Pianta di clematide ibrida a fioritura precoce, Clematis ‘Vino’ è stata ottenuta da Poulsen nel 1970 e si è fatta notare per il colore particolare dei fiori. Pianta vigorosa raggiunge in breve un’altezza fra i 250 e i 300 centimetri e produce una fioritura ricca ma mai così abbondante da mascherare la vegetazione. Il diametro dei fiori è variabile da dieci a diciotto centimetri di diametro. La pianta è adatta anche a essere coltivata in montagna, dove resiste fino a temperature di 20°C sotto lo zero.
Foglie: di colore verde brillante pongono in risalto il colore della fioritura.
Fiori: sono grandi, hanno corolla piatta di colore rosso vinato con striature più scure. La prima fioritura, molto importante, è concentrata a inizio primavera, e dopo il grande caldo torna a fiorire, seppure in misura più modesta, a settembre.
Come scegliere
Al momento dell’acquisto scegliere piante con rami numerosi, germogli elastici, sodi e idratati. Ben ramificate sin dalla base e senza radici che fuoriescono dai fori di fondo.
Manutenzione: questa varietà appartiene al gruppo di clematidi che deve essere potata con energia riducendo tutti i fusti ad una lunghezza di 50 cm. I fiori si formano sulla vegetazione dell’anno.
Scheda pianta: Clematis ‘Vino’ – clematide
Luce | Il piede della pianta deve essere mantenuto all’ombra, mentre la parte aerea deve essere posta in piena luce per fiorire abbondantemente. | |
Acqua | Mantenere il terreno umido annaffiando ogni giorno durante il periodo caldo con acqua non fredda. | |
Terreno | Non sono indicati i terreni troppo sciolti o sabbiosi perché asciugano con troppa facilità. Preferisce quelli con un buon contenuto in sostanza organica. Si adatta con successo a essere coltivata in vaso. | |
Clima e temperatura | Poco sensibile al freddo mal sopporta gli inverni prolungati e asciutti. Si protegge il piede rincalzandolo con terreno e pacciamando con letame maturo. La coltivazione in vaso è possibile ma le piante devono essere riparate in un locale luminoso non riscaldato. | |
Concime | Interrare a primavera il letame impiegato per la pacciamatura invernale, aggiungendo un paio di manciate di torba. | |
Riproduzione | La tecnica della talea si effettua sia con materiale erbaceo in primavera, sia con materiale legnoso o fine estate. La moltiplicazione per seme è possibile utilizzando i semi messi in sabbia e torba in cassone freddo. Anche la propaggine dà buoni risultati: il ramo fatto radicare si separa dalla pianta madre dopo un anno d’attesa. | |
Prezzo: 16 € in vaso di 18 cm di diametro |