Originarie dell’oriente (Cina, Giappone, Corea, Nepal, Vietnam) le azalee giunsero in Europa verso la fine del XXVII secolo e furono inizialmente coltivate solo in serra perché si presupponeva fossero piante estremamente delicate. Nel nostro paese l’azalea japonica si è adattata perfettamente alle condizioni climatiche e pedologiche del nord tanto da diventare pianta simbolo del Lago Maggiore e delle ville lombarde e piemontesi. Oggi è ancora utilizzata più come pianta regalo in vaso che come pianta da esterno.
Foglie: sempreverde, con foglie ovate, ovate-lanceolate od ovate-ellitiche, assumono spesso una leggera colorazione rossastra in primavera.
Fiori: numerosi e piccoli, ermafroditi, campanulati o a forma di imbuto, coprono la gamma cromatica dal bianco al rosa, dal rosa al rosso.
Come scegliere: scartare sempre le piante fiorite preferendo quelle in boccio con i boccioli in fase di apertura così da poter controllare il colore, il numero e la distribuzione dei futuri fiori che deve essere abbondante e uniforme.
Manutenzione
Mano a mano che sfioriscono rimuovete i singoli fiori, quelli a fianco dureranno più a lungo.
Scheda pianta: Azalea japonica – Azalea sempreverde da esterno
Luce | Le azalee sono piante che richiedono sempre molta luce ma, specie se coltivate in vaso, temono l’azione diretta del sole. La resistenza al sole è migliore per le piante poste in piena terra e con terreno mantenuto costantemente umido. L’esposizione sul lato nord della casa o davanti a una porta a vetri o finestra con lo stesso orientamento è la migliore. | |
Acqua | Per avere azalee fiorite, colorate, con fogliame lucido e di colore deciso l’acqua utilizzata deve essere piovana o dolce, povera di calcare. Chi dispone solo di acqua dura deve avere l’avvertenza di prepararla la sera prima acidulandola con aceto. Mantenete sempre il terreno fresco. | |
Terreno | Tutte le acidofile soffrono i terreni a pH basico e con presenza di calcare attivo. Richiedono un terriccio acido, con pH inferiore a 6,5, poroso, leggero, mai argilloso, sempre ben drenato, ricco di sostanza organica parzialmente decomposta, senza ristagni, fresco e mai troppo caldo o siccitoso. | |
Clima e temperatura | L’Azalea japonica è pianta rustica abbastanza resistente al freddo. Chi desidera coltivarla in vaso durante l’inverno può tenere l’azalea sulle scale vetrate di casa, fresche, ma non fredde, sempre luminose. | |
Concime | Utilizzare sempre fertilizzanti liquidi specifici per piante acidofile ricchi di potassio, privi di cloro, con fonti azotate come l’urea e azoto ammoniacale. Si somministra ogni due settimane dalla primavera. | |
Riproduzione | Da metà a luglio a fine agosto prelevare le talee da rami giovani e porle in un mix di sabbia e torba fine in cassone freddo. | |
Prezzo: 12 € in vaso di 14 cm di diametro |