, ben drenati e ricchi di sostanza organica. In inverno non richiede particolari cure, ma se coltivato in vaso è utile proteggere le radici con uno strato di pacciamatura. È inoltre necessario evitare ristagni d’acqua per prevenire marciumi radicali.
Nandina
La nandina (Nandina Domestica), spesso chiamata bambù sacro, è un arbusto ornamentale sempreverde della famiglia delle Berberidaceae ideale per bordure, siepi basse o da coltivare in vasi grandi.
Le sue caratteristiche principali sono un fogliame che vira al rosso durante l’inverno e bacche rosse decorative. Predilige esposizioni in pieno sole o mezz’ombra e si adatta a una vasta gamma di terreni, purché ben drenati. È molto resistente al freddo, ma in caso di gelate estreme è consigliabile proteggere la base con uno strato di pacciamatura.
Oleandro
L’oleandro (Nerium oleander) è un arbusto sempreverde della famiglia delle Apocynaceae noto per i suoi fiori vistosi e profumati durante la stagione calda. Pur essendo una pianta resistente al freddo, teme le gelate prolungate, soprattutto se coltivato in vaso.
In inverno, nelle zone più fredde, è quindi consigliabile proteggerlo coprendolo con teli di tessuto non tessuto e pacciamando la base; se coltivato in vaso, è opportuno spostarlo in un luogo riparato, come ad esempio una veranda o un portico. Predilige esposizioni in pieno sole e terreni ben drenati, anche poveri. Le annaffiature vanno ridotte al minimo durante la stagione fredda, evitando che il terreno rimanga umido troppo a lungo.
Erica
L’erica appartiene alla famiglia delle Ericaceae ed è una pianta sempreverde compatta dalla crescita folta, che fiorisce in inverno.
Ama l’esposizione in pieno sole o mezz’ombra e richiede un terreno acido, ben drenato e leggermente sabbioso. In inverno non teme il freddo e necessita di poca acqua, ma è importante che il terreno non sia completamente asciutto per lunghi periodi.
Pervinca
La pervinca (Vinca minor), una tappezzante sempreverde della famiglia delle Apocynaceae, è ideale per vasi o cesti sospesi.
Cresce bene in mezz’ombra o ombra e si adatta a terreni fertili e ben drenati. Resiste al freddo e non necessita di cure particolari in inverno, ma è utile mantenere il terreno leggermente umido, senza esagerare con le irrigazioni.
Elleboro
L’elleboro (Helleborus Niger), noto anche come rosa di Natale, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Ranunculaceae molto amata per la sua fioritura invernale e per il suo fogliame verde scuro. Cresce bene in mezz’ombra o in una zona di ombra luminosa e preferisce terreni freschi, ricchi di sostanza organica e ben drenati.
Tollera il freddo intenso ed è ideale per aiuole o bordure, anche in zone montane. Le irrigazioni devono essere moderate per mantenere il terreno leggermente umido ma senza ristagni d’acqua. In inverno non richiede particolari cure, ma è utile rimuovere le foglie danneggiate per stimolarne la crescita di nuove.
Piracanta
La piracanta (Pyracantha) è un arbusto sempreverde della famiglia delle Rosaceae noto per il suo fogliame fitto, per i rami spinosi che la rendono ideale per creare siepi e barriere e soprattutto per le sue colorate bacche decorative che persistono per tutto l’inverno e che possono essere rosse, arancioni o gialle. Cresce bene in pieno sole o mezz’ombra e si adatta a diversi tipi di terreno, purché ben drenato.
È resistente al freddo e tollera temperature rigide, ma in caso di gelate intense è consigliabile proteggere le radici con pacciamatura. La piracanta può essere coltivata anche in vaso sul balcone, a patto di scegliere un contenitore capiente e profondo per favorire lo sviluppo delle radici; è poi importante utilizzare un terriccio ben drenato e assicurarsi che il vaso abbia fori per evitare ristagni. Le annaffiature in inverno devono essere sporadiche per mantenere il terreno appena umido. Potature regolari aiutano a controllarne la crescita e a mantenere una forma compatta.
Come curarle in giardino o sul balcone
Le piante sempreverdi resistenti al freddo sono un’ottima scelta per colorare giardini e balconi per tutto l’anno, garantendo un tocco di verde anche nella stagione invernale in cui la maggior parte delle piante tende ad essere spoglia. Per curarle al meglio è importante scegliere il giusto posizionamento in base alle loro esigenze: la maggior parte di queste piante sempreverdi preferisce esposizioni luminose, anche se alcune tollerano la mezz’ombra o l’ombra.
Il terreno deve essere ben drenato per evitare ristagni d’acqua che possono essere dannosi per le radici, soprattutto in inverno. Le annaffiature, di solito, vanno ridotte durante la stagione fredda, poiché molte piante entrano in riposo vegetativo; in genere è sufficiente mantenere il terreno leggermente umido, evitando eccessi, anche perché con l’abbassarsi delle temperature l’acqua potrebbe ghiacciare nel terreno, danneggiando le radici. Le piante coltivate in vaso necessitano di una maggiore attenzione, soprattutto per proteggere le radici dal gelo intenso: è quindi bene provvedere ad una leggera pacciamatura del terreno oppure spostandole in luoghi riparati.
Le principali precauzioni antifreddo
Nonostante siano piante resistenti alle basse temperature, le precauzioni antifreddo sono essenziali per proteggere le piante dai danni causati dal freddo intenso, soprattutto in presenza di gelate. Per le piante in giardino è utile applicare alla base uno strato di pacciamatura organica costituito ad esempio da foglie secche, paglia o corteccia, per isolare le radici dal freddo. Le piante in vaso, invece, possono essere spostate in luoghi riparati come verande, serre o vicino a pareti esposte a sud, dove beneficiano del calore residuo del muro.
È importante evitare che i vasi restino direttamente a contatto con il suolo freddo: a questo proposito si possono sollevare con dei supporti. Per proteggere la chioma, invece, è possibile utilizzare teli traspiranti in tessuto non tessuto che consentono il passaggio dell’aria e della luce, evitando però la formazione di condensa. Durante i periodi di gelo, infine, è necessario limitare le annaffiature per prevenire il ristagno idrico che, ghiacciandosi, può danneggiare le radici.
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