Lewisia

Lewisia

Lewisia

  • Come si vede bene dalla foto, la lewisia si adatta perfettamente ai giardini rocciosi.
  • La lewisia fiorisce in allegre tonalità durante la primavera.
  • La lewisia vive all'esterno tutto l'anno in posizione soleggiata o semi-ombreggiata a seconda della stagione.
  • I fiori di lewisia hanno colori differenti che vanno dal bianco al giallo (come in questo caso), fino a diverse sfumature di rosa.
  • Esemplare di lewisia cotyledon.
  • Come si vede bene dalla foto, la lewisia si adatta perfettamente ai giardini rocciosi.
  • La lewisia fiorisce in allegre tonalità durante la primavera.
  • La lewisia vive all’esterno tutto l’anno in posizione soleggiata o semi-ombreggiata a seconda della stagione.
  • I fiori di lewisia hanno colori differenti che vanno dal bianco al giallo (come in questo caso), fino a diverse sfumature di rosa.
  • Esemplare di lewisia cotyledon.

Lewisia è una succulenta appartenente alla famiglia delle Portulacaceae, originaria delle zone montagnose degli Stati Uniti, apprezzata dagli estimatori per via delle fioriture copiose e coloratissime che la pianta offre, ancor più preziose perché sono fra le prime a comparire in giardino alla ripresa primaverile. Sono diverse le specie di lewisia coltivate, sia in vaso sia in piena terra, ma le più diffuse e facilmente reperibili sono gli ibridi di lewisia cotyledon.

Resistente e fiorifera, questa pianta da esterno apre corolle che vanno dal bianco puro all’arancione salmone, passando per le molte sfumature di rosa. I fiori sono semplici ma anche ricchi, con un diametro di 3-4 cm, riuniti in infiorescenze non troppo fitte portate da steli ramificati. Le foglie, di colore verde scuro, spesse e succulente, sono organizzate in rosette raggruppate in ciuffi.

La riproduzione della lewisia può avvenire tramite seme o per divisione dei cespi. La semina si effettua in autunno o all’inizio della primavera, utilizzando un substrato sabbioso e ben drenato. La divisione dei cespi è una tecnica più rapida e può essere effettuata alla fine della primavera o all’inizio dell’autunno, dividendo delicatamente le piante mature in più parti, assicurandosi che ciascuna presenti un apparato radicale ben sviluppato. La collocazione ideale della lewisia prevede un luogo soleggiato nei mesi freddi e leggermente ombreggiato in quelli caldi, con un substrato privo di ristagni, leggero e ghiaioso, con un pH leggermente acido; la succulenta non mostra particolari esigenze in fatto di annaffiature (vanno limitate ai periodi di siccità prolungata) e concimazione (da effettuare solo se la lewisia stenta a crescere, utilizzando un fertilizzante specifico per piante grasse), né di potature (se non l’eliminazione delle parti danneggiate o dei rami fuori forma).

Nonostante la sua proverbiale resistenza, la lewisia può essere attaccata da afidi e lumache, ma sono più che altro le regole scorrette di coltivazione a compromettere la salute della pianta: attenzione quindi agli eccessi d’acqua, alla scarsa esposizione e ventilazione o, al contrario, all’eccesso di sole specie durante i mesi più caldi dell’anno.

Fioritura

InvernoPrimaveraEstateAutunno

La fioritura della lewisia coincide col periodo primaverile (ma talvolta può avvenire una seconda fioritura anche in autunno).

Commestibilità

SemiFoglieFioriFustoFruttiRadici

Riproduzione

SemeTaleaDivisioneBulboInnestoMargottaPropaggine

La riproduzione della lewisia può avvenire tramite divisione dei cespi (il metodo più semplice) o per seme. La prima tecnica può essere effettuata in primavera o in autunno, dividendo delicatamente i cespi con le mani o con l’ausilio di un coltello affilato. È importante assicurarsi che ogni porzione ottenuta abbia almeno una radice sana e qualche foglia. Dopo la divisione, le nuove piante devono essere piantate in un terreno ben drenato e annaffiate regolarmente fino a quando non si saranno stabilizzate.
La riproduzione tramite seme richiede più tempo e pazienza, ma è comunque efficace. I semi vanno distribuiti in un terreno leggero e ben drenato, preferibilmente in un semenzaio o in un vaso.

