- Fioritura
- Commestibilità
- Riproduzione
- Informazioni e curiosità
- Coltivazione
- Collocazione
- Concimazione
- Esposizione
- Annaffiatura
- Potatura
- Trapianto
- Ubicazione stagionale
- Malattia e cure
- Le hosta vanno rigorosamente poste in ombra; il sole diretto può irraggiarle solo nelle ore meno calde della giornata e nei mesi più freddi.
- In giardino, la hosta crea folti cespugli lussureggianti, ma volendo si può coltivare con successo anche in vaso, in appartamento.
- Hosta varietà “White Feather”.
- Hosta varietà “Brim Cup”.
- Hosta varietà “First Frost”.
- Hosta fortunei “Albomarginata”.
- Hosta varietà “Wolverine”.
Tra le specie verdi che si possono utilizzare per abbellire un giardino ombreggiato, vi sono le hosta (genere compreso nella famiglia delle liliaceae), specie erbacee perenni originarie dell’Estremo Oriente e caratterizzate da uno splendido fogliame sempreverde e robusto, di aspetto diverso in base alle varietà e agli ibridi ottenuti, che sono davvero tanti. Le foglie di forma ovale, lanceolata o cuoriforme, riunite in ciuffi folti, sono generalmente a lamina di colore verde omogeneo, chiaro o scuro, lucida o vellutata. In alcune varietà presenta gradevoli screziature color crema, disposte ai margini della lamina fogliare o al suo interno. In tarda primavera, dal ciuffo di foglie si ergono gli steli fiorali eretti, che portano racemi di fiori imbutiformi di colore bianco.
Le hosta non sono piante troppo difficili da coltivare poiché, una volta individuati la giusta posizione ed esposizione, si sono già risolti la gran parte dei problemi. Le hosta vanno poste necessariamente in ombra, ad esempio sotto la chioma degli alberi, poiché temono la calura estiva e il sole diretto delle stagioni più calde. Il terreno ideale di coltivazione deve essere sciolto e umido, ricco di materia organica decomposta; si può mantenere fertile con uno strato di terricciato fatto di terreno di foglie, letame maturo e terriccio da fiori, che funge anche da pacciamante invernale (anche se le piante di hosta tollerano molto bene il freddo). Le hosta sono molto versatili e rustiche: coltivabili sia in vaso sia in piena terra, sia in appartamento sia all’esterno, non necessitano di potature e non si ammalano facilmente.
Alcune specie molto decorative di hosta sono:
Fioritura
La hosta fiorisce in tarda primavera/estate.
Commestibilità
Riproduzione
Le hosta possono essere propagate facilmente per divisione dei cespi, operazione da eseguire quando si hanno piante molto sviluppate e folte, che abbiano almeno 3-4 anni di età. Con quest’operazione sarà possibile avere più piantine figlie, identiche alla pianta originaria, così da allargarne la coltivazione. Inoltre, consente di sfoltire esemplari troppo compatti e ripulirli da aree secche, ottenendo un ringiovanimento e un rinvigorimento complessivi.
Il periodo autunnale è il migliore per la propagazione della hosta, anticipando di almeno un mese l’arrivo del gelo, poiché la fase di riposo vegetativo che ne seguirà, permetterà alla nuova pianta di assestare con più calma e facilità il suo apparato radicale. Le nuove piante ripartiranno a vegetare in pieno vigore in primavera.
Informazioni e curiosità
In giardino le hosta si accostano bene ad altre piante da ombra e, per le forme aggraziate e le tonalità delicate, anche a molti fiori; ma le compagne ideali sono le bulbose a fioritura precoce: i loro petali riempiranno il vuoto tardo-invernale, mentre il fitto fogliame delle hosta ne nasconderà le foglie avvizzite nella stagione avanzata.
Coltivazione
La hosta si coltiva principalmente in piena terra, ma volendo si può adattare anche alla vita in vaso.
Collocazione
La hosta è una pianta che si può coltivare sia in giardino con ottimi risultati, sia in vaso, in appartamento, come pianta ornamentale.
Concimazione
Per la concimazione delle hosta, impiegare come pacciamante invernale un buono strato di terricciato fatto di terreno di foglie, letame maturo e terriccio da fiori.
Esposizione
Le hosta sono piante da ombra che sopportano solo un irraggiamento diretto al mattino o alla sera, per periodi non troppo prolungati e quando il sole non è in ogni caso troppo forte. Ideale, quindi, sarebbe collocare la pianta in una posizione rivolta a Nord, per riempire i luoghi ombrosi con una ricca vegetazione che dalla tarda primavera resisterà fino al freddo.
Annaffiatura
Le hosta richiedono un terreno fresco, mai secco, tendenzialmente umido, di buona o media fertilità, meglio se profondo. Si bagnano regolarmente sempre al piede e di sera, perché l’eventuale acqua che resta sulle foglie può essere causa di un effetto lente, concentrando i raggi del sole e ustionando la lamina fogliare. Se le piante vengono poste in pieno sole possono prosperare solo fino all’inizio dell’estate, quando le radiazioni e la temperatura diventano proibitive. In questo caso, l’unica possibilità per ritardare la precoce senescenza è bagnarle con abbondanza, mantenendo il terreno umido, magari predisponendo una pacciamatura sottochioma di corteccia, che possa inzupparsi e liberare umidità.
Potatura
L’hosta non necessita di potatura, è sufficiente togliere le parti secche e i fiori appassiti (dopo l’estate).
Trapianto
La giusta posizione per il trapianto della hosta è la chiave per il successo della sua crescita. La hosta si coltiva come tappezzante in aree di giardino all’ombra, sotto la chioma degli alberi, dove la pianta si allarga andando a ricoprire ampie superfici. Può essere utilizzata anche per creare delle bordure, sempre però in zone non esposte al sole diretto (soprattutto nelle ore centrali della giornata). Le hosta si adattano a ogni suolo che non sia solo sabbia o argilla pura, ma quello ideale è sciolto e umido, ricco di materia organica decomposta: è quindi consigliabile, prima di piantare gli esemplari, preparare bene il terreno dissodandolo in profondità e aggiungendo, se necessario, del fertilizzante organico.
Ubicazione stagionale
Le hosta sono piante resistenti, che sopravvivono bene al freddo invernale. Tuttavia, una pacciamatura composta da uno strato di 5-10 cm di terricciato di letame maturo o compost, ha sempre effetti positivi.
Al contrario, la calura estiva è grande nemica di queste piante. Durante i periodi più caldi occorre trasportare le piante in un luogo fresco e ombreggiato, come una cantina o il vano delle scale, o comunque assicurarsi, se in giardino, che venga annaffiata a sufficienza.
Malattia e cure
La hosta è una pianta resistente non soggetta a particolari malattie. L’unico serio pericolo è rappresentato dalle lumache o dalle chiocciole che sono ghiotte delle sue foglie. Si possono rimuovere manualmente o distribuire apposite esche facilmente reperibili in commercio.