Aquilegia nana varietà Hobbit

Aquilegia nana varietà Hobbit, un fiore con i colori delle favole

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini, Foto A&M Studio
Pubblicato il 23/06/2013Aggiornato il 23/06/2013
Aquilegia nana varietà Hobbit

Famiglia: Ranunculaceae

Tra le aquilegie, questa aquilegia ibrida ha dimensioni contenute, comprese fra i 20 ed i 30 cm, portamento cespuglioso, ben accestito ma sempre leggero. È indicata per essere coltivata in vaso, nelle aiuole, come secondo elemento nelle bordure, o per formare macchie di colore e rinaturalizzare prati e angoli del giardino. Apprezzata per la fioritura copiosa. Le piante nate da seme fioriscono di norma nel secondo anno.

Foglie: le foglie sono grandi e di colore verde glauco; composte, divise in tre foglioline a loro volta suddivise in tre parti, suddivise ancora in tre lobi.

Fiori: dalla forma tipica del genere con speroni sottili, lunghi e poco ricurvi, questa varietà ha fiori bicolori con petali di colore giallo chiaro al centro e rosso all’esterno, con le punte dei sepali scolorite.

Come scegliere: all’acquisto le giovani piantine devono mostrarsi ben accestite, con vegetazione folta, di colore uniforme, senza ingiallimenti e segni di infezioni fungine e cocciniglia che sono i patogeni più comuni dell’aquilegia. Meglio se all’inizio della fioritura e con vasetti piuttosto grandi perché l’apparato radicale si espande con forza.

Manutenzione

Il seme per germinare ha bisogno di essere vernalizzato, cioè posto al freddo per un certo periodo. Conservarlo all’esterno o porlo in frigorifero per almeno sessanta giorni.

Scheda pianta: Aquilegia nana varietà Hobbit

Lucesempre abbondante, meglio se non in pieno sole tutto il giorno o nelle ore più calde della giornata. Sopporta bene la pioggia battente mentre il vento caldo può sciupare i fiori riducendo i tempi di fioritura sempre piuttosto lungo.
Acquabagnare in modo da mantenere il terreno sempre umido. Bagnare con abbondanza le piante coltivate in vaso, poste in pieno sole, o in caso di alta temperature. Se possibile non utilizzare acqua calcarea.
Terrenosciolto, ben drenato, con buona componente sabbiosa, leggero, ricco di sostanze nutritive, sempre umido. Pianta tipica dei boschi richiede un terreno a pH tendenzialmente acido.
Clima e
temperatura
piante resistenti non soffrono il freddo e superano l’inverno anche in quota o nelle regioni settentrionali. Sono piante capaci di adattarsi a tutti i climi che danno il meglio di se in collina e in montagna.
Concimedistribuire in autunno e a primavera un terricciato di letame maturo, utilizzando anche un po’ di torba se poste in terreni argillosi e calcarei.
Riproduzionepianta perenne, vive pochi anni, generalmente due, e può disseminarsi in modo naturale.
Prezzo: 6 € in vaso di 16 cm di diametro
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