- Fioritura
- Commestibilità
- Riproduzione
- Semi
- Informazioni e curiosità
- Coltivazione
- Collocazione
- Concimazione
- Esposizione
- Annaffiatura
- Potatura
- Trapianto
- Ubicazione stagionale
- Malattia e cure
- Grazie alla sua fioritura allegra e prolungata, il geum è il fiore perfetto nell’aiuola in giardino.
- Esemplare di geum coccineum “Borisii-Strain”, dall’intenso colore arancione.
- Un fiore di geum della varietà “Cosmpolitan”.
- Un prato di geum in fiore: la sua rusticità lo rende idoneo alla coltivazione all’esterno tutto l’anno.
- Geum varietà “Lady Stratheden”.
Pianta erbacea di media altezza (circa 50-60 cm), il geum è particolarmente adatto per formare bordure, macchie di colore intenso in aiuole di perenni o nel giardino roccioso, grazie alla fioritura prolungata (fino a settembre) e vivace.
Si tratta di una pianta poco esigente: riproducibile tramite divisione dei cespi, il geum si può coltivare tanto in vaso quanto in piena terra e sempre all’esterno, dato che vanta una grande resistenza alle basse temperature. L’esposizione ideale è la mezz’ombra, anche se il geum riesce a vivere bene in pieno sole in presenza di terreno fresco; la pianta va bagnata con regolarità e concimata con un normale fertilizzante a lenta cessione per piante da fiore, in primavera, mentre in autunno si può distribuire terricciato di letame. Durante i periodi di siccità molto prolungata, la pianta può necessitare di irrigazioni supplementari per evitare lo stress idrico; tuttavia, un buon drenaggio è sempre consigliato per prevenire i ristagni d’acqua alla base del marciume radicale. Per quanto riguarda il trapianto, il geum si dimostra tollerante alla maggior parte dei terreni (persino quelli aridi), ma predilige i suoli leggermente acidi o neutri e arricchiti con torba o terriccio di foglie. La potatura del geum è generalmente limitata alla rimozione dei fiori appassiti e delle foglie secche durante la stagione di crescita: questo non solo migliora l’aspetto della pianta, ma stimola anche una fioritura continua. A tale semplice manutenzione si aggiunga il taglio degli steli fiorali quasi a livello del terreno dopo che le corolle sono appassite e la stagione della fioritura si è conclusa. Il geum è una pianta piuttosto resistente all’attacco dei parassiti e si ammala molto difficilmente.
I lunghi steli caratteristici del geum ne consentono l’utilizzo come fiore reciso all’interno di composizioni decorative. Le foglie pennatosette formano una rosetta basale, senza troppo elevarsi dal terreno. I fiori, portati da steli che svettano alti sopra la vegetazione, sono di colore giallo luminoso, che in alcuni casi vira all’arancione intenso (come la varietà Lady Stratheden) o al rosso. La corolla a margine ondulato è semidoppia. Al centro si trovano numerosi stami filamentosi con antere gialle ben visibili.
Fioritura
Il geum fiorisce dalla tarda primavera fino al termine dell’estate.
Commestibilità
Riproduzione
Per riprodurre il geum, ogni 3-4 anni dividere i cespi che si sono ben sviluppati, separandoli in due o tre porzioni da rimettere a dimora subito (senza fare seccare le radici), alla distanza di almeno 30-40 cm l’uno dall’altro.
Semi
I semi di geum sono piccoli, scuri e dotati di una superficie rugosa.
Informazioni e curiosità
Al momento dell’acquisto preferire piante di geum con foglie sane, grandi, prive di macchie e senza marciumi al colletto.
Dal punto di vista storico e culturale, il nome “geum” deriva dal greco “geuon”, che significa “sapore”, un riferimento alle proprietà aromatiche e gustative di alcune specie: in passato, infatti, alcune varietà di geum erano utilizzate per aromatizzare cibi e bevande, anche se oggi la loro coltivazione è quasi esclusivamente per scopi decorativi.
Coltivazione
Il geum è una pianta ornamentale di facile coltivazione sia in vaso sia in piena terra.
Collocazione
Per la sua rusticità il geum si adatta alla coltivazione in esterno.
Concimazione
Per concimare il geum utilizzare un normale fertilizzante a lenta cessione per piante da fiore, in primavera. In autunno, distribuire terricciato di letame.
Esposizione
Porre le piante di geum in posizioni parzialmente ombreggiate, ma se il terreno è mantenuto fresco resistono senza problemi anche al sole.
Annaffiatura
Bagnare il geum con regolarità, così da mantenere il terreno sempre fresco.
Potatura
Il geum non necessita di potatura. L’unica manutenzione necessaria è il taglio degli steli fiorali quasi a livello del terreno dopo che le corolle saranno appassite.
Trapianto
Per il trapianto, il geum tollera tutti i tipi di terreno purché siano alleggeriti con l’introduzione di torba o terriccio di foglie. La pianta preferisce pH tendenzialmente acidi ma riesce ad attecchire anche in terreni difficili, come quelli aridi e caldi.
Ubicazione stagionale
Piante rustiche, i geum possono essere coltivati all’esterno tutto l’anno poiché resistono al freddo senza problemi; laddove l’inverno non è particolarmente rigido, una parte delle foglie sopravvive da un anno all’altro.
Malattia e cure
In genere, il geum è pianta piuttosto resistente all’attacco di parassiti e si ammala molto difficilmente. In via preventiva è possibile interrare dell’esca insetticida nel terreno di coltivazione in modo tale da impedire l’avvicinamento alla pianta di insetti nocivi.