Il genere Grevillea è composto da circa 300 specie originarie di Nuova Zelanda, Nuova Guinea e Australia. In particolar modo le più coltivate sono originarie in Australia, dove le grevillee sono spesso utilizzate per la loro resistenza e bellezza nel verde pubblico. Pianta esente da problematiche sanitarie ricorrenti teme soltanto il freddo e il ristagno ma può presentare lo spiacevole inconveniente di causare dermatiti da contatto, anche se questo è un fattore molto variabile da soggetto a soggetto. La varietà Robin Gordon è la più coltivata in assoluto e raggiunge un’altezza di due metri e un diametri di tre prendendo la forma, se non potata, di un piccolo alberello.
Foglie: di colore verde scuro nella pagina inferiore sono bianche e setose. Sono persistenti così che la pianta ha habitus sempreverde.
Fiori: presi uno a uno sono piccoli ma nell’insieme formano una pannocchia lunga 15 cm, larga nove, di colore rosa rosso, talvolta bianchi. Le infiorescenze, che questa varietà produce in gran numero, sono anche molto durature.
Come scegliere: preferite piante ramose e ben accestite con foglie di colore deciso. Osservate all’interno della chioma se la pianta è stata drasticamente potata e si tratta di un soggetto recuperato dopo un danno da freddo consistente.
Manutenzione
I rami arcuati si accorciano a primavera quando la pianta dà segni di ripresa vegetativa.
Scheda pianta: Grevillea Banskii Robin Gordon
Luce | Pianta fortemente eliofila teme però i grandi caldi estivi e potrebbe trovare felice collocazione sotto una chioma di un albero dalla chioma non troppo estesa così da essere riparata solo nelle ore centrali della giornata. | |
Acqua | Durante il ricovero invernale bagnare quel tanto da non lasciare seccare del tutto il terriccio. In primavera e in restate, all’aperto, bagnare con abbondanza, senza sottovaso per scongiurare pericoli di ristagno. | |
Terreno | Richiede un terriccio leggero e non calcareo, tendenzialmente acido, ottenuto mescolando in parti uguali terriccio per piante da fiore, torba e sabbia a granulometria grossa per favorire lo sgrondo dell’acqua in eccesso. Si rinvasa in primavera utilizzando sempre vasi di coccio che favoriscono la respirazione del substrato e la sua asciugatura. | |
Clima e temperatura | Pianta tipica di climi temperati tutto l’anno può essere coltivata all’aperto solo laddove le temperature invernali non scendano sotto i 7°C. Si ritira in un luogo luminoso ed arieggiato. La temperatura ottimale per una crescita vigorosa è intorno ai 20°C. | |
Concime | Utilizzare un fertilizzante per piante da fiore arricchto in microelementi due volte la settimana in primavera ed estate. | |
Riproduzione | I frutti contengono due semi dalla germinabilità molto bassa. Prelevate talee lunghe 7 cm dai rami laterali dotate di piede da porre in un mix di sabbia e torba, richiudendo il vaso in un sacco di materiale plastico trasparente. | |
Prezzo: 20 € in vaso di 18 cm di diametro |