Camellia japonica “General Coletti”

Camellia japonica “General Coletti”, garantisce molti fiori da inizio marzo, fin dai primi anni.

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini, Foto A&M Studio
Pubblicato il 20/10/2013Aggiornato il 20/10/2013
Camellia japonica “General Coletti”

Camellia japonica “General Coletti” colore rosso e bianco con toni rosa

Famiglia: Theaceae

Tra le camelie a fioritura primaverile, questa varietà è fra le più apprezzate, coltivata per la pregevole caratteristica di portare già in fase giovanile molti boccioli. Rustica, parzialmente resistente al freddo, di discreto vigorose, raggiunge e supera a pieno sviluppo un’altezza di circa 2 metri. Come tutte le camelie è pianta acidofila e questa caratteristica del terreno può essere fattore limitante nella sua coltivazione. Ha fiori peoniformi, ricchi, di colore rosso screziati di bianco, soffuso talvolta di toni rosati.

Foglie: di forma variabile da lanceolata a ellittica sono lucide e coriacee, a margine seghettato. Sono di colore verde scuro e costituiscono un elemento di conferma nel riconoscimento della pianta quando sfiorita.

Fiori: formano grappoli di tre unità, più raramente sono singoli.

Come scegliere: verificate che non siano stati compiuti tagli importanti. Preferire piante a inizio fioritura così da poter verificare l’aderenza al cartellino che riporta le caratteristiche della specie. Nel trasporto, per evitare rotture dei rami, richiedere che la pianta sia insaccata dal basso con un tubo di materiale plastico trasparente piuttosto largo.

Manutenzione

Dimenticate le cesoie, si eliminano soltanto i rami secchi e spezzati. La pianta assume in modo naturale una forma piena e semiglobosa.

Scheda pianta: Camellia japonica “General Coletti”

LuceTeme il sole a picco delle ore centrali, preferendo un’illuminazione abbondante di mattino e/o nel pomeriggio.
AcquaBagnare in abbondanza in estate o nelle giornate molto calde, solo se il terreno è dotato di un efficiente drenaggio. Utilizzare acqua non dura.
TerrenoSempre e soltanto acido, in caso contrario provvedere a una sostituzione totale dell’area che sarà interessata dalle radici. Se l’acqua è calcarea utilizzare correttori per evitare di alcalinizzare il substrato.
Clima e
temperatura
Teme le temperature estreme e le escursioni termiche, in particolare se coltivata in vaso. Durante l’inverno deve essere ritirata in un luogo fresco e luminoso, sempre ben arieggiato.
ConcimeUtilizzare soltanto terra di foglie e fertilizzanti a reazione acida, specifici per ortensie e altre acidofile, per contrastare l’innalzamento del pH.
RiproduzioneSi riproduce per semina, innesto, propaggine e talea.
Prezzo: 30 € in vaso di 20 cm di diametro

 

 

 

 

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