Originaria del Sud Africa, Arctotis come le altre specie che compongono il genere, è una margherita rustica e di spartana bellezza è adatta in modo particolare a giardini in località marittime, seconde case frequentate solo nel week-end perché resistente al caldo e al secco, e ai terreni sabbiosi. Oggi a essere proposte sono in realtà non tanto le specie originarie ma, con maggiore frequenza, gli ibridi ottenuti da ripetuti incroci. Le piante raggiungono un’altezza variabile dai 30 ai 60 cm, si pongono nel terreno a 30 cm di distanza, e producono capolini grandi fino a 10 cm di diametro.
Foglie: di forma allungata, sono ruvide e pelose, bianche nella pagina inferiori, verdi in quella superiori.
Fiori: capolini grandi con fiori ligulati gialli e fiori tubulosi del disco più scuri. Si aprono dall’estate fino all’autunno. La forma più comune è gialla ma non mancano selezioni di colore arancione che presentano spesso foglie più piccole e sottili.
Come scegliere: preferite vasi con ricca vegetazione ma solo dopo aver osservato con attenzione le foglie scartando le piante con segni di annerimento e muffa. Queste margherite vanno acquistate sempre all’inizio della fioritura, piene di boccioli.
Manutenzione
Garantire un buon arieggiamento delle piante per evitare che l’eccesso di umidità favorisca gli attacchi di muffa grigia. Per questa ragione nei garden sono subito poste all’esterno, perché nelle serre, calde e umide, deperiscono in fretta.
Scheda pianta: Arctotis acaulis – Arctotis, orecchia d’orso
Luce | Margherita adatta per il pieno sole, ama il caldo, la luce e una buona ventilazione. | |
Acqua | Mantenere il terreno umido, ma non intriso perché temono il ristagno e l’umidità elevata. | |
Terreno | Sabbioso e ricco di sostanza organica, senza argilla. | |
Clima e temperatura | Si coltiva solo nelle regioni calde, non umide e in terreno senza ristagni. Teme il freddo e non sopravvive all’inverno se non è ritirata in vaso utilizzando contenitori grandi. Temperatura minima sopportata -5°C. | |
Concime | Mescolare al terriccio sabbioso un buon terricciato di letame maturo ad inizio coltivazione. | |
Riproduzione | Si riproducono per seme. La talea erbacea non sempre riesce. I cespi più folti si possono dividere durante l’inverno. | |
Prezzo: 6,50 € in vaso di 18 cm di diametro |
Foto di Alessandro Mesini