Un tempo si coltivavano solo amarillis dal fiore grande, anzi enorme, capace di stupire l’osservatore; oggi si stanno facendo largo varietà capaci di portare corolle in successione, di dimensioni più piccole, sempre grandi ma non mostruose. Il genere Hippeastrum, originario del Sud America, conta numerosi ibridi dai fiori colorati o screziati in bianco, rosa, rosso, talora anche in azzurro e verde. Nelle zone a clima mite può vivere all’esterno in piena terra o in vaso. Al Nord, è tipica pianta invernale da interno, in quanto fiorisce da dicembre a marzo. Questa varietà come suggerisce il nome è di colore bianco neve.
Foglie: crescono solo al termine della fioritura. Sono carnose, di consistenza coriacea, e di colore verde brillante, portate ad arco.
Fiori: di grandi dimensioni (fino a 30 cm di diametro) questa varietà offre fiori di bianco puro con gola verde luminoso. Ogni pianta ne può portare fino a sei che si aprono in successione prolungando di molto il tempo della fioritura.
Come scegliere: Se si acquistano bulbi devono essere sodi, pieni, di consistenza elastica, senza ammuffimenti, con le tuniche integre. Le piante in fase di fioritura devono presentarsi in boccio o appena schiuse, con uno o due fiori, stelo diritto senza cicatrici, bulbo con le stesse caratteristiche prima esposte.
Manutenzione: I bulbi di amarillis, se ben conservati, potranno rifiorire da tre a cinque volte. Per questa ragione non devono essere scartati a fine fioritura. Quando le foglie si disseccano le piante entrano in fase di riposo.
scheda pianta: Hippeastrum ‘Arctic White’ – amarillis
Luce | In fase di fioritura collocare la pianta in posizione luminosa, ma non sotto l’azione diretta dei raggi del sole. Quando sviluppa le foglie porla in pieno sole per favorire la fotosintesi clorofilliana e l’accumulo di sostanze nutritive. | |
Acqua | In fase di fioritura bagnare ogni due giorni, in fase di prefioritura ogni tre, sospendere quando la pianta perde le foglie ed entra in riposo vegetativo. | |
Terreno | Ha bisogno di un terriccio fertile e ben drenato, perché è dalla fertilità del terriccio che dipende in buona parte la capacità del bulbo di accumulare sostanze nutritive a sufficienza per nutrire e sostenere la nuova gemma da fiore. | |
Clima e temperatura | La pianta cresce con forza fra i 18 ed i 24°C. La fioritura dura più a lungo se si mantiene la pianta in un locale fresco. In fase di riposo mantenere i bulbi a circa 10°C. In locali troppo caldi e/o secchi il fiore è meno duraturo ed i tessuti si afflosciano. | |
Concime | Dall’inizio della fioritura fino a quando la parte aerea appassisce usare un fertilizzante per piante da fiore una volta la settimana.
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Riproduzione | Nel quarto anno di vita dai bulbi si possono separare i bulbilli che andranno posti nel terreno. Saliranno a fiore solo nel terzo anno. | |
Prezzo: 8,50 € in vaso di 14 cm di diametro |