Semi

I semi di lewisia sono lucidi, neri e di forma irregolare.

Informazioni e curiosità

Al momento dell’acquisto, preferire piante di lewisia con un solo fiore aperto.

Coltivazione

VasoPiena Terra

Pianta tipica dei giardini rocciosi, lewisia può essere coltivata anche in vaso.

Collocazione

InternoEsterno

Lewisia è pianta da esterno.

Concimazione

Pianta poco esigente, lewisia va concimata (una volta al mese con fertilizzante per piante succulente) solo se stenta a crescere.

Esposizione

SoleMezz’ombraOmbra

In inverno, lewisia va posta sempre in piena luce e pieno sole per ottenere i migliori risultati di crescita e fioritura; va spostata in ombra parziale quando il sole inizierà a scaldare di più.

Annaffiatura

GiornalieraFrequenteRegolareOccasionale

Pianta da esterno, se il substrato è ben drenato lewisia non mostra problemi anche in caso di precipitazioni prolungate. Annaffiare solo quando le piogge mancano così da mantenere il terreno fresco; per le piante allevate in contenitore, eliminare il sottovaso per scongiurare il rischio di ristagni.

Potatura

Più che una vera e propria potatura, lewisia richiede l’eliminazione della parti danneggiate per garantire una più rigogliosa fioritura, nonché l’eliminazione dei rami fuori forma per mantenere un aspetto più ordinato.

Trapianto

Pianta tipica del giardino roccioso, per il trapianto lewisia vuole un substrato senza ristagni con una componente inerte. Allo scopo, mescolare due parti di terriccio organico con una di sabbia a granulometria grossa e ghiaia, aggiungendo un poco di carbone di legna tritato. Lewisia preferisce pH leggermente acidi.
Subito dopo l’acquisto, per chi vuole tenere la pianta in vaso, bisognerà effettuare il cambio di contenitore scegliendone uno ben profondo e che agevoli il drenaggio dell’acqua.

Ubicazione stagionale

Resistente al freddo, lewisia non ha problemi a vivere all’esterno neanche in presenza di caldo intenso, ma, come già anticipato, in quel caso preferirà posizioni semiombreggiate.

Malattia e cure

Nonostante la sua rusticità, lewisia può essere attaccata da afidi e lumache, queste ultime molto ghiotte delle sue foglioline. Nel primo caso si può intervenire con i comuni antiparassitari o, meglio ancora, attraverso una profilassi preventiva a base di un antiparassitario sistemico; nel secondo caso le lumachine si possono semplicemente rimuovere manualmente oppure spargendo sostanze naturali repellenti attorno alla pianta, come i fondi di caffè o la cenere.

Decisamente più comuni sono i problemi legati a una scorretta coltivazione, che si manifestano tendenzialmente con la comparsa di foglie gialle. In particolare, se le foglie alla base della pianta di lewisia sono gialle o tendenti al marroncino e molli, significa che ci si trova in presenza di un eccesso di acqua che ha innescato la marcescenza del colletto o delle radici. Bisogna intervenire rinvasando la pianta in modo che il terreno nuovo sia fresco, ma asciutto, ed eliminando le parti ormai compromesse.

Se la pianta non fiorisce e appare sofferente e indebolita, può trattarsi di un problema di esposizione: l’unica soluzione è spostarla in un luogo maggiormente illuminato; oppure il vaso potrebbe essere troppo piccolo e non più adatto ad ospitare l’apparato radicale della lewisia. Se gli steli fioriferi si seccano e i fiori cadono ancora prima di aprirsi, è invece il segnale che la pianta sta prendendo troppo sole o che la ventilazione non è sufficiente; anche in questo caso basterà spostare il vaso in un luogo più appropriato.

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