Famiglia: Asteraceae
In vaso di 14 cm di diametro costa 8 euro
Aster alpinus, l’astro delle Alpi, è un aster che ricorda nella struttura del fiore una Bellis perennis, ma ha stelo più forte, fioritura prolungata e una spiccata capacità di resistere al maltempo. Il centro del disco è giallo uovo e la corolla in questa varietà è bianca e non lillà chiaro come nella forma botanica. Pianta molto diffusa nei giardini dell’Est Europa si coltiva con facilità anche in vaso. La pianta è perenne ma non dotata di grande longevità, capace però di allargarsi sul terreno formando nuove colonie. Deve essere posta a una distanza di circa 40 cm. Gli scapi fiorali raggiungono un’altezza di 20 cm.
- Foglie: formano una rosetta sul terreno e sono sessili, di forma lanceolata e di colore grigio verde. Dalla rosetta si innalzano i fusti eretti e pelosi con poche foglie che portano i capolini.
- Fiori: in forma di bianca margherita iniziano ad aprirsi a maggio per continuare fino alla fine di luglio.
- Manutenzione: adatta per le seconde case, le roccere e le zone difficili da raggiungere perché non richiede manutenzione.
- Come scegliere: preferire piante compatte, dense, che formano un tappeto continuo, anche debordante oltre il bordo del vaso, valutando la ricchezza e consistenza del rizoma strisciante legnoso.
Schede piante: Aster alpinum ‘Weisse Schöne’
Luce | Pianta eliofila, ama il pieno sole. | |
Acqua | Bagnare sempre con moderazione una volta la settimana intervenendo con maggiore frequenza se le piogge mancano per lungo tempo e le temperature sono molto elevate. | |
Terreno | È ideale per il giardino roccioso e si accontenta di substrati poveri, ricchi di scheletro, sempre permeabili e senza ristagni, a reazione neutra o leggermente alcalina. | |
Clima e temperatura | Resistentissimo al freddo, fino a temperature stimate in oltre –30°C, in climi caldi fiorisce a giugno. In montagna, dove meglio può essere inserito nel contesto di un “giardino naturale”, specie laddove gli inverni sono rigidi e il manto nevoso copre il terreno per lungo tempo, apre le corolle nella seconda parte dell’estate. | |
Concime | Aggiungere al terreno un buon terricciato in primavera e in autunno incorporandolo nello strato superficiale senza danneggiare le radici. Non utilizzare fertilizzanti chimici. | |
Riproduzione | Si moltiplica per divisione dei cespi quando si allargano sul terreno o tendono a svuotarsi al centro prelevando e ripiantando subito le porzioni vitali. | |
Prezzo: 8 € in vaso di 14 cm di diametro |